DIRETTA VERONA LAZIO (RISULTATO FINALE 1-5): TRIPLO IMMOBILE!
Il finale di partita segna, oltre che la goleada della Lazio, anche un balzo importantissimo di Ciro Immobile verso la classifica cannonieri e la Scarpa d’Oro. Strakosha impedisce dopo l’1-3 a Salcedo, respingendo d’istinto un colpo di testa ravvicinato, di riaprire la partita. Poi è capolavoro di Immobile, che da posizione defilata sulla sinistra pennella una splendida parabola a rientrare all’incrocio dei pali. L’attaccante della Lazio raggiunge quota 34 gol in campionato nel recupero, scappando via e venendo steso da Radunovic in uscita: penalty trasformato e tripletta per il centravanti: la lotta con Cristiano Ronaldo continua, ma c’è anche la Scarpa d’Oro da conquistare con Lewandowski raggiunto a quota 68 punti (34 gol). (agg. di Fabio Belli)
DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Verona Lazio viene trasmessa sui canali della televisione satellitare, pertanto questa partita di Serie A è riservata in esclusiva ai possessori di un abbonamento Sky e potranno utilizzare il loro decoder o, in alternativa, seguire questa sfida di campionato anche grazie al servizio di diretta streaming video, che non comporta costi aggiuntivi e si può attivare con l’applicazione Sky Go, da installare su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.
TRIS DI CORREA!
Reattivo Strakosha su una potente botta di Borini al quarto d’ora, quindi al 17′ la Lazio fa tris: errore di Faraoni, Milinkovic soffia il pallone e lo serve a Correa che si incunea in area di rigore e mette fuori causa Radunovic anche grazie a una deviazione di Gunther. Arrivano le sostituzioni: Inzaghi prima inserisce Vavro e Jordan Lukaku al posto di Patric e Djavan Anderson, quindi richiama in panchina Correa per Caicedo. Doppio cambio per Juric con Borini e Zaccagni che lasciano spazio a Di Carmine e Salcedo. Viene ammonito Marusic per una trattenuta su Lazovic, quindi coolin’ break a metà ripresa. (agg. di Fabio Belli)
LA RIBALTA MILINKOVIC!
La ripresa inizia a ritmi vivaci, al 4′ su una sponda di Milinkovic-Savic arriva a colpire di testa Acerbi col pallone che finisce a lato di pochi centimetri. Al 5′ su un cross teso di Lazovic, goffa deviazione di Luiz Felipe sul palo: sul conseguente calcio d’angolo il brasiliano sfiora di nuovo l’autogol, deviando di schiena a pochi centimetri dal palo della porta difesa da Strakosha. All’11’ però la Lazio si porta in vantaggio: calcio di punizione da posizione abbastanza lontana dal limite dell’area, Milinkovic mette però potenza nella battuta e il pallone, deviato da Pessina in barriera, finisce alle spalle di Radunovic. Il Verona reagisce veementemente cercando l’affondo con Zaccagni, la Lazio però ora conduce nel punteggio allo stadio Bentegodi. (agg. di Fabio Belli)
AMRABAT E IMMOBILE DAL DISCHETTO!
Si alzano un po’ i ritmi nella seconda metà del primo tempo. Al 26′ gran botta di Miguel Veloso, Strakosha si distende e sventa la conclusione. Al 32′ si fa vedere la Lazio con una punizione di Luis Alberto che porta Milinkovic-Savic alla girata, il serbo però non trova la precisione nella sua conclusione. La svolta arriva al 39′: Luiz Felipe si addormenta in area e si fa superare da Zaccagni, il brasiliano tocca il polpaccio dell’avversario ed è calcio di rigore, confermato anche dal VAR. Amrabat dal dischetto spiazza Strakosha e gli scaligeri sono in vantaggio. La Lazio prova a reagire ma riesce a produrre solo un calcio di punizione dal limite che finisce alle stelle. Proprio allo scadere dei 3′ di recupero però Immobile viene stretto tra due avversari in area: l’arbitro Volpi lascia proseguire ma la review al VAR vale la concessione del rigore che Immobile trasforma, riportando il risultato in parità. (agg. di Fabio Belli)
IMMOBILE NON INQUADRA LA PORTA
La prima incursione del match è del Verona con Acerbi che deve chiudere su un pallone messo in mezzo da Lazovic. Gli scaligeri sono aggressivi sulle fasce, la Lazio deve chiudere anche su Faraoni al 4′. Al 7′ Borini non arriva a deviare un tiro-cross di Eysseric, lo stesso Borini al 9′ tenta la conclusione acrobatica su cross da calcio d’angolo, senza creare però problemi a Strakosha. La Lazio prova a mettere la testa fuori dal guscio, prima conclusione di Milinkovic-Savic debole tra le braccia di Radunovic, quindi al 14′ trova un buon varco Immobile che però calcia abbondantemente fuori. Il Verona si fa ancora notare per due incursioni del vivace Zaccagni, poi al 21′ Pessina cerca la soluzione individuale dalla distanza ma la conclusione viene murata da Luiz Felipe, risultato ancora sullo 0-0 allo stadio Bentegodi tra Verona e Lazio. (agg. di Fabio Belli)
FORMAZIONI UFFICIALI!
