Due sorelle, un omicidio non ha avuto, nonostante l’ottimo cast di attori, il successo sperato. Soprattutto gli addetti ai lavori hanno stigmatizzato la trama del film ritenuta dai più scontata e priva di colpi di scena. In tale contesto da sottolineare l’esiguo incasso del film al box office. Scene girate principalmente in un piccolo paesino canadese, alcune delle scene da interno vedono come location invece gli studios di Los Angeles. Nel cast del film c’è anche Kelly Rutherford. Nata a Elizabethtown il 6 novembre del 1968 l’attrice ha esordito nel 1988 in Un poliziotto in blue jeans di James Glickenhaus. Sicuramente però uno dei ruoli più noti, anche se brevissimo, è stato quello in Scream 3 dove diventa la prima vittima. Interpreta il ruolo della fidanzata di Cotton e viene uccisa in casa sua dopo la solita doccia. Ancora oggi che ha 53 anni è una donna bellissima e di una femminilità invidiabile. Sarà interessante vedere come si comporterà in questo film.
Due sorelle, un omicidio, il cast del film
Due sorelle, un omicidio va in onda oggi, 2 settembre, all’interno della programmazione pomeridiana di Rai 2. Il film è stato prodotto grazie a una collaborazione tra case di produzione americane e canadese, che ha visto l’uscita nelle sale cinematografiche mondiali nel 2013.
Il film diretto da Vic Sarin è ascrivibile al genere dei film drammatici con connotazioni Thriller, esso vede un buon cast di attori (Kelly Rutherford, Natasha Henstridge, Peyton List, Matthew Settle, Eric Breker, Jasmine Sky Sarin) e gode delle belle musiche composte da Keith Power. La pellicola non è certo una prima televisiva anche a causa dell’anzianità di produzione, essa andrà nuovamente
Due sorelle, un omicidio, la trama del film
Due sorelle, un omicidio racconta una storia molto interessante. Jane e Cassidy sono due sorelle che nell’adolescenza erano molto unite. La vita però nella sua imprevedibilità e nelle sue tante sfaccettature ha provveduto a dividerle. La prima nel frattempo è diventata una brava e stimata poliziotta la seconda ha passato gli ultimi quindici anni in un ospedale psichiatrico a causa di un disturbo mentale.
Mentre Cassidy provava a venire a capo dei suoi problemi mentali, Jane faceva carriera grazie al suo intuito, intuito che gli aveva permesso di risolvere parecchi casi, come se non bastasse la sua vita veniva divisa tra la carriera e la cura della figlia della sorella, ragazza che gli era stata affidata dal giudice tutelare a causa dell’internamento della sorella. Quando Cassidy viene dimessa dal nosocomio cerca rifugio a casa di Jane, la sua è una scelta per cercare non solo di ritornare ad una vita normale ma anche per riavere l’affidamento della figlia.
Dopo i primi giorni di tranquillità le due donne iniziano ad avere qualche incomprensione, l’intuito della poliziotta gli dice infatti che la sorella non è guarita del tutto e la sua principale intenzione è quella di proteggere la nipote. Lo spettatore verrà portato cosi al centro di una querelle che non solo interesserà il nuovo nucleo familiare, ma farà luce anche su alcuni episodi del passato.