Anticipazioni Don Matteo 13 per la prossima puntata in onda il 19 giugno 2025, replica, su Rai Uno: la comunità è in subbuglio…
Quel giorno, prima o poi, doveva arrivare; le anticipazioni Don Matteo 13 per la prossima puntata – 19 giugno 2025 – mettono in evidenza forse l’evento più sensazionale di tutta la storia televisiva di una delle serie tv più riconoscibili e apprezzate di sempre. C’è un passaggio di testimone, un nuovo protagonista; lascia il sacerdote per eccellenza, Don Matteo – per oltre vent’anni interpretato da Terence Hill – lascia di scena e l’eredità, con non poche ostilità da parte della comunità di Spoleto, viene accolta da un nuovo sacerdote, Don Massimo.

E’ il primo giorno di Don Massimo; per anni gli amici di Spoleto avevano dato per scontata la presenza all’altare di Don Matteo, il sacerdote che ha vissuto con la comunità di Spoleto i momenti più tesi, più gioiosi, tutto. Eppure, quella mattina l’amato sacerdote non c’è, nessuno sa per quale ragione sia sparito così all’improvviso. Il maresciallo Cecchini non si capacita e sembra quasi non darsi pace, a tutti i costi vuole sapere che fine abbia fatto Don Matteo. In egual modo sono scossi tutti; Natalina, Pippo, ma una ragione non sembra esserci.
Accoglienza più che fredda per Don Massimo… Anticipazioni Don Matteo 13, prossima puntata 19 giugno 2025
Stando alle anticipazioni Don Matteo 13 per la prossima puntata – in onda il 19 giugno 2025, su Rai Uno – emerge come possibile spiegazione all’addio silenzioso di Don Matteo e la possibilità di una missione segreta che non poteva più essere rimandata. Un gesto, quello di tenere allo scuro tutti, forse legato ad una sofferenza che lui stesso era sicuro di provare e che forse avrebbe potuto determinare un ripensamento. Non voleva tornare indietro il sacerdote, voleva forse dare seguito al suo proposito e si spiegano così, i parrocchiani, la scelta di un addio arrivato così e che tutti sperano sia solo un doloroso arrivederci.
Nel frattempo, la comunità di Spoleto cerca di fare la conoscenza del nuovo sacerdote. Qualcuno è scettico, altri ancora non accettano il passaggio di testimone: Chi è Don Massimo? Chi l’ha mandato? Non mancheranno le ostilità almeno nella battute iniziali del rapporto con la comunità ma ben presto tutti si renderanno conto che ogni pregiudizio, in realtà, è privo di fondo. Prima di arrivare ad una rassicurazione emotiva, il sacerdote dovrà però dimostrare di essere tutt’altro che un impostore.