DIRETTA/ Vuelta 2022: Remco Evenepoel vince la 18^ tappa, sempre più maglia rossa!
Diretta Vuelta 2022 streaming video tv: orario, percorso e vincitore della 18^ tappa Trujillo-Alto de Piornal di 192 km, arrivo in salita (oggi 8 settembre).
Diretta Vuelta 2022: Remco Evenepoel in maglia rossa DIRETTA VUELTA 2022: EVENEPOEL HA VINTO LA 18^ TAPPA
Remco Evenepoel ha vinto la diciottesima tappa Trujillo-Alto de Piornal della Vuelta 2022, che ha visto di fatto un lungo inseguimento da parte dei big nei confronti dei fuggitivi nella seconda e ultima ascesa all’Alto de Piornal, che infine ha incoronato vincitore il belga della Quick-Step Alpha Vinyl. Secondo posto per lo spagnolo Enric Mas, mentre l’olandese Robert Gesink ha ottenuto la terza piazza nell’ordine d’arrivo, magra consolazione dopo essere stato ripreso ad appena 400 metri dal traguardo. Quanto alla classifica generale della Vuelta 2022, possiamo osservare che Evenepoel è sempre più maglia rossa, adesso infatti il suo vantaggio è di 2’07” su Mas, che è rimasto l’unico vero pericolo.
Come si accennava, la fuga ci ha creduto a lungo, soprattutto Gesink che è stato il migliore tra gli attaccanti della prima ora e si è visto superato da Evenepoel solamente quando stava ormai pregustando la vittoria. Per il belga ulteriore passo avanti verso il trionfo finale, per Mas a questo punto sarà difficile il ribaltone, salvo colpi di scena. La maggior parte degli altri big sono arrivati una manciata di secondi dietro Evenepoel e Mas, ha pagato di più solo Carlos Rodriguez, anche a causa della caduta in cui lo spagnolo è stato coinvolto nella prima parte della tappa. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
CI PROVA ALMEIDA
La diretta Vuelta 2022 ci sta portando nel vivo della diciottesima tappa Trujillo-Alto de Piornal, perché siamo sulle rampe dell’Alto de Piornal per la prima delle due ascese a questo colle che sarà decisivo per la tappa e molto importante anche per l’esito finale della Vuelta 2022. Sono già cominciati numerosi tentativi di attacco tra i fuggitivi, perché un gruppo di oltre 40 corridori era decisamente troppo folto. Tra i più attivi c’è anche il nostro Davide Villella, ma i distacchi sono ancora minimi e quindi è difficile sbilanciarsi circa le mosse alla testa della corsa.
La notizia allora più significativa al momento nella tappa 18 della Vuelta 2022 è allora l’attacco di Joao Almeida, una manovra di squadra da parte della UAE Team Emirates, dal momento che diversi gregari hanno dato il loro contributo, in primis Brandon McNulty, anche se infine Almeida è rimasto da solo e in queste condizioni non è facile fare la differenza anche per un corridore di ottimo livello come il portoghese, il cui vantaggio nei confronti del gruppo maglia rossa è infatti adesso inferiore al minuto. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
DIRETTA VUELTA 2022 IN STREAMING VIDEO E TV, COME SEGUIRE LA 18^ TAPPA
Per seguire la diretta tv della Vuelta 2022, il punto di riferimento sarà Eurosport: la corsa spagnola sarà infatti visibile sul canale tematico che è disponibile anche sulle piattaforme di Sky e DAZN per i rispettivi abbonati, mentre non sarà visibile purtroppo in chiaro. Per chi invece non potesse mettersi davanti al televisore, ecco pure la possibilità garantita dalla diretta streaming video, per gli abbonati tramite Eurosport Player oppure anche DAZN. Informazioni importanti sulla corsa spagnola saranno disponibili anche sul sito Internet e sui social network: su Facebook la pagina ufficiale è Vuelta a España, mentre l’account ufficiale Twitter è @lavuelta, particolarmente preziosi per chi non potrà seguire la corsa su Eurosport.
