Negli Usa la regolamentazione sulle carte di credito potrebbe entrare in vigore il 1° dicembre 2009 e non il 1° febbraio 2010 come inizialmente previsto. Lo ha previsto la votazione della commissione Finanza della Camera dei Deputati americana. La norma dovrà ora passare al vaglio di Camera e Senato.
Non saranno tenute a rispettare la nuova scadenza le società che hanno in circolazione meno di 2 milioni di carte di credito o quelle che emettono “gift card”.
Il presidente della Federal Reserve Ben Bernanke si era espresso contro questo anticipo, giudicato “un’arma a doppio taglio” perché garantirebbe prima del previsto maggiori tutele ai consumatori, ma potrebbe creare problemi alle società, soprattutto quelle più piccole, nell’applicazione delle nuove norme.