Eduardo Scarpetta padre di Edoardo, Titina e Peppino De Filippo
La storia familiare di Edoardo, Titina e Peppino De Filippo è alquanto complessa e intricata. Nonostante loro padre sia Eduardo Scarpetta, portano il cognome della loro madre, Luisa De Filippo, la quale era la figlia di un suo cognato e aveva 25 anni in meno di Scarpetta. Questo significava che i due erano legati alla stessa famiglia. Tuttavia, Luisa viveva sotto falso nome poiché Scarpetta aveva una seconda vita in via Colonna, dove risiedeva con la sua famiglia “ufficiale”.
Noto soprattutto per il suo ruolo di Felice Sciosciammocca, Eduardo Scarpetta ha mantenuto a lungo segreta la genealogia della famiglia De Filippo. Solo alcuni anni fa, durante un convegno all’Università degli Studi di Napoli Federico II, studiosi ed esperti hanno svelato i precisi legami di parentela di una delle famiglie che ha segnato il teatro napoletano. Eduardo e Titina De Filippo, seguendo l’esempio del padre, hanno sempre mantenuto riservatezza sul loro legame con Scarpetta. Al contrario, Peppino sentiva la necessità di parlare di quella che definiva un’ingombrante parentela.
I figli di Eduardo Scarpetta, opinioni diverse sul padre e sulla loro infanzia
In pubblico, Peppino ha chiarito ciò che tutti sapevano ma che nessuno osava dire: lui, Titina (1898), Eduardo (1900) e Peppino (1903) erano figli naturali di Eduardo Scarpetta (1853-1925). A differenza di Titina ed Eduardo, Peppino ha dichiarato pubblicamente la crudeltà di Eduardo Scarpetta verso i figli illegittimi, pretendendo di essere chiamato zio e allontanando Peppino per cinque anni presso una famiglia umile di Caivano, separandolo dalla madre naturale.
Nella sua autobiografia, Peppino ha scritto parole eloquenti: “Io sono stato disgraziato sin dalla nascita perché avevo un padre che non riconosceva come tale, che non mi ha dato l’affetto di un padre”. I tre fratelli, paradossalmente, hanno sviluppato nel tempo visioni molto diverse. Eduardo, ad esempio, ha reagito negativamente alle dichiarazioni pubbliche del fratello minore, dicendo: “Peppì, queste questioni familiari si risolvono in privato”. La figlia Maria, invece, ha dedicato parole dolci e amorevoli a colui da cui ha imparato l’arte della recitazione.