La domenica della Cultura va in scena oggi, 4 settembre 2022, in tutta Italia: un’iniziativa ideata dal Ministero della Cultura con l’intento dichiarato di promuovere la conoscenza del vastissimo patrimonio storico, artistico e culturale di cui l’Italia dispone, consentendo a chiunque, anche ai turisti, di fruirne liberamente. In particolare, in occasione della prima domenica di ogni mese sono aperti gratuitamente al pubblico i musei, i monumenti, le gallerie, le aree archeologiche, i parchi e giardini monumentali e tutti i luoghi di cultura appartenenti allo Stato, ai quali talvolta si associano anche le strutture museali gestite da enti locali.
Anche la prossima domenica, peraltro, sarà all’insegna della Cultura, anche se nell’ambito di un altro evento: tornerà infatti la Giornata del Panorama del FAI, con visite guidate ed eventi nei luoghi immersi nella natura del Fondo Ambiente Italiano. Intanto, però, in questa domenica 4 settembre fanno ancora una volta capolino le aperture gratuite al pubblico di musei, monumenti e luoghi di cultura statali: scopriamo insieme quali sono e dove si trovano.
DOMENICA DELLA CULTURA OGGI, 4 SETTEMBRE 2022: TUTTO QUELLO CHE BISOGNA SAPERE E L’ELENCO DEI MUSEI E DEI PARCHI ARCHEOLOGICI CON LIBERO ACCESSO
A proposito della Domenica della Cultura, il sito ufficiale del dicastero capitolino riporta che “le visite durante le domeniche gratuite, come quelle che si svolgeranno durante gli ordinari giorni di visita, dovranno avere luogo nel pieno rispetto delle nuove misure di sicurezza previste dal Decreto. Per accedere a monumenti, musei, gallerie, parchi, giardini monumentali dello Stato non è più richiesto il possesso del Green Pass rafforzato, né di quello base. È raccomandato l’uso della mascherina. Alcune sedi sono visitabili solo su prenotazione. Il Ministero della Cultura consiglia di consultare le schede di dettaglio prima di programmare la visita”.
Ma quali sono i musei e i parchi archeologici che quest’oggi sono visitabili a costo zero, complice la Domenica della Cultura? Potrete consultare l’elenco completo, suddiviso regione per regione, cliccando qui.