A Ginevra un uomo, maestro d’asilo trentunennne, ha confessato di aver violentato sette bambine. In carcere dal 2011, l’uomo era stato arrestato quando la polizia è stata avvvertita dalla cellula di coordinamento nazionale della lotta contro la criminalità su internet che possedeva materiale pedopornografico.
Inizialmente il maestro aveva confessato di aver abusato di una delle bambine a lui affidate, di due anni e mezzo, e di aver realizzato con lei dei video e scattato foto. Durante l’inchiesta la realtà è venuta a galla poco a poco. Inizialmente l’uomo ha confessato di aver violentato quattro bambine, poi sette, tutte affidate all’asilo di Volketsvill, a pochi km da Ginevra, dove lui lavorava, e ora chiuso.
L’uomo regalava alle bambine caramelle e piccoli doni per convincerle a on parlare con le famiglie di quelli che lui chiamava “giochi segreti”.