Piazza Affari chiude a +0,55% e Mps sale dell’8,24%, a quota 65 centesimi ad azione. Laura Zanetti ha deciso di rinunciare alla candidatura come consigliere di sorveglianza della Banca Popolare di Milano in ragione dei rapporti di parentela intrattenuti con esponenti del gruppo Bpm che potrebbero pregiudicare i requisiti di indipendenza prescritti in capo ai consiglieri di sorveglianza della banca”. Piazza Affari è ancora in rialzo e Mps sale del 6,6%, sopra i 64 centesimi ad azione. La Banca Popolare di Sondrio, dopo aver valutato positivamente l’iniziativa del Fondo Atlante, ha deciso di impegnarsi a sottoscrivere quote del fondo stesso per un importo massimo di 50 milioni di euro. Piazza Affari è passata in rialzo e Mps sale dell’1,7% sopra quota 61 centesimi ad azione. Miro Fiordi, amministratore delegato del Credito Valtellinese, in un’intervista ad Affari & Finanza, inserto di Repubblica, ha spiegato che la Banca Popolare di Sondrio resta la “prima opzione” per un’eventuale aggregazione. Solo nel caso non potesse realizzarsi questa operazione, “saranno esaminate fusioni con altri istituti”. Fiordi ha anche spiegato che al momento non ci sono trattative in corso con Bper. Piazza Affari si muove in rosso e Mps cede l’1,7%, restando sopra i 59 centesimi ad azione. Secondo il Corriere della Sera, il decreto sui rimborsi ai risparmiatori azzerati delle quattro banche oggetto di salvataggio dovrebbe essere approvato dal Governo domani o entro la settimana, con una novità importante: l’ampliamento del fondo da 100 a 300 milioni di euro. Una cifra che dovrebbe garantire un rimborso totale alla maggioranza delle persone coinvolte.