Chiusura in calo del 2,31% per Piazza Affari, mentre Mps chiude a +4,45%, a un passo da quota 1,55 euro ad azione. Bernardo Migrone, alla sua ultima conference call da Cfo di Montepaschi, ha spiegato agli analisti che l’accordo chiuso con Nomura per l’operazione Alexandria non cambia i piani della banca riguardo il ritorno all’utile nel 2015.
Piazza Affari ha virato in rosso, ma Mps continua la sua marcia in positivo, contrassegnata anche da una sospensione al rialzo, con un +6,5% che porta il titolo sulla soglia degli 1,58 euro ad azione. La quarta asta Tltro della Bce si è chiusa con un finanziamento triennale di 15,5 miliardi di euro. Lo ha comunicato la stessa Eurotower, ricordando che la precedente analoga operazione aveva visto collocati 73,8 miliardi.
Piazza Affari si muove sopra la parità e Mps sale del 3,8%, sopra gli 1,53 euro ad azione. Montepaschi ha chiuso un accordo con Nomura sull’operazione Alexandria con un esborso di 359 milioni di euro. La banca senese riceverà da quella giapponese un portafoglio composto prevalentemente da Btp in asset swap di durata finanziaria medio-lunga, per complessivi 2,635 miliardi di valore nominale circa. L’impatto positivo a Conto Economico della chiusura dell’operazione sarebbe pari a 252 milioni.