DIRETTA MILANO MACCABI (RISULTATO 83-72): FINE PARTITA
Presso l’impianto Mediolanum Forum di Assago l’Olimpia Milano batte il Maccabi Tel Aviv per 83 a 72. Nel primo tempo i padroni di casa cominciano bene la partita ripetendosi poi anche nei dieci minuti successivi ottenendo lo stesso punteggio nel parziale vinto per 26 a 15, aumentando così ulteriormente il distacco prima di tornare negli spogliatoi per l’intervallo lungo. Nel secondo tempo gli israeliani tentano di accorciare le distanza ma le Scarpette Rosse gestiscono la situazione senza particolari affanni. Nell’ultima parte dell’incontro i gialloblu la spuntano per 3 punti che non sono sufficienti per acciuffare i biancorossoneri. Il successo guadagnato quest’oggi consente all’Olimpia Milano di portarsi a in vetta alla classifica dell’Eurolega con un ottimo 3-0 all’attivo mentre il Maccabi Tel Aviv resta attardato visto l’1-3 ottenuto sinora. (cronaca Alessandro Rinoldi)
DIRETTA OLIMPIA MILANO MACCABI STREAMING VIDEO TV: COME VEDERE LA PARTITA DI EUROLEGA
Come sempre la diretta tv di Milano Maccabi sarà in esclusiva per gli abbonati alla televisione satellitare, perché quest’anno l’Eurolega è tornata su Sky: dunque i canali di riferimento saranno in questo caso Sky Sport Uno e Sky Sport Arena (numeri 201 e 204 del decoder), e per i clienti ci sarà ovviamente la possibilità di seguire questa partita anche in diretta streaming video, senza costi aggiuntivi e grazie all’applicazione Sky Go che si può attivare, inserendo i dati del proprio abbonamento, su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.
TERZO QUARTO
Esauritosi pure il terzo quarto, Olimpia Milano e Maccabi Tel Aviv sono ora sul punteggio di 63 a 49. In queste prime battute del secondo tempo, al rientro sul parquet dagli spogliatoi dopo l’intervallo lungo, gli israeliani provano a fare del loro meglio per accorciare le distanze e rimontare entro la fine dei tempi regolamentari riuscendo infatti ad aggiudicarsi il terzo parziale della disputa per 19 a 11. Le Scarpette Rosse sono state capaci di gestire la situazione ma hanno patito qualche problema come suggerito dal 3 a 2 nelle palle perse e l’1 a 3 nelle rubate. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)
FINE PRIMO TEMPO
Al termine del secondo quarto, ovvero del primo tempo, le squadre di Olimpia Milano e Maccabi Tel Aviv sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo lungo sul 52 a 30. I minuti scorrono sul cronometro e l’Olimpia è brava a ripetersi in maniera analoga rispetto a quanto operato in avvio, tanto da ottenere lo stesso parziale vincente di 26 a 15 che consente loro di aumentare ulteriormente il distacco in vista del secondo tempo. Fino a questo momento i migliori marcatori dell’incontro sono stati rispettivamente Delaney da una parte e Lessort dall’altra grazie ai 10 punti messi a segno da ciascuno dei due per le loro squadre. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)
PRIMO QUARTO
In Lombardia il primo quarto di gioco tra Olimpia Milano e Maccabi Tel Aviv si è concluso con il punteggio di 26 a 13. Nelle fasi iniziali dell’incontro le due compagini sembrano volersi affrontare a viso scoperto rispondendosi colpo su colpo ma lentamente i padroni di casa allenati da coach Messina riescono a prendere in mano il controllo delle operazioni chiudendo avanti con un vantaggio pari ai punti messi a segno dai rivali di giornata. Ecco gli schieramenti ufficiali: OLIMPIA MILANO – Delaney, Hall, Melli, Shields, Tarczewski. A disp.: Datome, Grant, Hines, Mitoglou, Moraschini, Ricci, Rodriguez. Coach: Messina. MACCABI TEL AVIV – Caloiaro, Evans, Lessort, Nunally, Wilbekin. A disp.: Cohen, Dibartolomeo, Reynolds, Sorkin, Taylor, Williams, Ziv. Coach: Sfairopoulos. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi)
PALLA A DUE!
