SAN ANTONIO NEW ORLEANS (RISULTATO FINALE 122-113): GLI SPURS LA CHIUDONO
Per i San Antonio Spurs la vittoria per 122-113 contro i New Orleans Pelicans è stata più sofferta del previsto, ma un ultimo quarto chiuso sul 41-36 ha determinato un punteggio con 9 punti di vantaggio per San Antonio. Alla fine il miglior marcatore dell’incontro è stato Redick, 31 punti personali che hanno quasi guidato i Pelicans a una clamorosa rimonta, considerando che la prima metà di gara era stata dominata dagli Spurs, che hanno dovuto gestire però con un pizzico di affanno il resto della gara. DeRozan con 27 punti ha condotto San Antonio fuori dalle sabbie mobili nella parte finale del match e garantito un successo importante. (agg. di Fabio Belli)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE SAN ANTONIO NEW ORLEANS
La diretta tv di San Antonio New Orleans sarà garantita da Sky, casa italiana della Nba, naturalmente sull’apposito canale Sky Sport Nba ma in questo caso anche su Sky Sport Uno, con la telecronaca di Flavio Tranquillo e Davide Pessina. Di conseguenza possiamo indicare anche la diretta streaming video tramite il sito oppure l’applicazione di Sky Go.
RIMONTA PELICANS!
Il match sembrava in ghiaccio con San Antonio avanti di 19 punti su New Orleans all’intervallo, ma con un grande terzo quarto di Pelicans si sono riportati a ridosso degli avversari, 32-19 per la formazione della Louisiana, con Redick e Williamson che si portano rispettivamente a 18 e 16 punti personali. E’ cambiata completamente la produzione offensiva di New Orleans e la solidità difensiva degli Spurs ha vacillato. Ma il terzo quarto è stato in generale quello più avaro di punti per San Antonio, solo 19 a segno con White rimasto a 16 punti e nessuna altra individualità capace di spiccare sotto canestro. E si riparte per l’ultimo quarto a +4 con San Antonio che ora dovrà difendere strenuamente il residuo vantaggio. (agg. di Fabio Belli)
GLI SPURS ALLUNGANO
Come previsto sono aumentati i ritmi realizzativi nella sfida del campionato NBA che vede ora i San Antonio Spurs allungare in maniera significativa sui New Orleans Pelicans. Se il primo quarto aveva visto gli Spurs avanti 29-17, il secondo parziale si è chiuso con un punteggio di 35-26 in favore di San Antonio, i punti di distacco tra le due squadre sono ora 19. White resta per ora miglior realizzatore dell’incontro con 16 punti personali raggiunti a metà gara, seguito però da Redick che raggiunge quota 12 per New Orleans. I Pelicans hanno migliorato quanto fatto sotto canestro ma la difesa ha ceduto di schianto rispetto al discreto rendimento del primo quarto e ora la partita sembra davvero tutta in salita per la formazione della Louisiana. (agg. di Fabio Belli)
RITMI BASSI IN AVVIO
Partenza a ritmi bassi nella sfida tra San Antonio Spurs e New Orleans Pelicans, 19-27 per la formazione californiana il punteggio alla fine del primo quarto. Punteggio che suggerisce come i ritmi realizzativi non siano alti, San Antonio si giova dell’unico giocatore capace di raggiungere la doppia cifra già alla fine del primo parziale, ovvero White con 12 punti, mentre Ingram per New Orleans non è andato oltre i 6 punti personale. Le difese per il momento hanno avuto decisamente la meglio, anche se San Antonio è riuscito a forzare la linea dei 7 metri, mentre l’italiano Melli per New Orleans sembra ancora non entrato in partita. Vedremo se già nel secondo quarto i ritmi decolleranno dopo una prima fase di studio. (agg. di Fabio Belli)
SI GIOCA
Tutto è pronto per il via a San Antonio New Orleans, un’altra partita fra quelle in orari eccellenti per gli appassionati italiani della Nba: in effetti, ben 40 delle 88 partite di regular season in programma in questo periodo a Disney World sono in fasce orario molto comode per gli appassionati europei (chiusura entro la nostra mezzanotte). La Nba ha infatti spalmato le partite su molte fasce orarie, innanzitutto per coprire il palinsesto televisivo Usa dell’intera giornata – per San Antonio New Orleans saremo ad esempio a metà pomeriggio in Florida – ma anche per accendere l’interesse nel resto del mondo. Ralph Rivera, presidente della divisione europea della Nba, ha spiegato nei giorni scorsi: “Questa è un’occasione unica per coinvolgere ancora di più i tifosi, anche grazie al lavoro dei nostri partner tv. Abbiamo da sempre uno zoccolo duro di tifosi in Europa e soprattutto in un paese come l’Italia, dove il basket è tradizione. Un giocatore locale permette di intercettare quei tifosi casuali, che si interessano al basket sentendo un nome familiare e poi continuano a seguirci”. Con un’attenzione speciale per i ragazzi: “Se giochi a 10 anni, resti tifoso a vita”, ha concluso Rivera. I “giocatori locali” oggi abbondano, con Belinelli e Melli, parola dunque adesso al campo: San Antonio New Orleans inizia! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IL REGOLAMENTO
