Siamo nel vivo dell’NBA All Star Game 2020 e nella notte italiana a Chicago abbiamo assistito a due delle tappe più spettacolari di questo fine settimana, ovvero il Contest dei tiri da tre punti e la finale delle schiacciate. Per quanto riguarda il primo evento ecco che segnaliamo a tutti gli appassionati il trionfo di Buddy Hield, guardia dei Sacramento Kings, che ha trionfato nel round finale mettendo a segno il punteggio di 27, confermandosi al top dopo già il primo round. Dietro di lui però si sono classificati di fila anche Brookes dl Phoenix Suns e Bertans di Washington Wizard, che nel round finale hanno totalizzato 26 e 22 rispettivamente. Per lo Slam Dunk contest, ovvero la spettacolare gara delle schiacciate, il migliore nel round finale si è rivelato proprio Derrick Jones Jr, dei Miami Heat, che ha totalizzato ben 198 (50+50+50+48): l’ala piccola ha dunque superato sia pure per un niente Aaron Gordon che ha realizzato 197 (50+50+50+7). Va però aggiunto che proprio l’ala degli Orlando magic, deluso dalla cocente sconfitta, ha poi annunciato di volersi ritirare dalla gara della schiacciate, preferendo concentrarsi in futuro sulla prova da tre punti. (agg Michela Colombo)
CLICCA QUI PER IL VIDEO DELLA NOTTE SABATO NBA ALL STAR GAME 2020
SECONDA NOTTE DELL’ALL STAR GAME
E’ tempo di vivere la seconda nottata dell’All Star Game NBA 2020: dalla Wintrust Arena di Chicago, già conosciuta come United Center, lo spettacolo sarà assicurato a partire dalle 3:00 della mattina italiana di domenica 16 febbraio. E’ infatti il giorno della gara delle schiacciate e di quella del tiro da 3 punti (oltre allo Skills Challenge, che però anche come impatto è decisamente minore rispetto agli altri due eventi): nel primo caso siamo pronti a uno show da parte dei quattro partecipanti e secondo una tradizione che anno dopo anno ha visto inventare ormai cose anche solo impensabili, nel secondo sarà in gioco l’abilità di tirare dall’arco. Senza la pressione delle difese ovviamente, ma con un timer e la necessità di fare più punti degli altri per vincere; quest’anno peraltro il tempo è stato allargato e sono state introdotte delle modifiche, come vedremo. Intanto restiamo in attesa della diretta dell’All Star Game NBA 2020, per scoprire quali giocatori porteranno a casa i trofei.
DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE L’ALL STAR GAME
La diretta tv dell’All Star Game 2020 sarà garantita in toto dal canale Sky Sport NBA, che gli abbonati alla televisione satellitare troveranno al numero 206 del loro decoder; da valutare ancora se la telecronaca di questa notte sarà in italiano, lo sarà sicuramente per domenica. Intanto però possiamo dire che i clienti Sky potranno seguire l’evento anche in diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.
DIRETTA ALL STAR GAME NBA 2020: IL CONTESTO
Dunque all’All Star Game NBA 2020 avremo due eventi ormai storici e tradizionali: la gara delle schiacciate ha quattro protagonisti e tra questi compare Dwight Howard, che ha vinto l’edizione di 12 anni fa (indossando mantello e simbolo di Superman) e non partecipava dal 2009. Il centro dei Los Angeles Lakers sta disputando la stagione del riscatto dopo essere passato dai gialloviola nella loro ultima apparizione ai playoff (2013) ed è pronto a battagliare con Aaron Gordon, secondo nel 2016 alle spalle di Zach LaVine in una delle gare più belle di sempre, nella quale il giocatore degli Orlando Magic aveva realizzato l’ormai celeberrimo salto della mascotte “sedendosi” in aria a quasi due metri e mezzo di altezza. Saranno presenti anche Pat Connaughton, un fattore nei Milwaukee Bucks che stanno dominando la regular season NBA, e Derrick Jones dei Miami Heat; per quanto riguarda il tiro da 3 punti i partecipanti sono otto, tra i quali spiccano i nomi di Trae Young (Atlanta Hawks), Damian Lillard (Portland Trailblazers) e Davis Bertans di Washington. Come accennato, quest’anno la NBA ha deciso di introdurre due nuove mattonelle di tiro, posizionate a poco meno di 2 metri dal canestro e a lato della zona centrale: una palla a postazione, di colore verde e che avrà il valore di 3 punti (mentre le palle tradizionali valgono 1 e quelle bicolori 2). Avendo due tiri in più da effettuare, ci saranno anche 10 secondi aggiuntivi al cronometro: a noi non resta che vedere quello che succederà a Chicago…