DIRETTA FRECCIA VALLONE 2025: TADEJ POGACAR VINCITORE SUL MURO DI HUY!
Tadej Pogacar ha vinto la Freccia Vallone 2025, è l’ennesimo pezzo di bravura da parte del campione del Mondo in carica, che ha riscattato immediatamente la delusione di domenica alla Amstel Gold Race. Appena Pogacar ha accelerato sulle rampe più dure del Muro di Huy, per tutti gli altri sono finite le speranze, tanto che Tadej si è potuto anche permettersi di godere il trionfo negli ultimi 100 metri, quando la strada spiana. Per Tadej Pogacar è la seconda vittoria in carriera alla Freccia Vallone, con 10” di vantaggio sul francese Kevin Vauquelin e 12” sul britannico Tom Pidcock.
Bisogna sicuramente fare complimenti al terzetto dei norvegesi, perché Tobias Foss, Fredrik Dversnes ed Andreas Leknessund hanno resistito fino all’ultimo passaggio sulla Côte de Cherave, un allungo in discesa di Tadej Pogacar ha rimescolato poi le carte già prima dell’ultimo passaggio sul Muro di Huy, comunque decisivo. Quando lo sloveno accelera non ce ne è per nessuno, Pogacar fa immediatamente il vuoto e vince con un dominio assoluto. Dietro si lotta solo per le piazze d’onore e Vauquelin conferma tutte le sue qualità, ma a debita distanza. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SKJELMOSE TAGLIATO FUORI PER UNA CADUTA
Norvegesi sugli scudi, il danese invece si lecca le ferite: la diretta Freccia Vallone 2025, con la pioggia e il freddo, sembra perfetta per mettere in copertina i corridori dei Paesi nordici, anche se purtroppo non sono buone notizie per tutti. In particolare Mattias Skjelmose, fresco vincitore della Amstel Gold Race, è stato messo fuori causa da una caduta appena prima del secondo passaggio sul Muro di Huy e ha dovuto alzare bandiera bianca: nulla da fare per colui che era il terzo favorito sulla carta, Tadej Pogacar e Remco Evenepoel sono quindi sempre più al centro dell’attenzione.
Sorrisi invece per i tre norvegesi Tobias Foss (INEOS Grenadiers), Fredrik Dversnes (Uno-X-Mobility) ed Andreas Leknessund (Uno-X-Mobility), che si godono la soddisfazione di essere gli ultimi superstiti della fuga da lontano e gli unici quindi ad essere passati in vetta anche sul secondo Muro di Huy. Ormai il loro vantaggio è di mezzo minuto o anche meno, per cui di fatto non hanno più ambizioni, però è la conferma del valore di tre corridori che si sono d’altronde già messi in evidenza spesso nelle rispettive carriere. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
FRECCIA VALLONE 2025 IN DIRETTA STREAMING VIDEO E TV
In questa primavera nella quale non tutto è stato visibile in chiaro, è importante ricordare la diretta Freccia Vallone 2025 in tv dalle ore 14.25 su Rai Sport (canale 58) per tutti, oltre che su Eurosport per gli abbonati. Doppia quindi pure la diretta Freccia Vallone 2025 in streaming video con Raiplay oppure Discovery + e network collegati.
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OTTO UOMINI IN FUGA
La diretta Freccia Vallone 2025 è per il momento caratterizzata dalla fuga di otto uomini che hanno attaccato da lontano. Si tratta dello statunitense Artem Shmidt (INEOS Grenadiers), del francese Simon Guglielmi (Arkèa–B&B Hotels), dei belgi Ceriel Desal (Wagner Bazin WB) e Tom Paquot (Intermarchè–Wanty), dell’australiano Robert Stannard (Bahrain–Victorious) e dei ben tre norvegesi Tobias Foss (INEOS Grenadiers), Fredrik Dversnes (Uno-X-Mobility) ed Andreas Leknessund (Uno-X-Mobility). Si gareggia sotto la pioggia, che potrebbe rendere ancora più difficile la corsa.
