Era tra i favoriti alla vigilia della Parigi-Roubaix 2023 e non ha deluso affatto le aspettative Mathieu van der Poel, che ha praticamente vinto in solitaria. Il corridore olandese, di origini francesi, infatti è scattato a 14 chilometri dall’arrivo, spiazzando Wout van Aert e il gruppo di testa, tra cui c’era l’italiano Filippo Ganna, che ha chiuso al sesto posto. Una rasoiata micidiale quella al Carrefour de l’Arbre, con Van der Poel che ha proseguito la sua azione dopo la foratura del grande rivale van Aert, che infatti ha chiuso al terzo posto, dietro Jasper Philipen.
Il fuoriclasse della Alpecin-Deceuninck ha saputo domare le pietre dell’Inferno del Nord per la prima volta in carriera, dopo essersi imposto alla Milano-Sanremo tre settimane fa. Una grande prova di forza, ma anche un pizzico di fortuna lo hanno portato a vincere la Parigi-Roubaix 2023. Dopo la delusione dell’E3 Classic, l’olandese si è preso la rivincita su van Aert, penalizzato anche da una foratura. Proprio all’ultimo giro del velodromo di Roubaix si è fatto battere anche da Philipsen, finito secondo sul podio della 120esima edizione dell’Inferno del Nord. (agg. di Silvana Palazzo)
DIRETTA PARIGI ROUBAIX 2023: VAN DER POEL IMPRENDIBILE
Ultimi chilometri per la Parigi-Roubaix 2023: Van der Poel ha staccato tutti e sta provando la fuga decisiva, con Ganna che insegue. A cinque chilometri dall’arrivo va verso una doppietta dopo la conquista della Milano Sanremo. Infatti, Van Aert, Philipsen e Pedersen sono staccati di 30 secondi, mentre Ganna è più indietro avendo perso contatto. Lo strappo di Van der Poel al momento si sta rivelando decisivo: sta proseguendo nella sua straordinaria azione, facendo praticamente il vuoto alle sue spalle, correndo anche qualche rischio sulle curve degli ultimi tratti di pavé. Gli altri suoi sei compagni di fuga sembrano non averne o aver mollato. Nel caso di Van Aert, questi ha provato a stargli a ruota, pagando però una foratura. Questo il momento chiave della Parigi-Roubaix 2023. In difficoltà i fuggitivi quando mancano pochi chilometri alla fine della gara. (agg. di Silvana Palazzo)
DIRETTA PARIGI ROUBAIX 2023: VAN DER POEL ALL’ATTACCO
Van der Poel all’attacco alla Parigi Roubaix 2023: l’olandese ha deciso di rompere gli indugi nella parte finale del settore di pavé di Bersée, quindi ora si apre la fase in cui si può capire chi può vincere questa gara e chi invece sarà tagliato fuori. Il primo a tener testa è Degenkolb, poi è rientrato Van Aert sulla coppia. Sono poi rientrati altri corridori. Tra questi c’è Filippo Ganna, a meno di 50 chilometri all’arrivo. Sta affrontando davanti questo settore di pavé all’inseguimento di Walscheid, partito al contrattacco nel settore di Mons-en-Pevelé.
Brutte notizie, invece, per Peter Sagan, che non è arrivato al velodromo di Roubaix. Era alla decima e ultima partecipazione nell’Inferno del Nord, ma il 33enne slovacco della TotalEnergies è stato portato in ospedale a Cambraj dopo una caduta in cui è stato coinvolto e che è costata il ritiro anche a due compagni, due fedelissimi, il trentino Daniel Oss e il polacco Bodnar. Sagan è caduto a 151 chilometri dalla conclusione, nel secondo dei 29 settori di pavé in programma, tratto reso scivoloso dalla pioggia dei giorni scorsi. In quel settore sono stati una trentina i corridori a finire a terra. Sagan è ruzzolato nell’erba, apparendo subito sofferente. (agg. di Silvana Palazzo)
DIRETTA PARIGI ROUBAIX 2023: CHI SARÀ IL VINCITORE?