41 UOMINI IN FUGA
Grandi emozioni nella diretta Vuelta 2022 della diciottesima tappa Trujillo-Alto de Piornal, perché dopo tantissimi tentativi di portare via la fuga sono andati all’attacco addirittura in 41. Andiamo allora semplicemente a leggere la composizione della testa della corsa, suddivisi per squadra. Jumbo-Visma: Gesink, Oomen, Teunissen; AG2R Citroën: Peters, Prodhomme; Astana Qazaqstan: Nibali; Bahrain Victorious: Mäder, Sütterlin, Zambanini; Bora-Hansgrohe: Fabbro, Higuita, Van Poppel; Cofidis: Villella; EF Education-EasyPost: Carthy, Kudus, Padun, Van den Berg; Groupama-FDJ: Pinot, Molard; Ineos Grenadiers: Carapaz, Geoghegan Hart; Intermarché-Wanty-Gobert: Bakelants; Israel Premier Tech: Goldstein; Movistar: Oliveira, Verona; Quick-Step Alpha Vinyl: Masnada; BikeExchange-Jayco: Craddock; Trek-Segafredo: Cataldo; UAE Team Emirates: Soler, Oliveira; Alpecin-Deceuninck: Meurisse; Burgos-BH: Bol, Diaz Gallego, Navarro; Kern Pharma: Garcia Pierna; Euskaltel-Euskadi: Iturria, Martin; Arkea Samsic: Gesbert, McLay, Owsian, Russo.
Da segnalare che non hanno preso il via Bruno Armirail e il nostro Samuele Battistella, che ha la febbre, mentre una caduta ha purtroppo causato il ritiro di Jay Vine, che è stato uno dei migliori protagonisti della Vuelta 2022 e indossava fino a stamattina la maglia a pois. In quella caduta sono rimasti coinvolti anche altri due big, cioè Mads Pedersen e Carlos Rodriguez, che tuttavia sono riusciti a ripartire, anche se lo spagnolo ha avuto bisogno dell’assistenza medica. Mancano ancora oltre 100 km all’arrivo, il vantaggio è superiore ai sette minuti e almeno alcuni dei fuggitivi potrebbero giocarsi il successo di tappa. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SI COMINCIA
Tutto è pronto per dare il via alla diciottesima tappa Trujillo-Alto de Piornal, con cui la diretta Vuelta 2022 oggi ci offrirà l’ultimo arrivo in salita di questa edizione del Giro di Spagna. Questo però non vuol dire naturalmente che le emozioni finiranno oggi, facciamo allora una panoramica per capire che cosa potrebbe succedere nei prossimi giorni. Domenica ci sarà la “passerella” di Madrid, ma prima ci sarà ancora da faticare.
Domani ci sarà una frazione breve ma molto ondulata nei dintorni di Talavera de la Reina, con un doppio GPM di seconda categoria per vivacizzare la corsa, ma soprattutto sabato ci sarà un tappone con cinque salite, delle quali ben tre di prima categoria, anche se l’ultimo GPM culminerà a circa 7 km dal traguardo, motivo per cui sarà oggi l’ultimo arrivo in salita. Adesso però la parola passa alla strada e alla stretta attualità, pensando a quello che potrebbe succedere verso l’Alto de Piornal: finalmente la diciottesima tappa della Vuelta 2022 comincia davvero! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
L’ANNO SCORSO
Mentre aspettiamo la diretta della diciottesima tappa della Vuelta 2022, andiamo a scoprire che cosa era successo l’anno scorso in questa medesima frazione del Giro di Spagna, confronto significativo dal momento che in entrambi i casi parliamo di arrivi in salita, quello dell’anno scorso in termini di pendenze anche più impegnativo di quello che ci attenderà oggi. Comunque, eravamo a giovedì 2 settembre 2021 e in programma c’era appunto la diciottesima tappa Salas-Altu d’El Gamoniteiru di 162,6 km, dedicata ai big del gruppo.
