Piazza Affari chiude in ribasso del 2,72% e Mps archivia un -5,27% che porta il titolo poco sopra gli 1,51 euro. Sabine Lautenschlager, membro del Comitato Esecutivo della Bce, a margine di un convegno all’Università Bocconi di Milano, ha spiegato che il sistema bancario italiano è migliorato molto, sia nella governance che nei livelli di capitale. Tuttavia resta del lavoro da fare, in particolare sui crediti deteriorati.
Piazza Affari amplia le perdite e Mps, dopo una sospensione per eccesso di ribasso, cede il 5,6%, avvicinandosi alla soglia degli 1,5 euro ad azione. Gian Maria Gros-Pietro, Presidente del Consiglio di gestione di Intesa Sanpaolo, ha detto che la sua banca cont su livelli di capitale ben sopra a quelli richiesti.
Piazza Affari si muove in rosso e Mps cede l’1,1%, restando sopra quota 1,57 euro ad azione. Mentre la scorsa settimana circolavano rumors di un’uscita di Italmobiliare dal patto di sindacato di Mediobanca, oggi Affari&Finanza, inserto di Repubblica, sostiene il contrario: i Pesenti dovrebbero solo limare la propria partecipazione, ma restare tra i soci forti di piazzetta Cuccia.