Ancora una denuncia per quanto riguarda il concorso scuola 2016. La contestazione arriva, come riporta OrizzonteScuola, dai docenti vincitori della classe di concorso A54 (Storia dell’arte) in Campania. Il concorso scuola 2016 si è svolto con procedura aggregata per le regioni Campania, Sicilia, Abruzzo, Puglia, Calabria. I docenti vincitori contestano il fatto che “la commissione non ha applicato il disposto del DM 94/2016 che al punto A.2.2 stabilisce che al TFa va attribuito un bonus di 5 punti, indipendentemente dal voto; al punto A.2.1, invece, fissa i punti in base al voto finale”. Già in precedenza il Coordinamento Nazionale TFA aveva denunciato tale scelta da parte di alcune commissioni e aveva chiesto al Miur di emanare una nota di richiamo al rispetto della previsione del bando.
Un elemento resta in polemica più di altri rispetto al concorso scuola docenti 2016 che in questi giorni il Miur sta provando a considerare per rientrare del forte disagio provocato: nonostante le tante sentenze del Tar Lazio che rimarcano questo organo come pieno diritto di docenti per la scuola primaria, il Personale Educativo è rimasto escluso sia dal Bando di assunzioni della Buona Scuola e sia soprattutto dal bando di concorso scuola in atto in questo 2016. Una situazione assai strana che ha fatto sollevare e non poco i sindacati e lo stesso Personale Educativo – appartenente alla classe di concorso L030 “Pedagogia e didattiche speciali dell’insegnamento, ordine scuola PPPP – contro il Ministero dell’Istruzione anche in questi giorni. Come riporta Anief e Orizzonte Scuola, negli scorsi giorni si sono tenuti alcuni incontri tra lo staff della VII Commissione Cultura rappresentata da Maria Marzana e Giuseppe Brescia e una delegazione di docenti educatori. «I due deputati hanno dichiarato che studieranno “il caso”con il loro staff anche legale, e lavoreranno sulla risoluzione delle varie problematiche esposte, presentando successivamente un documento al Miur», riporta il portale di Orizzonte Scuola.