DIRETTA VUELTA 2022: JAY VINE VINCITORE DELLA 6^ TAPPA, EVENEPOEL LEADER
Jay Vine ha vinto la sesta tappa Bilbao-Pico Jano/San Miguel de Aguayo della Vuelta 2022. Nome a sorpresa per dominare il primo arrivo in salita, l’australiano classe 1995 della Alpecin-Deceuninck ha tagliato il traguardo con 15” su Remco Evenepoel e 16″ su Enric Mas, rispettivamente secondo e terzo ma anche migliori dei big della Vuelta 2022, con il talento emergente Juan Ayuso che coglie il quarto posto a 55” da Vine e gli altri big staccati tutti di oltre un minuto e mezzo, a cominciare da Primoz Roglic, quinto a 1’37” a dimostrazione di una condizione non ancora al top dopo la caduta al Tour de France. Cambia quindi ancora una volta profondamente la classifica generale della Vuelta 2022, con Remco Evenepoel che è la nuova maglia rossa grazie a un vantaggio di 21” su Rudy Molard, 28” su Mas e 1’01” su Roglic.
Mark Padun è stato il migliore tra i fuggitivi, è passato per primo al GPM della Collana de Brenes e al successivo traguardo volante, ma poi ha dovuto alzare bandiera bianca sulla salita finale. Molto bravo l’australiano Jay Vine, che anticipando i big è stato il primo a riprendere e superare Padun, mentre fra gli uomini di classifica della Vuelta 2022 è stato Remco Evenepoel il primo a fare la voce grossa. Molto bene Enric Mas, che resta con il belga, e anche il giovane Juan Ayuso al loro inseguimento, un po’ più in sofferenza invece Primoz Roglic. Per la vittoria di tappa alla fine l’australiano corona l’impresa, vince al Pico Jano e per Jay Vine è prestigioso il primo successo da professionista. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
VERSO LE SALITE
Situazione ancora abbastanza stabile quando la diretta della sesta tappa della Vuelta 2022 sta per affrontare la sua fase decisiva, perché la corsa è giunta ormai sulle rampe della Collada de Brenes, prima grande salita del giorno che naturalmente precederà l’ascesa verso l’arrivo al Pico Jano/San Miguel de Aguayo. Per il momento sono quindi ancora in fuga i dieci attaccanti Ruben Fernandez (Cofidis), Mark Padun (EF Education-EasyPost), Jan Bakelants (Intermarché-Wanty-Gobert), Nelson Oliveira (Movistar), Fausto Masnada (Quick-Step Alpha Vinyl), Kaden Groves (BikeExchange-Jayco), Marco Brenner (Team DSM), Dario Cataldo (Trek-Segafredo), Xandro Meurisse (Alpecin-Deceuninck) e Xabier Mikel Azparren (Euskaltel-Euskadi), il cui vantaggio nei confronti del gruppo principale si è tuttavia ridotto e adesso si aggira addirittura sotto i due minuti.
Da segnalare purtroppo anche una caduta proprio per Dario Cataldo, fortunatamente sembra senza conseguenze significative, mentre diversi problemi meccanici hanno tormentato alcuni dei big, a cominciare dalla maglia rossa Rudy Molard e poi Remco Evenepoel e l’astro nascente spagnolo Juan Ayuso. Sembra che ci sia intenzione di fare sul serio, dal momento che il gruppo sta recuperando davvero tanto sui fuggitivi. Peccato per Masnada e naturalmente lo sfortunato Cataldo, ma si annuncia spettacolo, magari sotto la pioggia dal momento che il meteo nel Nord della Spagna non è particolarmente clemente oggi. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
DIRETTA VUELTA 2022 IN STREAMING VIDEO E TV, COME SEGUIRE LA 6^ TAPPA
Per seguire la diretta tv della Vuelta 2022, il punto di riferimento sarà Eurosport: la corsa spagnola sarà infatti visibile sul canale tematico che è disponibile anche sulle piattaforme di Sky e DAZN per i rispettivi abbonati, mentre non sarà visibile purtroppo in chiaro. Per chi invece non potesse mettersi davanti al televisore, ecco pure la possibilità garantita dalla diretta streaming video, per gli abbonati tramite Eurosport Player oppure anche DAZN. Informazioni importanti sulla corsa spagnola saranno disponibili anche sul sito Internet e sui social network: su Facebook la pagina ufficiale è Vuelta a España, mentre l’account ufficiale Twitter è @lavuelta, particolarmente preziosi per chi non potrà seguire la corsa su Eurosport.
10 UOMINI IN FUGA
La diretta della sesta tappa della Vuelta 2022 comincia ad entrare nel vivo, perché proprio in questi minuti i corridori sono sulle rampe del Puerto de Alisas, primo Gran Premio della Montagna della odierna Bilbao-Pico Jano/San Miguel de Aguayo. Quasi subito è partita la fuga con dieci attaccanti, si tratta di Ruben Fernandez (Cofidis), Mark Padun (EF Education-EasyPost), Jan Bakelants (Intermarché-Wanty-Gobert), Nelson Oliveira (Movistar), Fausto Masnada (Quick-Step Alpha Vinyl), Kaden Groves (BikeExchange-Jayco), Marco Brenner (Team DSM), Dario Cataldo (Trek-Segafredo), Xandro Meurisse (Alpecin-Deceuninck) e Xabier Mikel Azparren (Euskaltel-Euskadi), che formano quindi la testa della corsa. Fra loro anche due italiani, cioè Cataldo e ancora una volta Masnada, già protagonista ieri.
