“In classe solo chi sa insegnare”. Questa la provocazione di Elena Centemero, deputata di Forza Italia intervenuta in conferenza stampa alla Camera insieme al capogruppo Renato Brunetta per presentare il cosiddetto “Patto con la scuola”, una serie di proposte con l’obiettivo di “promuovere un’alleanza centrata sulla qualità della formazione”. Forza Italia chiede in particolare la centralità della scuola e degli studenti attraverso l’autonomia e il costo standard “che è un principio fondamentale per liberare risorse da investire nelle scuole. Chiediamo anche che ai docenti – ha detto Centemero – venga riconosciuto un ruolo attraverso una carriera che non può prescindere dalla valutazione e anche un cambiamento di quello che è la formazione iniziale dei docenti. Il principio che ci deve guidare è che va in classe solo chi è capace di insegnare”. Tra le altre proposte avanzate, anche la riforma del reclutamento e concorsi ogni due anni. “Proponiamo alle famiglie, alle altre forze politiche e, ovviamente, al governo, soluzioni concrete per la scuola – ha continuato la deputata di Fi – Alcune sono state tradotte in proposte di legge o emendamenti, altre sono aperte a suggerimenti”. Riguardo le supplenze, la proposta è quella di utilizzare solo docenti abilitati e di prevedere per le scuole secondarie insegnanti con una laurea magistrale. Infine ecco l’iniziativa “banco scuola”: si tratta di una raccolta di quaderni, matite e astucci, sulla scia del banco alimentare, per aiutare gli alunni in difficoltà. “E’ un’iniziativa dei Club Forza Silvio – ha spiegato Centemero – che spero possa estendersi, perché è un gesto di vicinanza che fa capire che la scuola appartiene a tutti”.
(Serena Marotta)