Ha preso il via oggi l’Ipo di Enav, che si concluderà il 20 luglio. Il Tesoro italiano ha quindi deciso di mettere sul mercato il 42,5% della società che si occupa del controllo del traffico aereo italiano. Quota che potrà salire fino al 46,6% nel caso venga esercitata integralmente l’opzione greenshoe. Il 90% delle azioni in vendita sarà riservata agli investitori istituzionali, mentre il 10% sarà riservato al pubblico indistinto e ai dipendenti di Enav. La forchetta di prezzo è compresa tra 2,9 e 3,5 euro ad azione e il lotto minimo per la sottoscrizione è pari a 1.000 azioni. Per i dipendenti è previsto un lotto di 500 azioni. Esistono poi un lotto intermedio (5.000 azioni) e un lotto maggiorato (10.000 azioni). Complessivamente verranno messe in vendita 230 milioni di azioni, che potranno arrivare a 252,6 milioni in caso di opzione greenshoe. È previsto anche un “bonus” per chi conserverà le azioni per 12 mesi: un’azione gratuita per ogni 20 assegnate nell’ambito dell’offerta pubblica. Lo Stato dovrebbe incassare da questa operazione fino a 884 milioni di euro.