DIRETTA TIRRENO ADRIATICO 2025, CLASSIFICA: TAPPA E MAGLIA PER JUAN AYUSO!
Juan Ayuso ha vinto la sesta tappa Cartoceto-Frontignano (Ussita) della Tirreno Adriatico 2025, il capitano della UAE Team Emirates XRG fa il doppio colpo, perché arrivando da solo sul traguardo ha conquistato anche la maglia azzurra di leader della classifica generale e di fatto la certezza di conquistare la Corsa dei Due Mari domani. Secondo posto per Thomas Pidcock davanti a Jai Hindley a 13”, poco più dietro arriva Antonio Tiberi, che si prende la seconda piazza nella generale a 37″, uno straordinario Filippo Ganna paga meno di un minuto e così salva un podio che per Pippo è clamoroso.
Nessuna speranza per i fuggitivi, ad inizio salita fa il ritmo la Bahrain Victorious per Antonio Tiberi, poi la UAE Team Emirates per Juan Ayuso, mentre regge molto bene Filippo Ganna, che però infine deve arrendersi. È sempre Ayuso a fare il forcing, ma senza attacchi decisi: allo spagnolo rispondono sempre prontamente Tom Pidcock, Jai Hindley e Mikel Landa, soffrono invece gli italiani ma a 3 km dal traguardo Ayuso riesce a staccare tutti e vola verso il doppio traguardo del successo di tappa e della maglia azzurra. Pidcock precede Hindley per il secondo posto di tappa, Tiberi si riprende bene e acciuffa la piazza d’onore nella generale, meraviglioso è Ganna che si prende un podio di enorme valore per un uomo con le sue caratteristiche. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LA SALITA DECISIVA!
Siamo ormai praticamente ai piedi della salita finale verso Frontignano, la frazione montana del comune di Ussita dove sarà posto l’arrivo per la sesta tappa della diretta Tirreno Adriatico 2025. I fuggitivi stanno ancora viaggiando di comune accordo, Andrea Vendrame è passato per primo al traguardo volante di Pieve Torina che gli ha consentito di salire al secondo posto virtuale della classifica a punti, alle spalle solamente della maglia ciclamino Jonathan Milan, ma in salita si deciderà tutto per la maglia azzurra, al momento ancora sulle spalle di Filippo Ganna.
Continua a lavorare in testa al gruppo la Red Bull-Bora-Hansgrohe di Jai Hindley, quindi ci aspettiamo l’australiano molto attivo sulla salita finale. Hanno risparmiato energie così la Ineos Grenadiers di Ganna e anche la UAE Team Emirates di Juan Ayuso, che possiamo considerare il leader virtuale fra i big, tra i quali sperano di fare bene anche gli italiani, da Antonio Tiberi a Mattia Cattaneo fino a Giulio Ciccone. In realtà la testa della corsa ha ancora circa due minuti di vantaggio, ma dovrebbero essere i nomi illustri di questa Corsa dei Due Mari a fare la differenza ora. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
TIRRENO ADRIATICO 2025 IN STREAMING VIDEO TV: COME SEGUIRE LA DIRETTA
La diretta Tirreno Adriatico 2025 in tv anche oggi sarà in chiaro sui canali Rai e per gli abbonati su Eurosport, quindi ricordiamo pure Rai Play e Discovery + per la diretta streaming video.
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RED BULL IN AZIONE!
La diretta Tirreno Adriatico 2025 si avvicina alla fase decisiva della sesta tappa, che sarà poi anche il momento decisivo per i verdetti nella classifica generale. Al momento resistono gli otto attaccanti Gianni Vermeersch (Alpecin–Deceuninck), Jasper Stuyven (Lidl-Trek), Magnus Cort Nielsen (Uno-X Mobility), Andrea Pietrobon (Team Polti VisitMalta), Samuele Battistella (EF Education–EasyPost), Andrea Vendrame (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Benjamin Thomas (Cofidis) e Christopher Hamilton (Team Picnic PostNL), con un episodio sfortunato per Thomas, che ha rischiato di cadere per un contatto con un tifoso sbadato mentre stava regalando la propria borraccia.
Al di là di questo piccolo episodio curioso, la notizia più interessante è che in questo momento a fare il ritmo nel gruppo principale c’è soprattutto la Red Bull-Bora-Hansgrohe, quindi probabilmente Jai Hindley ha intenzioni bellicose per questa giornata, che naturalmente è la più adatta per le caratteristiche dello scalatore australiano. Pietrobon ha vinto il GPM di Crispiero davanti a Battistella e Cort Nielsen, siamo ormai a meno di 50 km dall’arrivo e il vantaggio della testa della corsa è sotto i tre minuti. Da questo momento in poi, la battaglia è assicurata! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
OTTO UOMINI IN FUGA!
Una bella fuga di otto corridori, fra i quali tre italiani, sta per ora caratterizzando la sesta tappa nella diretta Tirreno Adriatico 2025. Subito allora la composizione della testa della corsa: Gianni Vermeersch (Alpecin–Deceuninck), Jasper Stuyven (Lidl-Trek), Magnus Cort Nielsen (Uno-X Mobility), Andrea Pietrobon (Team Polti VisitMalta), Samuele Battistella (EF Education–EasyPost), Andrea Vendrame (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Benjamin Thomas (Cofidis) e Christopher Hamilton (Team Picnic PostNL), con Vendrame che oltre a sognare il bis è l’uomo messo meglio in classifica generale.
