Gianluigi Donnarumma il portierone nazionale che fa tanto gola, a tanti top club europei, potrebbe tornare proprio in Italia, in seria A.
Gianluigi Donnarumma potrebbe lasciare il PSG: il suo futuro è sempre più vicino all’Italia e una big sta spingendo forte per riportarlo in Serie A.
Gianluigi Donnarumma, il gigante silenzioso tra i pali della Nazionale e del Paris Saint-Germain, si trova a un bivio che potrebbe cambiare completamente il suo percorso professionale.
Dopo anni di luci e ombre in Francia, tra prestazioni altalenanti e una convivenza mai del tutto armoniosa con l’ambiente parigino, il portiere classe 1999, proprio nell’anno della sua consacrazione, sembra sempre più tentato dall’idea di tornare a casa. E per “casa” si intende, senza troppi giri di parole, la Serie A.
Donnarumma in Italia, c’è una big per lui
Negli ultimi mesi le voci si sono fatte sempre più insistenti. Lui non ha mai chiuso le porte al nostro campionato, anzi, ha sempre ribadito l’amore per l’Italia e per un contesto che conosce e che – al netto delle polemiche passate – sente ancora suo. La verità è che una grande del calcio italiano sta muovendosi con decisione. I contatti ci sono, le pressioni anche. E la sensazione è che qualcosa stia davvero bollendo in pentola.
Il nodo cruciale, però, resta l’ingaggio. Donnarumma chiede 10 milioni di euro a stagione, una cifra che, al momento, il PSG non è disposto ad avvicinare per rinnovargli il contratto. Infatti, il club parigino – pur ricco e ambizioso – sta rivedendo le sue politiche interne e non sembra intenzionato a mantenere certi standard economici per chi non è considerato centrale nel progetto tecnico.

E qui entra in gioco il tempismo. Il contratto di Donnarumma scade nel 2026, il che significa che, se non ci sarà un rinnovo, tra un anno potrebbe accordarsi liberamente con un altro club. A zero euro.
Senza ombra di dubbio, questo scenario ha acceso l’interesse di diversi top club europei. Ma in Italia, è soprattutto una squadra a fiutare il colpo. I discorsi sono ancora ufficiosi, ma si parla di un corteggiamento insistente, quasi ossessivo. Per Donnarumma si tratterebbe non solo di un ritorno in patria, ma anche della possibilità di rilanciarsi come protagonista assoluto, in un contesto dove avrebbe l’affetto dei tifosi e la continuità tecnica che forse a Parigi gli è mancata.
E poi c’è un altro elemento da non trascurare: la Juventus. Il club bianconero, che da anni cerca un erede all’altezza di Gigi Buffon, potrebbe approfittare proprio della scadenza di contratto. Portare a casa Donnarumma a parametro zero significherebbe concentrare l’intero budget sull’ingaggio, senza dover fare i conti con un esborso oneroso per il cartellino. E a quel punto, i 10 milioni potrebbero anche non sembrare più così fuori portata. Il futuro di Donnarumma è ancora tutto da scrivere, ma una cosa è certa: l’Italia lo aspetta. E forse, stavolta, è davvero il momento di tornare.