Un sonno scarso in quantità e qualità, può essere causa di depressione, specie nelle giovani donne. Lo dice uno studio effettuato dalla Victoria University, in Australia. I ricercatori hanno preso in esame un campione di diecimila donne tra i 21 e i 25 anni, e ne hanno osservato le abitudini di vita per nove anni. Tra di loro c’erano anche mille donne con problemi del sonno.
Ne è risultato che le donne con difficoltà a dormire, hanno sviluppato una probabilità fino a cinque volte superiore di incorrere in episodi depressivi. E non solo. La dottoressa Dorothy Buck, a capo di questo studio, ha fatto notare come i bassi livelli di melatonina causati da un ciclo del sonno irregolare rendano le persone più soggette a sviluppare diabete ed obesità. M
A cosa si può fare per migliorare la qualità del sonno ed evitare questi problemi? Innanzitutto è utile dormire almeno 8 ore per notte, rilassarsi prima di andare a dormire, magari con un bagno caldo euna camomilla, fare una cena leggera e una moderata attività fisica la sera, ma non troppo a ridosso dell’orario in cui si vuole andare a dormire, non usare la camera da letto per attività come guardare la televisione o mangiare.
Se poi questi piccoli accorgimenti non bastassero si può ricorrere a sedativi erboristici, prima di ricorrere a farmaci veri e propri. Molto efficaci la valeriana, la camomilla, lavanda, luppolo, passiflora e biancospino.