Piazza Affari chiude a -1,18% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Banco Popolare (+1,58%), Bpm (+1,8%), Exor (+0,62%), Ferrari (+0,46%), Italgas (+0,17%), Luxottica (+0,1%), Mediaset (+1%), Mediobanca (+0,93%) e Saipem (+0,85%). I ribassi più consistenti sono quelli di Mps (-2,05%), Bper (-1,63%), Buzzi (-1,61%), Campari (-1,88%), Cnh Industrial (-2,78%), Ferragamo (-1,66%), Intesa Sanpaolo (-2,63%), Moncler (-2,35%), Snam (-1,58%) e Unicredit (-6,41%). Fuori dal listino principale Primisuimotori chiude a +13,51%, mentre Amplifon cede il 6,03%. Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,065, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 149 punti base.
Piazza Affari perde lo 0,4% e sul listino principale si notano i ribassi di Mps (-1,9%), Bper (-1,5%), Buzzi (-2%), Campari (-1,3%), Fineco (-1,5%), Intesa Sanpaolo (-1,4%), Recordati (-1,3%) e Unicredit (-3,5%). Tra i rialzi si notano quelli di Banco Popolare (+3,1%), Bpm (+3%), Exor (+1%), Italgas (+1,3%), Mediaset (+5%), Saipem (+1%) e Telecom Italia (+1,2%). Fuori dal listino principale Energica Motor sale del 10,5%, mentre Zephyro cede il 5,7%. Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,065, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 149 punti base.
Piazza Affari guadagna lo 0,6% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,2%), Mps (-0,8%), Buzzi (-0,8%), Campari (-1,1%), Enel (-0,2%), Ferragamo (-0,5%), Luxottica (-0,6%), Prysmian (-0,4%), Recordati (-0,7%), Snam (-0,6%) e Terna (-0,5%). Tra i rialzi si notano quelli di Banco Popolare (+2,5%), Bpm (+2,2%), Bper (+2,2%), Exor (+1,2%), Fca (+1,6%), Generali (+1,1%), Mediaset (+6%), Mediobanca (+1,5%), Telecom Italia (+1,7%), Ubi Banca (+2,2%), Unicredit (+3,4%) e Unipol (+1,3%). Fuori dal listino principale Carige sale del 6,6%, Stefanel del 4%, mentre Amplifon cede il 5,3%. Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,065, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 150 punti base.