Ospiti d’eccezione al Meeting di Rimini 2019 per un tema di cui si è parlato in passato e si parla ancora oggi: quello della democrazia. Al convegno, in programma oggi alle 17.00, dal titolo “Democrazia a una svolta”, gli interlocutori scelti per chiarire e spiegare alcuni degli aspetti principali di tale questione sono Sabino Cassese, giudice emerito della Corte Costituzionale e professore di Global Governance alla “School of Government” della Luiss di Roma; Luis Miguel Poiares Maduro, direttore della “School of Transnational Governance” e professore di Diritto all’Istituto Universitario Europeo; e Antonio Polito, vice direttore de “Il Corriere della Sera” e scrittore. Andrea Simoncini, professore ordinario di Diritto Costituzionale all’Università di Firenze, introduce.
Per Cassese è il quinto anno consecutivo al Meeting di Rimini, dove è stato in passato per discutere di argomenti come la libertà di religione e la burocrazia italiana, ma anche del suo lavoro di giudice della Corte Costituzionale. Il direttore Poiares Maduro, ministro dello Sviluppo Regionale in Portogallo dal 2013 al 2015, conosce anche lui da tempo l’ambiente e il clima della fiera di Rimini durante la nota settimana di riunione e confronto: ha partecipato a diversi convegni nel 2012, 2013 e 2018. L’editorialista Polito è già stato al Meeting nel 2008 e nel 2013 per parlare di informazione e dialogo. Ha iniziato la sua carriera di giornalista all’”Unità”, poi è passato a “Repubblica” dove è stato vice direttore e corrispondente da Londra, in seguito ha fondato il quotidiano “Il Riformista” e poi dal 2014 al 2015 ha diretto il “Corriere del Mezzogiorno”.
DIRETTA VIDEO, INCONTRO AL MEETING DI RIMINI SU “DEMOCRAZIA A UNA SVOLTA”
Sabino Cassese, giudice emerito della Corte costituzionale, affronta uno dei problemi più urgenti del momento, il dibattito sulla democrazia che cambia. «Democrazia non si esaurisce in potere del popolo, come sembra suggerire il termine», ha spiegato in passato a La Sicilia. Per il professore democrazia è anche competizione per la conquista del consenso sociale, rispetto delle competenze e del merito, controllo reciproco dei poteri e da parte del popolo. Ma di democrazia ha parlato già Andrea Simoncini al Meeting. Era l’edizione 2012, quando già parlò dell’ideale democratico sotto scacco. «Al centro della democrazia è la persona e la sua esigenza insopprimibile di giustizia. [..] Senza qualcosa o qualcuno in grado di far rinascere questo protagonista, la democrazia, oggi, appare seriamente a rischio». E l’aspetto sorprendente di questa analisi è che niente sembra essere cambiato finora, anzi. Per seguire l’incontro in diretta streaming video è disponibile l’indirizzo YouTube del Meeting di Rimini che trovate di seguito. (a cura di Silvana Palazzo)