Piazza Affari chiude la giornata con un -3,62% che riporta il Ftse Mib verso i 17.000 punti. Non si vedono titoli in rialzo sul listino principale e le perdite più contenute sono quelle di Italcementi (-0,29%) ed Tenaris (-0,31%). Al contrario i cali più significativi sono quelli di Azimut (-6,01%), Bper (-6,55%), Mps (-6,51%), Banco Popolare (-5,2%), Bpm (-5,79%), Exor (-5,18%), Mediobanca (-5,48%), Ubi Banca (-6,57%), Unicredit (-6,37%), Unipol (-6,85%) e Yoox (-6,57%). Fuori dal listino principale Caleffi sale del 2,93%, SS Lazio del 2,73%, mentre Seat Pagine Gialle chiude a -7,69%.
Peggiora la situazione di Piazza Affari, che cede il 2,3%. Sul listino principale non ci sono titoli in rialzo, solamente Italcementi (-0,1%) contiene le perdite sotto l’1%. I ribassi più ampi sono quelli di Bper (-5,3%), Banco Popolare (-4%), Bpm (-5,8%), Mps (-4,6%), Ubi Banca (-4,3%), Unipol (-5%) e Yoox (-4,4%). Fuori dal listino principale Caleffi sale del 2,9%, mentre Gabetti perde il 5,5%. Il cambio euro/dollaro scivola sotto quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 137 punti base.
Non sembra essere una giornata facile per Piazza Affari quella di oggi, dato che il Ftse Mib cede già l’1%. Sul listino principale in rialzo c’è solo Exor, con un risicato +0,2%. I ribassi più ampi sono quelli di Bper (-1,8%), Banco Popolare (-1,6%), Bpm (-1,7%), Mps (-1,9%), Leonardo (-2,8%), Unipol (-2,4%), UnipolSai (-1,7%) e Yoox (-2,2%). Fuori dal listino principale Safe Bag guadagna il 9,3%, Digital Bros il 4,8%, Pininfarina il 4,2%, Fincantieri l’1,3%, mentre Caltagirone perde il 2,7%. Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 135 punti base.