E’ in fase di avvio in Lombardia, su bando promosso sia dall’Università Statale che dalla Università Cattolica di Milano, un nuovo ciclo di corsi metodologici Clil (Content and Language Integrated Learning) la cui caratteristica innovativa è che sono riservati ai docenti delle scuole paritarie della Regione Lombardia; i docenti delle scuole paritarie erano stati finora esclusi dalla partecipazione ai primi due cicli di formazione effettuati a livello nazionale. Le iscrizioni sono aperte per la Statale fino al 12 novembre e per la Cattolica fino al 14 novembre; possono accedere ai corsi i docenti assunti a tempo indeterminato nelle scuole paritarie della Lombardia, in possesso o avviati entro fine corso metodologico a conseguire una certificazione linguistica C1.
L’iniziativa, che è stata preceduta da un sondaggio di interesse che ha raccolto notevoli adesioni, testimonia l’attenzione rivolta dalla Usr Lombardia e dalle istituzioni universitarie coinvolte al delicato tema della parità scolastica, in quanto i docenti delle scuole paritarie sono stati finora erogatori e valutatori della formazione Clil ai loro studenti senza tuttavia avere la possibilità di una formazione qualificata e certificata. Il numero massimo di docenti che potrà, al termine del corso metodologico, essere certificato sarà certamente inferiore al fabbisogno reale delle scuole paritarie (le due università potranno accogliere circa 70-80 docenti), problema comune a tutta la scuola italiana. Diversamente da quanto effettuato per i docenti delle scuole statali, è a carico del singolo docente o dell’organizzazione scolastica presso cui è assunto a tempo indeterminato sia l’onere del conseguimento della certificazione linguistica di livello C1 che il pagamento della quota di 616 euro di partecipazione al corso di perfezionamento.