Sul web impazza la mania per Ed Sheeran con il lancio delle prevendite per le date italiane a Roma e Milano. Sono moltissimi però gli utenti che hanno invaso i social network attaccando la scelta di rendere sempre più complicato l’acquisto dei tanto sognati tagliandi. C’è chi si lamenta del modus operandi per effettuare l’acquisto e chi invece sottolinea come sia sempre più difficile fare le cose online. Troviamo anche utenti però che scherzosamente sottolineano: “E se fosse la sala d’attesa per il concerto di Ed Sheeran l’evento“. Infine però ci sono anche alcuni commenti di persone entusiaste della possibilità di poter assistere finalmente a Ed Sheeran in Italia. Alcuni invece si rivolgono al passato con un po’ di nostalgia: “Comunque era tutto molto più bello quando nel 2014 nessuno conosceva Ed Sheeran e i biglietti si potevano prendere con calma anche due mesi dopo l’apertura della vendita“. (agg. di Matteo Fantozzi)
PREVENDITE PER IL CONCERTO DI ED SHEERAN
E’ scattata alle ore 11:00 di questa mattina la prevendita per i biglietti dei concerti in Italia di Ed Sheeran. Il cantautore britannico aveva annunciato negli scorsi giorni tre date nel Bel Paese, leggasi precisamente Firenze, Roma e Milano, rispettivamente il 14, 16 e 19 giugno 2019, e da oggi è possibile acquistare le prevendite dei tre concerti. Ovviamente si sono verificate scene classiche, con i siti specializzati, a cominciare da TicketOne, che sono andati in tilt pochi minuti dopo l’apertura della vendita. Bisognerà attendere qualche ora, forse domani, per capire come è andata questa prima giornata di prevendite, nel frattempo, vi elenchiamo i prezzi medi per acquistare i biglietti per il concerto di Ed Sheeran relativi alle tappe di Milano e Roma. Per lo stadio di San Siro si va dai 90 euro per il primo anello rosso numerato (con 13 euro di prevendita, totale 103 euro), ai 45 euro, con 6.75 di prevendita, per il terzo anello verde e blu. Per l’Olimpico, invece, la tribuna Monte Mario e il Prato Gold, costeranno 80 euro con l’aggiunta di 12 euro di prevendita, mentre i prezzi più economici saranno quelli delle due Curve, Nord e Sud, a 52 euro più 7.80 di prevendita. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
AVVIATA ISTRUTTORIA ANTITRUST CONTRO TICKETONE
Sospetto di posizione dominante nei confronti di TicketOne. Il garante della concorrenza ha messo nel mirino il noto colosso di vendita dei biglietti online per i principali eventi in Italia, nonché la CTS Eventim, società tedesca che controlla al 99.65 % quella di cui sopra. La posizione dominante sul mercato violerebbe le regole nazionali e comunitarie ed in particolare, come sottolinea La Repubblica, l’articolo 102 del trattato europeo. In poche parole, l’accusa nei confronti di TicketOne è di aver messo in atto una strategia per “eliminare” la concorrenza. La compagnia di vendita di biglietti avrebbe cioè precluso alle «concorrenti piattaforme di ticketing – si legge sulle accuse del Garante – l’accesso ai promoter principali, che gestiscono in via esclusiva gli artisti” di punta».
POSIZIONE DOMINANTE
TO avrebbe raggiunto una quota di mercato pari al 70/80%, creando di fatto un monopolio nella vendita dei ticket di concerti, partite di calcio, spettacoli teatrali, musical e quant’altro. Sono infatti distanti anni luce i competitors, leggasi Best Union Co, Ciatotickets e Do It Yourself. «La strategia abusiva – scrive il Garante – potrebbe danneggiare anche i consumatori finali perché TicketOne può praticare prezzi per la pre-vendita dei biglietti degli eventi di musica live superiori a quelli concorrenziali e limitare le possibilità di scelta dei consumatori tra i diversi fornitori dei servizi di acquisto dei biglietti». Essendo di fatto TO l’unico rivenditore di biglietti, denuncia il Garante, può praticare i prezzi desiderati a discapito del consumatore finale, costretto ad acquistare il ticket solo su quella piattaforma e a quella cifra, senza poter assicurarselo da altre parti, magari ad un prezzo minore.