Si alza finalmente la palla a due di Milano Maccabi: abbiamo già detto che la squadra israeliana sta vivendo un periodo di calo. Certamente il periodo d’oro è lontano, quello in cui per questa squadra giocavano elementi come Sarunas Jasikevicius, Anthony Parker, Maceo Baston e Nikola Vujcic – due titoli consecutivi nel 2004 e 2005, poi ancora quello del 2014 passando appunto dal 3-1 sull’Olimpia e in mezzo le finali perse contro il Cska Mosca, con Ettore Messina direttamente coinvolto. Possiamo allora ricordare che l’ultima volta in cui il Maccabi Tel Aviv ha raggiunto i playoff di Eurolega era il 2015: la squadra aveva vinto 7 partite delle 10 del primo girone, poi alla Top 16 con 9-5 aveva ottenuto la qualificazione.
Poi però il Maccabi Tel Aviv aveva incrociato il Fenerbahçe di Zelimir Obradovic, che si era preso quella serie con un 3-0 (vincendo in Israele per 75-74 il terzo episodio). Resta allora quella l’ultima partecipazione ai quarti di finale: sono passati 6 anni e gli israeliani vogliono tornare a vivere quelle sensazioni, ma sanno bene che non sarà affatto semplice riuscire a entrare nelle prime otto di questo girone unico in cui la competitività si è sicuramente alzata rispetto al passato. Ora però mettiamoci comodi, e lasciamo che a parlare sia il parquet del Mediolanum Forum: qui finalmente è tutto pronto, e allora gustiamoci la diretta di Milano Maccabi che sta davvero per cominciare! (agg. di Claudio Franceschini)
MILANO MACCABI: L’EX DELLA PARTITA
Come protagonista nella diretta di Milano Maccabi vogliamo indicare James Nunnally: si tratta di un ex di questa partita, perché due anni fa ha firmato un contratto con l’Olimpia a stagione in corso, facendo il suo esordio in Eurolega contro Gran Canaria. A lui è legata una sconfitta a tavolino per la squadra meneghina: contro Pistoia, Nunnally era sceso in campo per la sua prima in Serie A1 con Milano, ma si trascinava una squalifica dai tempi di Avellino – stagione 2015-2016 in cui era stato nominato MVP di regular season – e così la sua posizione per quel match era irregolare.
Prima di approdare a Milano l’ala di San José aveva giocato con il Fenerbahçe, vincendo l’Eurolega; all’inizio della sua esperienza con il Maccabi Tel Aviv ha già lasciato il segno, vincendo la Coppa di Lega di cui ha vinto il premio di miglior giocatore. In Eurolega ha avuto la sua migliore stagione realizzativa proprio con la canotta dell’Olimpia, infilando 14,1 punti di media nelle 10 partite giocate. In questo avvio di competizione invece ha 6,0 punti con 4/16 dal campo, ma certamente avrà tutto il tempo di ingranare e risultare un fattore per la sua squadra che va alla ricerca di un posto nei playoff. (agg. di Claudio Franceschini)
MILANO MACCABI: LA STORIA
La storia recente di Milano Maccabi, cioè quella che prende in considerazione l’Eurolega moderna organizzata con gironi e playoff (e fino a qualche anno fa la Top 16), è fatta di 20 partite: nel dicembre 2005 la prima, con il successo di misura (96-95) della squadra israeliana sul proprio parquet, e la risposta che un mese e mezzo più tardi l’Olimpia aveva timbrato al Mediolanum Forum, imponendosi con un inequivocabile 94-71 nel quale avevano brillanto Preston Shumpert (21 punti con 8/18 dal campo) e Dante Calabria, autore di 16 punti e 7 rimbalzi firmando un 4/9 dall’arco.
