Come si sa, è stato confermato il pagamento dell’Imu per imprenditori e commercianti: la rata di giugno si paga per quanto riguarda il possesso di capannoni dediti ad attività lavorativa così come per i negozi. La conferma era nel decreto ufficializzato lo scorso 17 maggio da parte del governo che riguardava la cancellazione della rata di giugno solamente per le prime case. Tutti gli immobili strumentali e produttivi invece vanno pagati con tanto di aumento in quanto il passaggio dall’ici all’Imu aveva comportato la rivalutazione catastale degli immobili con aumenti fino anche al 200%. Soldi, questi, che andranno direttamente nelle casse dello stato e non ai comuni di residenza. Il governo ha però dato una sorta di contentino agli imprenditori: la possibilità di dedurre dal reddito d’impresa il valore dell’Imu pagata, anche se i lavoratori autonomi non potranno accedere a questa possibilità.