Il vincitore fu infatti il colombiano Miguel Angel Lopez, che l’anno scorso militava nella Movistar e si prese la soddisfazione di vincere una delle frazioni più attese della scorsa Vuelta con il tempo di 4h41’21” davanti allo sloveno Primoz Roglic e allo spagnolo Enric Mas, rispettivamente secondo a 14” e terzo a 20”. Questi tre big occupavano anche le prime tre posizioni nella classifica generale, la maglia rossa rimase quindi sulle spalle di Roglic, con un vantaggio pure in leggero aumento su Mas, secondo a 2’30”, mentre Lopez si portò a 2’53”, sempre in terza posizione, con Egan Bernal quarto al traguardo e quinto in classifica. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ULTIMA CHANCE PER GLI SCALATORI?
Oggi, giovedì 8 settembre, la diretta Vuelta 2022 vivrà un momento molto importante con la sua diciottesima tappa Trujillo-Alto de Piornal di 192 km, dal momento che si tratterà dell’ultimo arrivo in salita di questa edizione del Giro di Spagna. Ieri si era arrivati al Monasterio de Tentudía, oggi dovrebbe essere ancora più impegnativa l’ascesa verso l’Alto de Piornal, anche perché la fine della Vuelta 2022 si avvicina sempre di più e di conseguenza i big che puntano al trionfo a Madrid devono giocarsi nel migliore dei modi tutte le carte ancora rimaste a loro disposizione.
Detto che domani ci attende una tappa mossa, possibile occasione per imboscate, mentre sabato ci sarà un vero e proprio tappone di alta montagna, resta il fatto che nessuno dei due offrirà l’arrivo in salita come invece sarà oggi, con l’ulteriore curiosità legata al fatto che le tre salite di oggi saranno tutte verso il massiccio del Piornal, sia pure da differenti versanti. Di certo sarà una frazione da non perdere, che potrebbe dire molto anche sulla classifica generale: adesso quindi andiamo a scoprire tutte le notizie utili per seguire la diretta Vuelta 2022 nella diciottesima tappa Trujillo-Alto de Piornal.
DIRETTA VUELTA 2022: PERCORSO 18^ TAPPA
Per presentare al meglio la diretta Vuelta 2022, bisogna illustrare in maggiore dettaglio il percorso della diciottesima tappa Trujillo-Alto de Piornal di 192 km, che per il momento abbiamo descritto solamente per sommi capi e merita l’attenzione che si deve all’ultimo arrivo in salita del Giro di Spagna. La partenza avrà luogo da Trujillo alle ore 12.19, in considerazione di un chilometraggio piuttosto impegnativo e naturalmente molto difficile anche dal punto di vista dell’altimetria. I primi 100 km avranno solamente qualche lieve saliscendi, poi ecco l’Alto de la Desperà che, come accennato, sarà già un’ascesa sul massiccio del Piornal, a dire il vero breve ma pure molto impegnativa, con appena 3,7 km ma al 9,4% di pendenza media, GPM di seconda categoria al km 109,7.
Ci saranno poi altri saliscendi verso il traguardo volante a Garganta la Olla (km 137,8), dove comincerò la prima delle due ascese conclusive verso l’Alto de Piornal. Entrambe avranno caratteristiche molto simili, con 13,5 km di salita al 5% di pendenza media, dunque piuttosto lunghe ma con pendenze a dire il vero non micidiali, ci saranno tuttavia alcune differenze perché la prima sarà dal Monastero di Yuste mentre infine si salirà dalla valle di Jerte verso l’arrivo, posto appunto in cima alla seconda scalata dell’Alto de Piornal. Ci saranno tanti chilometri di salita, possono fare male anche con pendenze non così dure…
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