Abbiamo già ricordato la serie playoff 2014, vinta 3-1 dal Maccabi grazie soprattutto al 101-99 di Milano in un finale incredibile; da quel momento, che ha fatto più o meno da spartiacque, il Mediolanum Forum ha ospitato per cinque volte la squadra israeliana e l’Olimpia ha vinto in quattro occasioni, perdendo soltanto nel gennaio 2018 (ad alto punteggio, 102-111). Lo scorso febbraio abbiamo avuto l’ultimo incrocio: Milano, che si era imposta in volata anche in trasferta, lo aveva vinto 87-68 con uno Shavon Shields da 11 punti, 9 rimbalzi e 6/8 al tiro, ma anche un Sergio Rodriguez che aveva garantito una prestazione da 10 punti e 9 assist. (agg. di Claudio Franceschini)
OLIMPIA PER LA TERZA GIOIA!
Milano Maccabi, in diretta dal Mediolanum Forum, si gioca alle ore 20:30 di martedì 12 ottobre: è la terza giornata di basket Eurolega 2021-2022, e per la prima volta in questa stagione avremo il doppio turno settimanale, visto che venerdì l’Olimpia ospiterà i campioni in carica dell’Anadolu Efes. Intanto i ragazzi di Ettore Messina si confrontano con la squadra israeliana, che è sempre una minaccia per storia e blasone ma non è più quella che circa 13-14 anni fa dominava in Eurolega; per di più Milano arriva dalle due vittorie timbrate contro Cska Mosca e Baskonia e dunque è in piena fiducia, sapendo di essere ora una potenza internazionale.
Il Maccabi all’esordio in questa competizione ha battuto il Bayern sul filo di lana, poi ha perso in casa contro la Stella Rossa; ha già giocato due volte a Tel Aviv e ora affronta la sua prima trasferta, a lungo termine l’obiettivo sarà quello di andare ai playoff ma non sarà affatto semplice, perché almeno nelle previsioni e nei rapporti di forza alla vigilia del torneo gli israeliani non partivano tra le prime otto. Vedremo comunque quello che succederà nella diretta di Milano Maccabi; aspettando che la partita si giochi, possiamo sicuramente fare qualche valutazione sui temi principali che emergeranno dalla serata di Eurolega al Mediolanum Forum.
DIRETTA ARMANI MILANO MACCABI: RISULTATI E CONTESTO
Milano Maccabi, fino a qualche mese fa, rappresentava per l’Olimpia l’incrocio con l’ultima squadra affrontata ai playoff: nel 2014 Luca Banchi si era arenato sugli israeliani perdendo una gara-1 già vinta, e alla fine non riuscendo a prendersi la Final Four. Poi però è arrivato il 2020-2021, e nella scorsa edizione di Eurolega è stato Ettore Messina a riprendersi un posto nei quarti di finale e addirittura in Final Four, dove l’Olimpia mancava da 29 anni. Adesso dunque questa Milano Maccabi è una sfida tra una squadra che ha guadagnato grande consapevolezza nei suoi mezzi, e che parte con il chiaro proposito di timbrare la finale e il titolo, e una che come detto negli ultimi anni ha perso un po’ di smalto e competitività.
Certamente però il Maccabi si può inserire nella lotta per i playoff a patto ovviamente che trovi costanza e faccia qualche risultato in trasferta, soprattutto adesso che ha già “sprecato” un jolly abbastanza importante facendosi battere dalla Stella Rossa in casa. Milano parte chiaramente favorita in questa partita di Eurolega e punta dunque a essere 4-0 entro la fine della settimana, ma la stagione è lunga e l’importante sarà, in caso di sconfitta che a un certo punto sarà anche strutturale, ripartire con il vento in poppa per ripartire e rimanere a contatto con i primi posti in classifica, visto che anche il fattore campo nei playoff potrebbe essere determinante.