Sempre più vicina la diretta di San Antonio New Orleans, anche se la regular season è già ricominciata da ormai molti giorni (siamo oltre la metà di questa fase a Disney World) e gli appassionati di sicuro hanno chiaro il quadro della situazione, può risultare comunque molto utile ripassare ancora una volta il regolamento di questa strana estate della Nba 2020. Dal 30 luglio si è ricominciato a giocare e fino al 14 agosto si disputeranno 88 partite di regular season, per le quali sono state chiamate a Disney World nove squadre dell’Est e 13 dell’Ovest, escludendo quelle che non avevano più possibilità di qualificarsi ai playoff. La griglia della post season sarà formata come sempre da 16 squadre, ma con una importante novità: l’ottavo posto di ciascuna Conference si assegnerà con uno spareggio fra l’ottava e la nona se la differenza fra le due squadre non supera le quattro partite vinte. Se questa circostanza si verificasse, si giocherà al meglio delle due partite, nel senso che all’ottava basterà una vittoria mentre alla nona servirebbero due successi – anche questo è un inedito assoluto. Resta invece poi intatta la divisione Est-Ovest per i playoff, con i vari turni sempre al meglio delle sette partite sino alla Finale Nba, tra le vincitrici delle due Conference, che è in programma dal 30 settembre e fino al 13 ottobre in caso di gara-7. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
FOCUS SU NICOLO’ MELLI
Mentre attendiamo la diretta di San Antonio New Orleans, spendiamo ora qualche parola in più per Nicolò Melli, uno dei due italiani (l’altro è naturalmente Marco Belinelli) che rendono per noi particolarmente interessante questa partita della Nba. Poco prima della ripresa della regular season, Melli aveva raccontato di allenamenti molto tosti e aveva descritto in questi termini i suoi New Orleans Pelicans: “Questa squadra è profonda, ha molto talento, può contare su giocatori giovani con tanta energia: possiamo fare bene”. Il periodo di interruzione del campionato aveva comunque portato al giocatore italiano una grande emozione, cioè l’incontro con Michael Jordan. Non a caso, Melli in seguito racconterà in una video-intervista per Sky Sport che, davanti alla leggenda del basket mondiale, “tremavo come una foglia”, ma che MJ si rivelò poi “un vero signore”, guadagnando molti punti nella considerazione di Nicolò Melli anche dal punto di vista umano. Infine, per la Gazzetta dello Sport Nicolò Melli ha raccontato la vita nella ‘bolla’ di Disney World, dalla macchinetta del caffé che si è portato dietro fino al posto in panchina riservato ad ogni singolo giocatore e alla sua prima volta su un campo da golf. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
PRESENTAZIONE DEL MATCH
San Antonio New Orleans, in diretta da Disney World, si gioca alle ore 21.00 italiane di questa sera, domenica 9 agosto 2020: già da una decina di giorni la Nba ha ricominciato il proprio cammino e tutte le squadre che erano ancora in corsa per i playoff sono protagoniste appunto a Disney World, ad Orlando (Florida), per completare la stagione regolare e poi di seguito dare vita ai playoff per assegnare ad inizio autunno il titolo Nba anche in questo tormentato 2020, se non ci saranno altri imprevisti. Si gioca a ritmi molto intensi, che d’altronde non sono di certo una novità per la Nba, anche se dopo l’interruzione per il lockdown non si può certo dire che tutto sia come prima. La diretta di San Antonio New Orleans questa sera si annuncia molto interessante per la Western Conference, che comprende sia i San Antonio Spurs sia i New Orleans Pelicans. Vedremo dunque quale esito sortirà questa partita, nello scenario che ormai ci sta diventando familiare di Disney World, dove infatti la stagione regolare della Nba 2020 è sempre più vicina al suo definitivo epilogo.
DIRETTA SAN ANTONIO NEW ORLEANS: IL CONTESTO
Verso la diretta di San Antonio New Orleans, possiamo innanzitutto evidenziare con piacere che sarà una partita molto “italiana”, dal momento che gli Spurs sono la squadra di Marco Belinelli, mentre nei Pelicans gioca Nicolò Melli. In casa San Antonio Spurs, essere arrivati a Disney World con un bilancio di 27-36 ovviamente non autorizzava grandi sogni, a maggior ragione in assenza di Aldridge. Coach Gregg Popovich aveva infatti fissato come primo obiettivo “far crescere i giovani”, poi ci sono naturalmente gli stimoli individuali, come quelli del nostro Marco Belinelli, che a fine stagione sarà free agent. Dal canto loro, i Pelicans avevano iniziato la stagione in modo che potremmo definire disastroso, ma poi hanno saputo risollevarsi, tanto da essere selezionati fra le squadre che in queste settimane giocano a Disney World. La svolta è arrivata grazie al recupero di Zion Williamson, il giocatore attorno al quale ruotano le fortune di New Orleans, senza comunque dimenticare che Ball è diventato più continuo al tiro, Holiday garantisce punti e assist e Ingram è una delle migliori ali piccole nel panorama della Nba attuale.