Incubo pedofilia: “È vietato qualsiasi contatto fisico tra personale scolastico e alunni”. Così si legge nella circolare – dal titolo “Comportamento verso alunni e alunne” diramata da Bruna Morena, preside dell’istituto comprensivo Lizzanello con Merine, di Lizzanello, nel Leccese, diramata a insegnanti e collaboratori della scuola al fine di tutelare la sicurezza di tutti. Per chi sgarra, dando vita a possibili episodi spiacevoli, sono previste “sanzioni disciplinari”. In sostanza, la disposizione vieta qualsiasi contatto fisico con gli scolari, tantomeno prenderli per mano per ricondurli, per esempio, in aula. Alla base del provvedimento nessun caso di pedofilia, bensì motivazioni precauzionali. Secondo la preside, si tratta di un avviso per ribadire alcune regole, non ancora messe per iscritto, date per scontate. Ovvia la protesta dei maestri contro questa deleteria e immotivata iperprotezione, che allontana e rende freddo il rapporto alunno insegnante.