Chiusura positiva per Piazza Affari (+0,35%) e anche per Mps, che con un +0,72% ritorna sopra gli 1,95 euro. Ignazio Angeloni, rappresentante del Consiglio di vigilanza della Bce, ha detto davanti alla commissione Finanze del Senato che nelle banche italiane le partite deterioriate sono pari al 17% del totale del sistema, contro l’8% della media dell’Eurozona.
Resta in rialzo Piazza Affari e Mps scende al +0,3%, poco sotto quota 1,95 euro ad azione. Montepaschi ha venduto crediti deteriorati della ex Consum.it per 1,3 miliardi a Banca Ifis e a una società affiliata a Cerberus Capital Management. La banca veneta ha compiuto altre due operazioni, non con Mps, per circa 200 milioni di euro.
Piazza Affari viaggia in rialzo e Mps sale dello 0,7%, sopra quota 1,95 euro ad azione. Secondo Milano Finanza, nel Consiglio dei ministri di oggi pomeriggio, il Governo dovrebbe varare il primo decreto sui crediti in sofferenza delle banche. Probabilmente con la misura che riduce da cinque a un solo anno la deducibilità delle perdite sui crediti.