Termina in lieve ribasso (-0,49%) la seduta di Piazza Affari. Ciò nonostante si possono notare dei rialzi interessanti sul listino principale, come quelli di Bper (+4,86%), Bpm (+4,38%), Mps (+12,06%) e Ubi Banca (+5,05%). Ci sono però anche ribassi consistenti, come quelli di Telecom Italia (-6,45%), Tenaris (-3,09%), Unipol (-2,9%), Azimut (-2,85%) e Campari (-2,44%). Fuori dal listino principale Snai sale dell’11,02%, mentre Landi Renzo del 18,74%. In forte calo invece Geox (-11,7%) e D’Amico (-6,17%). Il cambio euro/dollaro scende sotto la soglia di 1,115, mentre lo spread tra Btp e Bund si muove intorno a 136 punti base. Piazza Affari viaggia in territorio negativo, con il Ftse Mib a -1,1%. Diversi titoli in rosso sul listino principale. In particolare, Azimut (-2,9%), Banco Popolare (-2,4%), Fca (-2,3%), Telecom (-3,7%), Unicredit (-2,6%) e Unipol (-3,1%). Interessanti invece i rialzi di Bper (+2,6%) e Saipem (+4,7%). Fuori dal listino principale DelClima sale del 6%, mentre Landi Renzi del 10,2%. Cede invece il 4,5% Seat Pagine Gialle. Il cambio euro/dollaro resta sempre vicino a 1,117, mentre lo spread tra Btp e Bund è a quota 138 punti base. Piazza Affari si trova vicina alla parità, dopo un’apertura in rialzo. Sul listino principale sono in ribasso i titoli bancari come Banco Popolare (-2,6%) e Mps (-4,2%), mentre il rialzo del petrolio spinge Eni (+1,9%) e soprattutto Saipem (+9,7%). In rialzo anche Tenaris (+2,1%) e Fca (+1,9%), che ha visto salire le proprie quote di mercato in Europa. Fuori dal listino principale sale Prelios (+6,6%). Il cambio euro/dollaro risale verso la soglia di 1,117, mentre lo spread tra Btp e Bund è a 134 punti base.