Dietro è encomiabile il lavoro di Jacopo Mosca (Lidl–Trek), Pieter Serry (Soudal Quick-Step) e Vegard Stake Laengen (UAE Team Emirates–XRG), che stanno effettuando gran parte dell’inseguimento per i rispettivi capitani, che sono i grandi favoriti per la vittoria della diretta Freccia Vallone 2025. Quando mancano ormai circa 90 km all’arrivo, bisogna segnalare che alla testa della corsa resta solo un minuto e mezzo circa di vantaggio, la fuga non ha speranza di successo. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SI COMINCIA
Uno sguardo all’albo d’oro può aprire la diretta Freccia Vallone 2025: 39 successi per i ciclisti belgi padroni di casa, citiamo le tre vittorie Eddy Merckx (1967-1970-1972), mentre il più recente è Dylan Teuns nel 2022. Il re sul Muro di Huy è però lo spagnolo Alejandro Valverde con cinque successi, nel 2006 e poi un poker consecutivo dal 2014 al 2017. Il tris di Julian Alaphilippe nel 2018, 2019 e infine 2021 andò a formare una sorta di duopolio mentre l’Italia ha vinto 18 volte la Freccia Vallone, a partire dal successo di Fermo Camellini nel 1948 e fino al 2009, anno dell’ultima delle tre vittorie di Davide Rebellin.
Tadej Pogacar, assente l’anno scorso, si era imposto nel 2023 sul Muro di Huy davanti al danese Mattias Skjelmose e allo spagnolo Mikel Landa, quindi occhio al fresco vincitore della Amstel Gold Race. L’anno scorso invece fece l’impresa Stephen Williams, che tagliò il traguardo davanti al francese Kevin Vauquelin, poi già più staccato il belga Maxim Van Gils, che si prese il terzo posto a 3”. Adesso però cediamo la parola alla diretta Freccia Vallone 2025 perché conta solamente quello che sta per succedere sulle strade del Belgio di lingua francese! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IL BRIVIDO DEL MURO DI HUY
La diretta Freccia Vallone 2025 ci regalerà altri brividi oggi, mercoledì 23 aprile. Sarà come sempre l’iconico Muro di Huy ad incoronare il vincitore di questa bella classica belga di ciclismo, secondo atto di un Trittico delle Ardenne che è cominciato con una grande sorpresa il giorno di Pasqua, cioè la vittoria della Amstel Gold Race da parte del danese Mattias Skjelmose, certamente un ottimo corridore che però in un arrivo a tre con Tadej Pogacar e Remco Evenepoel sembrava destinato ad essere l’anello debole. L’epilogo invece ci ha sorpresi ed è anche bello che a volte succeda questo, ne sappiamo qualcosa anche alla Freccia Vallone, che l’anno scorso fu vinta da un nome certamente poco atteso, cioè il britannico Stephen Williams.
Staremo a vedere quindi se la diretta Freccia Vallone 2025 ci regalerà sul Muro di Huy un’altra sorpresa, oppure se l’iconica salita del Belgio francofono incoronerà uno dei campioni più noti. Di certo bisognerà tenere in grande considerazione i tre grandi protagonisti di domenica, perché Skjelmose, Pogacar ed Evenepoel saranno tutti in gara anche oggi. Lo sloveno ha già vinto la Freccia Vallone due stagioni fa e vorrà quindi concedere il bis, in questa corsa però ci si gioca tutto in poche centinaia di metri e questo può stuzzicare la fantasia di tanti possibili protagonisti per la diretta Freccia Vallone 2025…
DIRETTA FRECCIA VALLONE 2025: ORARI, PERCORSO E SALITE
Inutile girarci attorno, la diretta Freccia Vallone 2025 vivrà anche questa volta dell’attesa della battaglia sulla salita finale verso l’arrivo in cima al leggendario Muro di Huy. La partenza avrà luogo a Ciney alle ore 11.35 e ci saranno da percorrere in totale 205,2 km. Le caratteristiche saranno quelle ormai consuete: molti saliscendi, pochissima pianura fin dal tratto iniziale e poi il circuito finale in cui saranno da affrontare per tre volte ciascuno sia il Muro di Huy sia le altre due asperità che caratterizzeranno questa edizione della Freccia Vallone.
C’è qualche differenza ogni anno, ad esempio rispetto al 2025 torna la Côte de Cherave che si aggiunge alla Côte d’Ereffe e all’ascesa di Huy, in compenso però dodici mesi fa le altre due erano state affrontate per quattro volte a testa, mentre stavolta ciascuna di queste asperità andrà superata per tre volte dai corridori. Ci sarà quindi tanta fatica nelle gambe quando si giungerà per l’ultima volta ai piedi del Muro di Huy, questa salita breve (1,3 km) ma che è entrata nella storia del ciclismo con il suo 9,6% di pendenza media e con un valore massimo che toccherà addirittura il 26%, perfetto per esaltare l’esplosività di chi è adatta a sforzi di questo tipo.