Tanta paura nella giornata di ieri a Disneyland, nel parco giochi di Anaheim, in California, dove ha preso fuoco la testa di un drago, un’installazione alta circa 13 metri. Durante uno spettacolo dal vivo il gigantesco drago si è incendiato provocando non poco panico fra i presenti che si sono messi in fuga, giustamente spaventati. Elaine Gilmer, che ha assistito dal vivo ha raccontato ai microfoni di ABC News: “La testa del drago ha iniziato a brillare e vedevamo uscire del fuoco e una specie di fumo”. Ovviamente l’evento è stato immortalato dai presenti che con il telefonino alla mano hanno registrato il rogo per poi postarlo sui social, con tanto di voce in filodiffusione avvertiva i presenti che lo spettacolo non poteva andare avanti a causa di “circostanze impreviste”.
Solitamente quello spettacolo, come ricorda Fanpage, si conclude con Topolino che lancia un incantesimo per sconfiggere Maleficent ma in questa occasione è andata diversamente, con l’immenso drago che ha preso fuoco. Tutti evacuati i membri del cast, spostati dall’area denominata Tom Sawyer Island, dove si stava appunto svolgendo lo show Fantasmic che promette “effetti speciali potenziati, proiezioni all’avanguardia e superbi effetti pirotecnici”.
DISNEYLAND, DRAGO DI 13 METRI A FUOCO DURANTE SHOW: IL COMUNICATO DEL PARCO
Nel frattempo sono state allertate le autorità e sul luogo segnalato si sono recati nel giro di pochi minuti i vigili del fuoco di Anaheim, che hanno riportato in breve tempo la situazione sotto controllo, accertandosi che non vi fossero dei feriti. Nel contempo è stata aperta un’indagine per cercare di ricostruire l’accaduto, e valutare l’entità dei danni causati dal roga che non è stata ancora resa nota.
L’area del parco interessata dall’incidente resterà chiusa fino a nuova disposizione e in un comunicato rilasciato da Disneyland si legge: “a causa del fumo e del vento, sono state evacuate per sicurezza anche tutte le attrazioni vicine all’isola di Tom Sawyer dove si è verificato l’incendio. I vigili del fuoco di Anaheim hanno risposto al problema in modo repentino, riuscendo a spegnere le fiamme. Attualmente stiamo ancora verificando quali possano essere state le cause di quanto successo”.