In una giornata così delicata e con una fuga folta, tuttavia, il gruppo non può concedere troppo spazio agli attaccanti. Infatti, con oltre 100 km ancora da percorrere verso l’arrivo di Frontignano (Ussita) possiamo osservare che il margine degli attaccanti si aggira non oltre i due minuti e mezzo. D’altronde oggi è il giorno più atteso nella diretta Tirreno Adriatico 2025, i big non possono lasciarsi sfuggire il tappone con arrivo in salita. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
VIA ALLA 6^ TAPPA!
Eccoci al via della tappa di alta montagna, giorno naturalmente decisivo per la diretta Tirreno Adriatico 2025. Da quando la Corsa dei Due Mari si disputa dal lunedì alla domenica, il sabato è diventato il giorno della tappa regina: memorabile resta il 2022, con la neve sulle salite e il trionfo di Tadej Pogacar a Carpegna con 1’03” di vantaggio su Jonas Vingegaard, i due fenomeni che tre anni fa avevano scelto entrambi la Corsa dei Due Mari.
Pogacar sigillò così anche la vittoria in classifica generale, come fece nel 2023 anche il connazionale Primoz Roglic: in quel caso l’arrivo in quota era stato a Sassotetto al venerdì, ma di sabato c’era una micidiale frazione intorno ad Osimo e Roglic non si fece problemi, vincendole entrambe, per un tris iniziato in realtà al giovedì a Tortoreto. Infine, l’anno scorso Jonas Vingegaard vinse a Cagli (Monte Petrano), anche in quel caso per mettere definitivamente le mani sulla maglia azzurra che era già sua. Insomma, solo nomi di lusso al sabato, oggi chi ne raccoglierà l’eredità nella diretta Tirreno Adriatico 2025? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ECCO L’ARRIVO IN SALITA!
L’arrivo in salita deciderà la diretta Tirreno Adriatico 2025, oggi sabato 15 marzo sarà quindi il giorno decisivo grazie alla sesta tappa Cartoceto-Frontignano (Ussita) di 163 km, anche perché domani sarà giorno per velocisti e di conseguenza per la classifica generale della Tirreno Adriatico 2025 è oggi la frazione chiamata a dirci chi va più forte in salita e chi conquisterà la corsa – con buone probabilità che le due cose coincidano. Ieri intanto i Muri marchigiani hanno esaltato il capolavoro del fuggitivo norvegese Fredrik Dversnes, mentre i big sono arrivati di fatto tutti insieme, aumentando ancora di più l’incertezza verso la tappa odierna.
Negli ultimi anni hanno lasciato il segno sulla diretta Tirreno Adriatico 2025 solo nomi di lusso, da Tadej Pogacar a Jonas Vingegaard passando per Primoz Roglic, quest’anno il quadro potrebbe essere più aperto, perdiamo qualcosa in termini di qualità assoluta ma in compenso ne guadagna certamente l’incertezza e le emozioni potrebbero essere assicurate fino sulla linea del traguardo. Filippo Ganna sempre in maglia azzurra, Juan Ayuso potenziale “leader virtuale” ma sono in tanti a poter sognare, a partire da Antonio Tiberi, quindi adesso dobbiamo analizzare le caratteristiche della tappa 6 per la diretta Tirreno Adriatico 2025.
DIRETTA TIRRENO ADRIATICO 2025, IL PERCORSO DELLA 6^ TAPPA
Scopriamo allora meglio cosa ci attende con la diretta Tirreno Adriatico 2025 oggi: abbiamo detto che la sesta tappa Cartoceto-Frontignano (Ussita) di 163 km sarà l’unico arrivo in salita e quindi giorno fondamentale per questa Corsa dei Due Mari. Qualche dato: il dislivello sarà di 3400 metri, si gareggerà nelle province di Pesaro-Urbino, Ancona e Macerata, quindi per intero nelle Marche. La partenza sarà da Cartoceto alle ore 12.50, decisamente più tardi rispetto alle scorse tappe, perché pure l’arrivo è atteso indicativamente attorno alle 17. Sarà un continuo saliscendi nelle valli dell’entroterra, anche se la prima salita significativa sarà quella di Crispiero, con GPM al km 108,7.
Avremo poi lo sprint intermedio a Pieve Torina dopo 133,4 km, uno strappo piuttosto impegnativo verso Le Fornaci ed infine il momento decisivo della diretta Tirreno Adriatico 2025, non solo per la tappa odierna ma per l’intera corsa. Dopo Visto si inizierà gradualmente a salire, ma la vera e propria ascesa verso l’arrivo di Frontignano (Ussita) comincerà a Castelsantangelo sul Nera, per 7,7 km al 7,8% medio, nella prima metà per un paio di chilometri attorno al 10% e con punte di pendenza massima al 12%. Chi va forte in salita, dovrà sfruttare il massimo il terreno congeniale…