Assegni familiari (Anf) 2018-2019: come richiederli/ Nuovo modulo compilato a cura del datore di lavoro

- Emanuela Longo

Assegni familiari (Anf) 2018-2019: come richiederli con il nuovo modulo da compilare a cura del datore di lavoro: requisiti e termini di richiesta della domanda.

Sito Inps in tilt 1 aprile Lapresse

Accedendo all’area riservata di NoiPA, il portale della Pubblica Amministrazione, è possibile scaricare il nuovo modulo per richiedere gli assegni familiari (Anf) per il periodo che va dal primo luglio 2018 al 30 giugno 2019. La compilazione deve essere effettuata a cura del datore di lavoro. Prima di capire come richiederli ed eventualmente come richiedere gli arretrati, vediamo nel dettaglio in cosa consistono gli assegni al nucleo familiare. Questi rappresentano un vero e proprio sostegno economico corrisposto dall’Inps alle famiglia di lavoratori dipendenti e pensionati da lavoro dipendente, i cui nuclei sono composti da più persone con redditi inferiori a quelli stabiliti annualmente dalla legge. L’importo che può essere erogato può variare in base ad una serie di requisiti stabiliti dall’Inps e l’assegno viene erogato previa domanda da parte del lavoratore o del pensionato da presentare entro e non oltre il 30 giugno di ogni anno pena la sospensione dello stesso assegno. Esiste una differenza importante tra gli assegni familiari, erogati direttamente dall’Inps e gli assegni al nucleo familiare (Anf) (comunemente chiamati come i primi), anche essi pagati dall’Inps ma anticipati dal datore di lavoro in busta paga. A tal fine, la domanda annuale da presentare entro il 30 giugno di ogni anno va presentata al proprio datore di lavoro.

COME E QUANDO PRESENTARE LA DOMANDA

La domanda per gli assegni al nucleo familiare (Afn) 2018-2019 va compilata in presenza dei requisiti specifici. Il contributo economico può infatti essere richiesto da parte dei lavoratori dipendenti, dipendenti agricoli, lavoratori domestici, lavoratori iscritti alla Gestione Separata, titolari di pensione da lavoro dipendente, titolari di prestazioni previdenziali e lavoratori in altre situazioni di pagamento diretto. Hanno diretto agli assegni familiari anche nuclei composti da coppie formata da persone dello stesso sessi unite civilmente. Per la domanda occorre utilizzare il nuovo modulo da compilare a cura del datore di lavoro con l’indicazione del reddito familiare complessivo percepito nel 2017, i redditi soggetti a tassazione separata indicati nella Certificazione Unica 2018 con la copia del documento di identità del richiedente e del coniuge. Se l’interessato non provvede all’inoltro della domanda entro i termini previsti, potrà richiedere gli arretrati purché non oltre i 5 anni dalla loro maturazione.







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