Oggi, domenica 9 aprile, la diretta Parigi Roubaix 2023 regalerà una Pasqua speciale agli appassionati di ciclismo, che potranno seguire l’edizione numero 120 della grande classica francese. Senza essere blasfemi, non si può sfuggire al fascino di una Pasqua… all’Inferno del Nord, ricordando il soprannome della Parigi Roubaix che torna a comporre la classica accoppiata con il Giro delle Fiandre per la prima volta dopo ben quattro anni. Nel 2020 infatti la Parigi Roubaix fu l’unica classica Monumento cancellata del tutto causa pandemia, nel 2021 ci fu lo slittamento ad ottobre in un’edizione resa immortale dal trionfo di Sonny Colbrelli nella prima edizione bagnata dopo circa 20 anni, l’anno scorso c’era stato uno scambio con la Amstel Gold Race per le elezioni presidenziali in Francia.
Stavolta le due classiche del pavé tornano insieme, anche se in assenza dei Muri delle Fiandre, che domenica scorsa hanno esaltato un meraviglioso Tadej Pogacar, naturalmente la diretta della Parigi Roubaix 2023 chiamerà all’opera gli specialisti più puri delle pietre, come ad esempio l’olandese Dylan Van Baarle che vinse la scorsa edizione, naturalmente gli immancabili Wout Van Aert e Mathieu Van der Poel e magari in ottica italiana la citazione è doverosa per la nostra grande speranza che si chiama Filippo Ganna, già secondo alla Sanremo e vincitore della Parigi Roubaix Under 23 nel 2016: sicuramente Pippo ha le qualità necessarie per ripetersi anche fra i grandi. Insomma, non serve aggiungere altro: sarà una Pasqua tutta da vivere in compagnia della diretta della Parigi Roubaix 2023.
DIRETTA PARIGI ROUBAIX 2023 STREAMING VIDEO E TV: COME SEGUIRE LA CLASSICA
Per seguire la diretta tv della Parigi Roubaix 2023 l’appuntamento sarà fin dalle ore 13.00 su Rai Sport + HD (canale numero 58 del telecomando), per una diretta che sarà dunque davvero ampia anche in chiaro, pur ricordando che alle ore 16.00 ci sarà il cambio di rete e si andrà su Rai 2 per vivere il finale più commenti ed interviste. Lunghissima diretta disponibile anche su Eurosport, canale visibile agli abbonati Sky e DAZN. Ricordiamo anche la possibilità di seguire la Parigi Roubaix in diretta streaming video su Rai Play, Eurosport Player e Sky Go. Infine i social network, dove segnaliamo in particolare la pagina Facebook ufficiale Paris-Roubaix e il profilo Twitter ufficiale @Paris_Roubaix.
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DIRETTA PARIGI ROUBAIX 2023: IL PERCORSO
Parliamo adesso naturalmente del percorso che caratterizzerà la diretta della Parigi Roubaix 2023. Questa grande classica è quasi un anacronismo nel mondo (non solo nel ciclismo) contemporaneo, tanto che in Francia esistono associazioni di “amici della Roubaix”, con compiti quali la manutenzione dei tratti in pavé, senza i quali naturalmente la corsa perderebbe tutto il suo significato: se fosse interamente in asfalto non avrebbe nemmeno ragion d’essere, dal momento che è completamente pianeggiante, invece la diretta della Parigi Roubaix 2023 ci offrirà ancora una volta una corsa senza alcun paragone sul suo tracciato di 256,6 km, dei quali ben 54,5 saranno lastricati, perché da percorrere su 29 tratti in pavé. La partenza avrà luogo, come ormai da moltissimi anni, non più dalla capitale francese bensì da Compiègne alle ore 11.25.
Per circa 100 km niente da segnalare, poi ecco i 29 tratti lastricati, tutti racchiusi negli ultimi 160 km, il che rende la Parigi Roubaix appunto “l’Inferno del Nord”. La citazione è d’obbligo per il settore di Haspres (km 139,6), che tornerà per la prima volta dal 2004, ma soprattutto per i settori più difficili e affascinanti. Il primo è naturalmente la leggendaria Foresta di Arenberg: siamo a 95 km dal traguardo, eppure chi resterà indietro di fatto avrà già perso la Roubaix. Poi gli altri due tratti a cinque stelle (i più difficili): Mons en Pévèle a poco meno di 50 km dal traguardo e infine il Carrefour de l’Arbre, quando ormai saremo a meno di 20 km da Roubaix e dunque potrebbe essere davvero il momento chiave. Infine il momento più atteso: l’ingresso al velodromo di Roubaix dove è posto l’arrivo agognato da tutti, dal primo all’ultimo, perché portare a termine una Parigi Roubaix è impresa non da poco e raggiungere il velodromo ha un valore speciale per chiunque si presenti alla partenza dell’Inferno del Nord.