Ci siamo, Verona Lazio sta per cominciare: la squadra di Simone Inzaghi ha abbandonato i sogni di scudetto con la sconfitta maturata sul campo della Juventus, partita che rappresentava l’ultima possibilità di tornare in corsa dopo la crisi di inizio luglio. La Lazio non vince fuori casa dal 2-1 al Torino, ottenuto in rimonta: in seguito ha perso contro il Lecce e la Juventus – appunto – con in mezzo il pareggio di Udine. Altri numeri ci aiutano a entrare nella crisi biancoceleste: il ko di Bergamo (24 giugno) aveva spezzato una serie di 5 vittorie e 21 risultati utili, lo 0-3 incassato dal Milan all’Olimpico ha invece posto fine a una striscia di 13 gare (dopo uno 0-0 interno contro il Verona, quindi un girone fa) in cui la squadra aveva segnato almeno un gol, tra Atalanta e Sassuolo sono arrivate sei partite consecutive con almeno una rete incassata quando in precedenza la sequenza più lunga era stata di tre gare. Cosa succederà allora tra pochi minuti quando le due squadre faranno il loro ingresso in campo? Scopriamolo insieme: ecco le formazioni ufficiali, finalmente la diretta di Verona Lazio prende il via! VERONA (3-4-2-1): Radunovic; Rrahmani, Veloso, Gunter; Faraoni, S. Amrabat, Pessina, Lazovic; Borini, Zaccagni; Eysseric. Allenatore: Ivan Juric LAZIO (3-5-2): Strakosha; Patric, Luiz Felipe, Acerbi; Marusic, Luis Alberto, Parolo, S. Milinkovic-Savic, D. Anderson; J. Correa, Immobile Allenatore: Simone Inzaghi (agg. di Claudio Franceschini) (agg. di Claudio Franceschini)
GLI ALLENATORI
Verona Lazio è una partita che mette di fronte due allenatori giovani e che praticano un calcio simile, votato alla fase offensiva e alle trame basse e rapide con il possesso palla: Simone Inzaghi è già ampiamente affermato, ha riempito la bacheca biancoceleste (una Coppa Italia, due volte la Supercoppa) e sta riportando la squadra in Champions League, si continua a dire che la Juventus possa puntare su di lui e quella sarebbe la prova del nove (un po’ come per Maurizio Sarri di cui prenderebbe il posto), ci si chiede più che altro se davvero avrebbe potuto correre fino alla fine per lo scudetto con una rosa più ampia, perché giocare ogni tre giorni ha scoperto il nervo laziale fino al crollo verticale. Ivan Juric aveva convinto poco nel “suo” Genoa, ma a Crotone aveva centrato una splendida promozione e, con gli stessi dettami, ha condotto il Verona ad una straordinaria salvezza: gli scaligeri possono chiudere nella parte alta della classifica, non saranno certo la squadra dello scudetto di 35 anni fa ma ne rappresentano una degna eredità grazie al carattere del croato, che ha anche permesso a certi uomini chiave di innalzare il loro valore in sede di calciomercato. (agg. di Claudio Franceschini)
I PRECEDENTI
La diretta di Verona Lazio ci presenta una sfida che ha avuto parecchi precedenti nella storia, e che nelle ultime dieci gare ha visto i biancocelesti dominare: la squadra affidata oggi a Simone Inzaghi è imbattuta da otto partite, cinque di queste le ha vinte e lo ha fatto in maniera consecutiva tra il marzo 2015 e il febbraio 2018. Di questi successi, due sono maturati al Bentegodi: l’ultimo è del settembre di tre anni fa e la partita non aveva avuto storia perché già nel primo tempo Ciro Immobile (primo gol su rigore) aveva timbrato una doppietta, all’ora esatta di gioco Adam Marusic aveva definitivamente chiuso i conti. L’Hellas non batte la Lazio dal dicembre 2013, ed eravamo proprio nel suo stadio: la squadra allenata da Andrea Mandorlini era una autentica rivelazione del campionato e infatti si trovava al sesto posto della classifica, mentre la Lazio di Vladimir Petkovic, vincitrice pochi mesi prima della Coppa Italia, navigava a metà graduatoria. Quella domenica pomeriggio Lucas Biglia aveva illuso rispondendo quasi subito al gol di Luca Toni, ma in chiusura di primo tempo Juan Iturbe aveva riportato in vantaggio un Verona che nella ripresa aveva dilagato con Romulo e il secondo centro di Toni. (agg. di Claudio Franceschini)
L’ARBITRO
