DIRETTA PARIGI ROUBAIX 2025: TRIONFO DI MATHIEU VAN DER POEL!
Mathieu Van der Poel ha vinto la Parigi Roubaix 2025: il neerlandese della Alpecin entra nella storia, con il terzo successo consecutivo nell’Inferno del Nord e questa volta piegando la resistenza di un certo Tadej Pogacar che, all’esordio assoluto in questa classica regina, ha comunque mostrato di potersela ampiamente giocare e infatti è rimasto con Van der Poel sino a che è stato frenato da una caduta in curva, a seguito della quale ha dovuto cambiare la bici perdendo tempo preziosissimo e decisivo. Le emozioni e le sorprese non sono terminate qui: a 15 chilometri dal traguardo infatti Van der Poel ha avuto un problema meccanico, e anche lui ha dovuto abbandonare la bici a bordo strada.
Ripartito velocemente, ha perso una ventina di secondi ma aveva un vantaggio di un minuto su Pogacar, ma ha accusato un po’ di nervosismo perché, come già prima, in uscita dal pavè ha sbandato in curva. Van der Poel ha così festeggiato la sua terza vittoria consecutiva alla Parigi Roubaix; Pogacar, sfiduciato, ha perso parecchio terreno anche nei confronti degli inseguitori, con Wout Van Aert che ha intravisto la possibilità di andare a prendersi il secondo posto e ha dunque spinto sui pedali, senza riuscire a staccare Mads Pedersen e Florian Vermeersch ma avvicinandosi sensibilmente allo sloveno, senza tuttavia riuscire a prendergli il secondo posto. (agg. di Claudio Franceschini)
PARIGI ROUBAIX 2025 IN DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME SEGUIRE LA CORSA
Dopo il buco al Fiandre, la diretta Parigi Roubaix 2025 in tv tornerà in chiaro sulla Rai, dalle ore 13.30 su Rai Sport e poi dalle ore 15.15 su Rai Due, con diretta streaming video su Rai Play, affiancando quindi Eurosport e i servizi correlati su abbonamento.
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PARIGI ROUBAIX 2025: VAN DER POEL SE NE VA!
Mathieu Van der Poel è partito: la diretta Parigi Roubaix 2025 vede ora un uomo solo al comando dell’Inferno del Nord, ed è il neerlandese che nonostante qualche incivile gli abbia tirato una borraccia, che potrebbe avergli fatto perdere qualche secondo, mantiene e anzi incrementa il vantaggio su Tadej Pogacar. Il punto però è che lo sloveno si è fatto male da solo: in curva ha sbagliato e ha così lasciato strada libera a Van der Poel che, ovviamente, ne ha immediatamente approfittato prendendo un margine che non è straordinario, circa 20 secondi, e dunque potrebbe risultare decisivo anche perché Pogacar ha perso tempo dovendo cambiare la bici.
Dunque un momento incredibile potrebbe risolvere la diretta Parigi Roubaix 2025: Van der Poel deve tenere duro ancora per poco più di 20 chilometri, intanto alle spalle dei primi due Jasper Philipsen è stato ripreso da un plotoncino di sei corridori tra cui Mads Pedersen e Wout Van Aert, invece Filippo Ganna è ancora più indietro in un altro gruppo. Ci stiamo avvicinando al momento decisivo della Parigi Roubaix 2025, sarà il terzo trionfo consecutivo per Van der Poel? (agg. di Claudio Franceschini)
PARIGI ROUBAIX 2025: DUELLO A DUE!
Adesso sono rimasti in due nella diretta Parigi Roubaix 2025: era la grande speranza degli appassionati, un testa a testa tra Mathieu Van der Poel e Tadej Pogacar, e questo sta succedendo. Jasper Philipsen si è staccato; il gruppo lo insegue a circa un minuto e mezzo e lo dovrebbe assorbire, continuano a crederci Mads Pedersen e Wout Van Aert – soprattutto – perché i due big sono in fuga da parecchio e potrebbero pagare dazio sul terribile terreno dell’Inferno del Nord. Meno abituato, Pogacar fatica: Van der Poel naturalmente non gli concede cambi nel tentativo di sfiancarlo e vedere il momento giusto per partire.
Lo sloveno però non ci sta, si gira e chiede che il suo grande rivale si metta davanti; Van der Poel parla con l’ammiraglia e decide di rimanere dietro, dunque potremmo essere ad u momento cruciale nella diretta Parigi Roubaix 2025 con il neerlandese che tra poco potrebbe provare ad andarsene in fuga solitaria per la grande tripletta, Pogacar è un campionissimo capace di tutto ma si era già detto come questa classica non lo vedesse primo favorito. Vedremo, ormai manca sempre meno ma tante cose possono ancora succedere nella diretta Parigi Roubaix 2025… (agg. di Claudio Franceschini)
PARIGI ROUBAIX 2025: 60 KM AL TRAGUARDO!