In classifica generale invece il meglio piazzato è Jan Bakelants, staccato di circa cinque minuti dalla maglia rossa Rudy Molard, per il quale stanno lavorando i compagni di squadra della Groupama-FDJ. Il ritardo del gruppo principale dalla testa della corsa si aggira proprio attorno ai cinque minuti in questo momento, ma con oltre 100 km ancora da percorrere – compreso naturalmente l’arrivo in salita – questo dato è al momento poco indicativo, se non del fatto che il gruppo comunque vuole controllare la situazione nella sesta tappa della Vuelta 2022. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SI COMINCIA
Tutto è pronto per dare il via alla sesta tappa Bilbao-Pico Jano/San Miguel de Aguayo, con cui la diretta Vuelta 2022 oggi ci proporrà il suo primo arrivo in salita. Come da tradizione, di tappe di montagna ce ne saranno tante anche in questo Giro di Spagna, ad esempio già in questo weekend sia la tappa di sabato sia quella di domenica saranno di montagna e con arrivo in salita, però oggi ci sarà il fascino della “prima volta” che potrebbe dare responsi significativi sullo stato di forma e indicare se qualcuno dei big più attesi sia più indietro del previsto.
Naturalmente però non è nemmeno da escludere che sia una fuga a giocarsi la vittoria di tappa, in quel caso con la tradizionale “doppia corsa”, davanti per la tappa e dietro per verificare eventuali distacchi tra i big che hanno nel mirino il podio finale di Madrid, dove quest’anno tornerà ad essere collocato il traguardo finale della Vuelta. Adesso però la parola passa alla strada: la sesta tappa della Vuelta 2022 comincia davvero! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
L’ANNO SCORSO
Mentre aspettiamo la diretta della sesta tappa della Vuelta 2022, può essere come al solito interessante ricordare che cosa era successo l’anno scorso in questa medesima frazione del Giro di Spagna. La data era quella del 19 agosto 2021, dal momento che la Vuelta era cominciata con una settimana d’anticipo, in programma c’era la Requena-Alto de Cullera di 158,3 km, anche allora quindi un arrivo in salita, anche se il GPM conclusivo era solamente di terza categoria. La vittoria andò infatti al danese Magnus Cort Nielsen della EF Education–Nippo con il tempo di 3h30’53”, che possiamo definire uno sprinter anche se con buonissime doti di resistenza su salite brevi, davanti a Primoz Roglic che andò così a riconquistare la maglia rossa di leader della classifica generale.
Da ricordare l’ottimo terzo posto di Andrea Bagioli a 2”, precedendo big quali Alexander Vlasov, Enric Mas, Michael Matthews, Egan Bernal, Alejandro Valverde e Miguel Angel Lopez (tutti racchiusi entro 9”) in un nobilissimo ordine d’arrivo. Quanto alla classifica generale, riecco appunto Primoz Roglic in maglia rossa con 25” su Enric Mas e 36” su Miguel Angel Lopez. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
TAPPA PER SCALATORI!
Oggi, giovedì 25 agosto, la diretta Vuelta 2022 vivrà sicuramente un giorno molto interessante, dal momento che la sesta tappa Bilbao-Pico Jano/San Miguel de Aguayo di 181,2 km proporrà il primo arrivo in salita di questa edizione del Giro di Spagna, preceduto da un altro Gran Premio della Montagna di prima categoria. Non siamo ancora ai tapponi più impegnativi di alta montagna, ma sicuramente ce n’è abbastanza per dichiarare la sesta tappa della Vuelta 2022 come un giorno importante anche per gli equilibri della classifica.
Abbiamo visto la Jumbo-Visma vincere la cronosquadre d’apertura e avere risposte importanti circa la competitività del suo capitano Primoz Roglic, reduce dalla caduta al Tour de France ma a caccia del quarto trionfo consecutivo alla Vuelta e per ora sicuramente grande protagonista, da oggi tuttavia ci sarà pane per gli scalatori, che sono allora chiamati a rispondere anche se non avremo pendenze micidiali. Adesso quindi andiamo a scoprire tutte le notizie utili per seguire la diretta Vuelta 2022 nella sesta tappa Bilbao-Pico Jano/San Miguel de Aguayo.
DIRETTA VUELTA 2022: PERCORSO 6^ TAPPA
Per presentare al meglio la diretta Vuelta 2022 che oggi proporrà il primo arrivo in salita di questa edizione, bisogna illustrare in maggiore dettaglio il percorso decisamente insidioso della odierna sesta tappa Bilbao-Pico Jano/San Miguel de Aguayo di 181,2 km. La partenza avrà luogo da Bilbao, già sede dell’arrivo di ieri, alle ore 12.37, il primo momento significativo sarà il Puerto de Alisas, un GPM di seconda categoria posto al km 77,7, al termine di una ascesa di 8,7 km con pendenza media al 5,8%, che potrebbe essere significativo per lanciare gli attacchi da lontano di chi cercherà la fuga.
Il finale di tappa sarà poi animato innanzitutto dalla Collada de Brenes, salita di 6,8 km ma con pendenza media all’8,2% e doppia punta di pendenza massima al 15%, GPM di prima categoria collocato al km 145,8, che contribuirà già a rendere dura questa sesta tappa. Discesa, traguardo volante a Santa Cruz de Iguna (Km 162) e infine ecco il momento determinante della Vuelta 2022 per oggi, cioè la salita finale verso l’arrivo al Pico Jano di San Miguel de Aguayo: si tratta di una salita di 12,6 km al 6,55% di pendenza media, con un paio di chilometri centrali in falsopiano tuttavia ad abbassare questo dato. La prima parte è la più difficile, con un paio di tratti al 12% di pendenza massima, mentre dopo il falsopiano si tornerà a salire attorno al 7% verso il traguardo.