Questa sera sarà l’arbitro della sezione aia di Arezzo Manuel Volpi a seguire la diretta di Serie A tra Verona e Lazio: con lui al Bentegodi pure vi saranno gli assistenti Valeriani e Galetto, il quarto uomo Ros e il duo Fabbri-Meli per il Var-avar. Fissando ora i riflettori solo sul primo direttore di gara, scopriamo subito che in stagione lo stesso signor Volpi ha già messo da parte 17 direzioni, di cui solo tre però sono occorse nel primo campionato nazionale: qui il fischietto ha segnato a statistica comunque quattro cartellini gialli e nessun rosso o rigore. Va però ampliata la nostra piccola analisi e ricordato che in carriera lo stesso Volpi ha già diretto il Verona in due sole occasioni, di cui l’ultima è stata registrata nella stagione 2019-20 della Serie A, quando nella 6^ giornata l’Hellas affronta il Cagliari, pareggiando. Non si registrano invece precedenti tra l’arbitro e la Lazio, anche se il fischietto ha già avuto a che fare con la formazione primavera del club biancoceleste. (agg Michela Colombo)
PRESENTAZIONE DEL MATCH
Verona Lazio è in diretta dallo stadio Bentegodi, valida per la 36^ giornata del campionato di Serie A 2019-2020: si gioca alle ore 19:30 di domenica 26 luglio. Per gli scaligeri la stagione è terminata dal punto di vista degli obiettivi: reduci dal pareggio di Torino, sono ampiamente salvi e hanno avvicinato in maniera sensibile la zona europea, un grande campionato sotto la guida di Ivan Juric che ora come ultimo traguardo potrebbe provare a strappare l’ottavo posto al Sassuolo. La Lazio invece porterà a conclusione un torneo che alla fine sarà deludente: fino all’inizio di marzo sognava concretamente lo scudetto, la lunga sosta per il Coronavirus e la necessità di giocare ogni tre giorni hanno messo a ludo i limiti di una rosa corta che ha pagato dazio agli infortuni e alla scarsa condizione fisica. Così, adesso Simone Inzaghi rischia addirittura di chiudere al quarto posto: sarebbe chiaramente molto meno di quanto ipotizzato, anche se guardando il bicchiere mezzo pieno la squadra ha sicuramente fatto un salto di qualità. Vediamo adesso quali sono i dubbi e le certezze da parte dei due allenatori: aspettando che la diretta di Verona Lazio prenda il via possiamo analizzare più nel dettaglio le probabili formazioni della partita.
PROBABILI FORMAZIONI VERONA LAZIO
Juric prova a recuperare Kumbulla per Verona Lazio: in caso di forfait del giovane veneto, la linea difensiva sarà composta ancora una volta da Rrahmani, Gunter ed Empereur che si piazzeranno davanti a Marco Silvestri. Avanzano i due laterali che sono Faraoni da una parte e Lazovic dall’altra; in mezzo al campo rientra Sofyan Amrabat che era squalificato al Grande Torino, e che formerà la consueta coppia con Miguel Veloso chiamato a impostare la manovra. Davanti potrebbe essere confermato Borini, che farebbe il trequartista insieme a Verre, Pessina o Zaccagni; come prima punta può tornare Di Carmine dal primo minuto, con la concorrenza di Salcedo e Stepinski.
La Lazio ha ritrovato alcuni dei suoi infortunati: al Bentegodi Luis Alberto farà ancora la mezzala e Jony dovrebbe prendersi la corsia sinistra (in ballottaggio con Marusic), mancherà ancora Lucas Leiva e dunque possibile regia per Cataldi che si gioca il posto con Parolo, l’altro interno sarà Sergej Milinkovic-Savic mentre a destra correrà Manuel Lazzari. Davanti, Immobile fa coppia con Caicedo ma Joaquin Correa è pronto a subentrare a gara in corso essendosi ristabilito; nel terzetto difensivo stagione finita per Stefan Radu, c’è però Patric che completerà la linea davanti a Strakosha, nella quale Acerbi e Luiz Felipe vanno verso la conferma.
QUOTE E PRONOSTICO
Per il pronostico su Verona Lazio abbiamo a disposizione le quote fornite dall’agenzia Snai: secondo questo bookmaker il favore del pronostico sorride ai biancocelesti ma siamo comunque in una situazione incerta, dove il segno 1 per la vittoria intera vale 3,50 volte la somma messa sul piatto mentre l’ipotesi del successo fuori casa, identificata dal segno 2, vi farebbe guadagnare 2,05 volte quanto puntato. Il pareggio, regolato dal segno X, porta in dote una vincita corrispondente a 3,45 volte la giocata.