La diretta Parigi Roubaix 2025 prosegue, e ci sono ancora aggiornamenti: erano scattati in cinque sulle frustate di Mathieu Van der Poel, sono rimasti in tre e naturalmente due di questi sono lo stesso olandese e Tadej Pogacar, che si sono portati a ruota Jasper Philipsen. Gli altri? Staccati: Stefan Bissegger di fatto è l’ultimo ad arrendersi ma nemmeno lui è riuscito a tenere la ruota, scivolando già a 40 secondi dai primi tre e molto vicino a farsi riprendere da un drappello di nove ciclisti che si sono lanciati all’inseguimento. Tra questi troviamo anche Wout Van Aert e Stefan Kung; qualcuno di loro riuscirà a fare una mossa?
Da vedere, c’è Mads Pedersen che sta provando in ogni modo a trovare collaborazione da parte degli altri ma la fatica si fa sentire in maniera evidente, tratto durissimo nella diretta Parigi Roubaix 2025 e naturalmente il fatto che davanti ci siano due fenomeni come Van der Poel e Pogacar, che ha rischiato in curva vista l’andatura elevata – ma poi i due hanno rallentato – non aiuta la concorrenza. Mancano poco più di 60 chilometri al traguardo per la diretta Parigi Roubaix 2025, resta da capire se sarà volata o qualcuno troverà il modo di andarsene in solitaria… (agg. di Claudio Franceschini)
PARIGI ROUBAIX 2025: SCATTANO I DUE BIG!
Prosegue di gran carriera la diretta Parigi Roubaix 2025, ci stiamo davvero avvicinando alle zone calde di questa straordinaria corsa e adesso davvero si sono rotti gli indugi. Sono andati in fuga i migliori: il drappello di cinque corridori per il momento non ha un vantaggio straordinario, ma l’azione di Mathieu Van der Poel ha spaccato l’Inferno del Nord portando lui, Tadej Pogacar, Jasper Philipsen, Mads Pedersen e Stefan Bissegger sul drappello degli otto fuggitivi iniziali, che poi si sono staccati. Van der Poel appare decisamente in grande forma: ha già sprintato più di una volta provando a lasciare sul posto gli altri.
Per il momento Pogacar e i suoi compagni di avventura resistono, ma di fronte a un corridore che ha già vinto due volte consecutive la Parigi Roubaix attenzione a quello che potrebbe succedere; intanto gli strappi di Van der Poel hanno fatto in modo che gli inseguitori si staccassero ulteriormente. Vedremo dunque, per ora mancano ancora 80 chilometri al traguardo di Roubaix e dunque siamo ben lontani dalla conclusione della classica, però davvero adesso ci possiamo aspettare i fuochi d’artificio e dunque continuiamo a seguire questa appassionante diretta Parigi Roubaix 2025! (agg. di Claudio Franceschini)
PARIGI ROUBAIX 2025: LA FUGA RESISTE
Cosa sta succedendo nella diretta Parigi Roubaix 2025? Scopriamolo insieme, avevamo raccontato di otto uomini in fuga con il gruppo comunque in controllo e adesso la situazione è la stessa, gli otto di cui sopra stanno continuando a spingere in solitaria e, con circa 150 chilometri ancora da percorrere, sono riusciti a prendere un vantaggio di oltre due minuti sul resto del gruppo, con la Lidl-Trek che sta facendo l’andatura in questi minuti. Da segnalare poi che ci sono anche dei ritardatari: in questo caso ne contiamo parecchi.
Tra questi però possiamo sicuramente citare Joseph Pidcock, Ben Swift e Connor Swift, questi pagano più di tre minuti e sarà difficile rientrare, anche se Jasper Philipsen con altri corridori era rimasto indietro ma sta provando a tornare, e da ultima segnalazione la stessa situazione la sta vivendo Filippo Ganna. La diretta Parigi Roubaix si conferma insomma durissima, adesso vedremo come proseguiranno le cose. (agg. di Claudio Franceschini)
PARIGI ROUBAIX 2025: OTTO IN FUGA
Sono già in otto in fuga nella diretta Parigi Roubaix 2025, che è ancora molto lunga e ci deve presentare il primo tratto in pavè: per il momento possiamo dire che abbiamo un minuto di vantaggio per i corridori che hanno già provato ad animare questa classica regina, li citiamo e si tratta di Kim Heiduk, Abram Stockman, Oier Lazkano, Markus Holegaard, Rory Townsend, Max Walter e Jonas Rutsch. Per il momento il margine non è ancora straordinario, ma bisogna segnalare che la media gara è davvero molto alta e dunque potremmo anche avere un arrivo anticipato.
Intanto possiamo anche dire che Tadej Pogacar, che per il momento non ha mandato uomini della UAE Emirates in avanscoperta, si è portato personalmente in testa al gruppo; per lo sloveno vincitore del Giro delle Fiandre si tratta della prima Parigi Roubaix e non sappiamo quale possa essere la sua strategia per vincere anche questa corsa, per il momento certamente ci sta che possa provare a trovare le giuste sensazioni, noi vedremo cosa succederà nei prossimi chilometri dell’Inferno del Nord. (agg. di Claudio Franceschini)
PARIGI ROUBAIX 2025: IN PARTENZA, VIA!
