Solange Marchignoli, avvocato di Francesco Chiesa Soprani, è stata ospite stamane di Storie Italiane per parlare di Garlasco e in particolare dei famosi messaggi scambiati fra il suo assistito e Stefania cappa, così come svelato nella serata di ieri da parte della trasmissione Le Iene. “Io sono stata nominata dal signor Francesco Chiesa Soprani perchè di questo scambio di messaggio i media ne hanno fatto un mercimonio, la polemica è nata da Giallo e mi auguro che la direttrice abbia vagliato la sua fonte”.
Quindi ribadisce: “Mi auguro che come lei conferma abbia vagliato la sua fonte e sia solo una confusione televisiva e idem dicasi con la trasmissione del signor Corona. Io sono stata nominata per questo, si tratta di audio messaggi che sono molti, tantissimi e recenti, che non sono stati ancora consegnati alla procura visto che non ne hanno ancora interesse e stiamo vagliando la possibilità di presentarli”.
GARLASCO, I MESSAGGI DI FRANCESCO CHIESA SOPRANI: “DIFFAMAZIONE E’ CERTA”
E ancora: “Si tratta di un reato molto grave e non è corretto coinvolgere delle persone, come ad esempio le gemelle, perchè non è nostro compito. E’ molto delicato chiamare qualcuno in concorso di reato quindi se la procura dovesse richiedere questi messaggi stiamo valutando la possibilità di presentarli. La diffamazione nei suoi confronti da parte di testate giornalistiche televisive è certa“.
Albina Perri, direttrice di Giallo, ha quindi chiesto a Solange Marchignoli: “Vorrei la conferma che lui non mi conosce, non è la mia fonte, visto che si è detto che la mia fonte fosse lui ma non è vero”. Solange Marchignoli ha replicato: “Io non conosco e non so nulla della fonte usata dalla dottoressa e confermo che non ha contatti con la dottoressa, ne risponderà nel caso la fonte diretta, tanto lo verremo a sapere”.
GARLASCO, I MESSAGGI DI FRANCESCO CHIESA SOPRANI: “SE LA PROCURA LI VUOLE…”
Di nuovo sui messaggi: “Sono lì, se il procuratore dovesse contattarci saremo lì immediatamente se no ci riserviamo di consegnarli nei prossimi giorni. Quando si tratta di un delitto c’è da essere molto cauti sia per quanto riguarda la persona già carcerata sia per quelle che potrebbero essere coinvolti, questi messaggi potrebbero essere molto importanti e invio tutti alla prudenza”. Albina Perri riprende la parola: “Ribadisco per la ventesima volta che la mia fonte non è il cliente della mia signora, quindi non ho il contatto con lui e i suoi sms, la mia fonte è un’altra che non rivelerò mai sotto tortura, e la mia fonte mi dice che c’è questo messaggio, è una fonte certa che non riguarda il mondo dello spettacolo”.
Solange Marchignoli ha ribadito: “Il mio assistito è in possesso di audio messaggi recenti mentre la direttrice parlava di messaggi di allora, che è già una cosa diversa. E’ stata fatta una sovrapposizione dal punto di vista mediatico ma non si tratta di audio messaggi del signor Francesco Chiesa Soprani, e non è mai stato detto nulla di simile ad “abbiamo incastrato Stasi”, questo è granitico”. In merito alle indagini su Garlasco, Solange Marchignoli ha precisato: “I legali di Sempio avranno valutato che è più giusto attendere qualche giorno”, riferendosi alla mancata presentazione dell’indagato ieri in procura a Pavia. Tornando ai famosi messaggi scambiati con la sorella Stefania Cappa, si tratta dell’ennesimo aspetto spinoso del giallo di Garlasco, l’ennesimo giallo nel giallo che speriamo possa essere chiarito nel giro di breve tempo: negli ultimi tempi stanno circolando numerose indiscrezioni, rumors, ma anche notizie fake, alla luce della forte attenzione mediatica rivolta all’omicidio della povera Chiara Poggi, ricordiamo, assassinata il 13 agosto del 2007 e per cui è stato condannato Alberto Stasi in via definitiva a 16 anni di carcere.