La diretta Parigi Roubaix 2025 potrebbe regalarci una pagina di storia da ricordare, in particolare se vincesse uno dei due protagonisti più attesi. Mathieu van der Poel infatti va a caccia della terza vittoria consecutiva, come nella storia è riuscito solamente a Octave Lapize (ma parliamo del 1909, 1910 e 1911) e Francesco Moser, che ci esaltò dal 1978 al 1980. A quota tre fra gli altri ci sono anche Eddy Merckx e Fabian Cancellara, ma non consecutivamente. Il Cannibale è ovviamente il termine di paragone se parliamo invece di Tadej Pogacar: l’ultimo campione in carica del Tour a vincere la Roubaix fu proprio il belga nel 1973, mentre in assoluto l’ultimo vincitore della Grande Boucle ad avere vinto anche all’Inferno del Nord è un altro mito, cioè Bernard Hinault, che a Roubaix si impose nel 1981.
L’olandese punta ad agganciare lo sloveno a quota 8 monumento, d’altronde se fosse Pogacar a salire a 9 diventerebbe il terzo più vincente di tutti i tempi nelle classiche più ambite, a pari merito con Costante Girardengo, Fausto Coppi e Sean Kelly, avendo ancora davanti solo Roger De Vlaeminck e ovviamente Merckx. Non serve aggiungere altro, parola alla diretta Parigi Roubaix 2025! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
PARIGI ROUBAIX 2025: TADEJ POGACAR DEBUTTA NELL’INFERNO DEL NORD
L’Inferno del Nord promette di essere ancora più affascinante del solito con la diretta Parigi Roubaix 2025 oggi, domenica 13 aprile. Infatti ci sarà il debutto di Tadej Pogacar, che proverà così a sfidare Mathieu Van der Poel sul terreno sulla carta in assoluto più favorevole all’olandese, cioè una corsa completamente pianeggiante nella quale sono ovviamente gli storici tratti in pavé a fare la selezione. La Parigi Roubaix è una corsa come nessun’altra e allora attenzione anche all’inesperienza dello sloveno, che però dà ancora una volta di essere il ciclista più completo da molti decenni a questa parte – tanto per capirci, era da Greg Lemond nel 1991 che non partecipava alla Roubaix il campione in carica del Tour de France.
L’anno scorso Van der Poel dominò lanciando l’attacco decisivo a molti chilometri dal traguardo per fare il bis del successo del 2023, però nella diretta Parigi Roubaix 2025 avrà tutto da perdere, perché un eventuale successo di Pogacar sancirebbe in modo forse definitivo la superiorità dello sloveno persino nelle corse di un giorno, considerando che Tadej ha già vinto anche il Giro delle Fiandre per due volte e che Liegi e Lombardia sono “feudi” del fenomeno della UAE Team Emirates. I due hanno vinto 11 delle ultime 13 classiche monumento, per tutti gli altri l’obiettivo è quello di spezzare il duopolio, in particolare Mads Pedersen e Wout Van Aert, ma nella diretta Parigi Roubaix 2025 occhio pure a Filippo Ganna, alla ricerca di un’impresa in stile Sonny Colbrelli del 2021.
DIRETTA PARIGI ROUBAIX 2025: PERCORSO, ORARI E CARATTERISTICHE
Abbiamo accennato al fatto che le caratteristiche del percorso dovrebbero essere dalla parte di Van der Poel (ma anche di Van Aert, Pedersen o Ganna) nella diretta Parigi Roubaix 2025, con Pogacar che sfiderà gli uomini da classiche del Nord sul terreno per eccellenza degli specialisti. La partenza, come ormai da molti decenni, avrà luogo da Compiègne, località nemmeno così vicina a Parigi, con la capitale che conserva solo simbolicamente il nome: ciò che più conta ora però è che il via avrà luogo alle ore 11.25, quando inizieranno i 259,2 km da affrontare, dei quali 55,3 in pavé suddivisi in 30 settori – per la precisione, 400 metri in meno rispetto all’anno scorso.
Il tratto iconico sarà come sempre la Foresta di Arenberg: la diretta Parigi Roubaix 2025 ci riproporrà la chicane già vista l’anno scorso per rallentare la velocità in ingresso a questa stradina che ha fatto la storia, anche se leggermente modificata. Saremo a oltre 90 km dal traguardo, ma sarà il primo momento decisivo; le altre citazioni d’obbligo sono per i tratti di Mons en Pévèle e del Carrefour de l’Arbre, i due più difficili con la Foresta e più vicini al traguardo, per cui potenzialmente più decisivi. Infine, l’arrivo nel velodromo di Roubaix, chissà se per la passerella trionfale di un vincitore solitario o se per la volata decisiva…