Nella giornata di oggi si è svolto il Test Invalsi dell’esame di Terza Media e dopo i primi bilanci (tra critiche e percentuali sulle modalità di svolgimento e, in molti casi, copiatura), si è espressa anche Stefania Giannini, Ministro dell’Istruzione. A riportare le parole del ministro, che ha parlato al margine di un incontro avuto al Miur in merito alle Prove Invalsi 2016 sostenute questa mattina dagli studenti di Terza Media nell’ambito degli esami conclusivi del proprio corso, è stato il sito Tecnicadellascuola.it. “Non ho ancora visto la prova: mi posso basare sulla regolarità, è un dato molto positivo, e sulla qualità del lavoro di queste prove che progressivamente cresce nel tempo”, ha commentato il ministro Giannini che ha definito “ottimi” i dati che ne sono scaturiti non solo da questa prova di esame ma anche in quelle precedenti. “Credo che l’Invalsi possa e debba specializzarsi sempre di più come un ente che valuta e certifica i percorsi di apprendimento e le competenze che si acquisiscono via via nella carriera dello studente”, ha ancora aggiunto, ritenendo che non possa affatto essere considerato un ente che “vigila e censura la scuola e gli studenti”.
Si è svolto oggi il Test Invalsi dell’Esame di Terza Media ed è già tempo di bilanci. Secondo un sondaggio di Skuola.net è oltre il 53% circa degli studenti ha ammesso di aver copiato, chi solo in parte (25%) chi addirittura tutto il compito (28%). Ma anche i docenti non si sono rifiutati di dare una mano: il 40% degli intervistati dice di essere stato infatti soccorso dai propri docenti: per più di 1 su 10 si è trattato di veri e propri suggerimenti, per gli altri di un aiuto nell’individuare la risposta giusta. Sono stati soprattutto i professori degli studenti del Sud Italia ad aver dato una mano agli alunni, in entrambe le modalità. Tra i ragazzi del Meridione poco meno 1 su 5 racconta di aver ricevuto suggerimenti dai suoi insegnanti durante lo svolgimento del Test Invalsi. Clicca qui per la Prova Invalsi di Italiano – Clicca qui per la Prova Invalsi di matematica –
Non tutti, ma alcuni stanno criticando le prove Invalsi 2016: l’esame nazionale della Terza Media 2016 se per molti ragazzi sul web è stato oggetto di alcune ironie per domande particolari o strane, per alcuni professori invece che hanno visionato le prove i giudizi sono stati più duri e negativi. Sul web infatti circolano, per alcuni professori, ovviamente non tutti, giudizi negativi per quanto riguarda la specifica richiesta delle prove Invalsi di quest’anno: così un docente al portale Studenti.it, «testi dal contenuto negativo, quesiti che richiedono sottigliezze psicologiche e competenze lessicali da adulto». In generale, a prima vista, va ammesso che alcune domande specie di italiano sono più cervellotiche degli anni scorsi, ma se il giudice finale sono chi poi ha eseguito l’esame, ovvero gli studenti, e gli stessi non stanno tempestando di critiche i social, forse la visuale dei diretti interessati è più fresca e quindi più oggettiva dei pur competenti docenti.
Arrivano sul social network Twitter i primi commenti ai Test Invalsi dell’Esame di Terza Media che si sono svolti stamattina. Per questa prova, che ricordiamo è nazionale e quindi uguale in tutta Italia, sono già state pubblicate le risposte. Gli studenti si sono dovuti confrontare con quesiti di matematica e italiano ed erano molto in ansia per questa prova. Ecco alcuni tweet pubblicati dopo aver controllato i risultati: “IL MIO PROF HA SUGGERITO TUTTO, HO FATTO SOLO UN ERRORE NELLE INVALSI DI MATEMATICA URLO #seiinterzamedia”, “Italiano è andata male Matematica ho sparato a caso w gli invalsi, no dai qualcosa l’ho fatto giusto ho controllato #seiinterzamedia”, “raga io mi aspetto 6 massimo 7.. ma niente di più #seiinterzamedia”, “raga, senza scherzare, ma qua secondo me sono andate meglio le invalsi di matematica #invalsi2016 #seiinterzamedia”, “matematica è stata a dir poco impossibile #invalsi2016 #seiinterzamedia”.
Cari ragazzi, finite le prove Invalsi 2016 ora il vostro esame di terza media si avvicina verso la parte finale, ovvero il colloquio orale e per alcune scuole anche gli ultimi scritti lasciati indietro di lingue. La grande prova di oggi, nazionale e con domande uguali per tutti, ha lasciato interdetti pochi studenti mentre sembra che l’impressione generale riporti ad una serena rielaborazione delle domande e soprattutto delle risposte date. Abbiamo già pubblicato qui sotto le griglie di correzione e le soluzioni esatte per tutti i quesiti di matematica e italiano inseriti nelle Prove Invalsi 2016 terza media: ma se per caso non ricordaste precisamente la domanda che si legava a quella tal risposta, non vi preoccupate perché qui vi riportiamo i link ufficiali del Miur con i testi completi del fascicolo di Italiano e quello di matematica. Così ora, dopo un bel po’ di relax meritato che vi starete godendo, potete spulciate le varie domande e vedere in diretta immediata la soluzione corretta: state tranquilli, fatevi un bella fetta di pane e Nutella per compagnia e poi partite con le risposte.
Finalmente sono uscite le riposte esatte delle Prove Invalsi 2016 per l0esame di terza media: la prova nazionale sembra essere andata, seguendo i primi commenti sui social, in maniera abbastanza positiva per la maggior parte degli studenti, che a differenza degli scorsi anni, hanno lamentato meno tematiche impossibili o fuori programma della scuola secondaria di I grado. Invalsi hanno pubblicato le risposte esatte, le soluzioni ai test e le griglie di correzione che serviranno ai vostri professori per correggere fin da subito le vostre prove. Oltre alle soluzioni dei test Invalsi che troverai qui sotto nel nostro link, potrà anche vedere i criteri che i tuoi professori devono rispettare per poteri assegnare il voto della prova nazionale nell’esame di terza media. Ci saranno anche i criteri per considerare corretta o meno la risposta che hai dato ai quesiti del test: ovviamente il criterio varia tra la prova di matematica e quella di italiano, con un unico voto che dovrà convergere da queste due parti del test Invalsi. In seguito poi, questo voto sarà convertito ulteriormente in una componente che formerà il tuo voto finale dell’esame di terza media, insieme alle altre sei prove (lingua, lingua 2, matematica, italiano, voto d’ingresso, colloquio orale).
Terminato il Test Invalsi dell’Esame di Terza Media 2016 è tempo per i ragazzi di conoscere i risultati. A pochi minuti dal termine della prova che ha visto impegnati stamattina i ragazzi il sito Invalsi ha infatti pubblicato le risposte corrette per le domande di italiano e matematica. I ragazzi possono quindi controllare subito se hanno risposto bene o male ai quesiti. E ad essere stati pubblicati non sono solo i risultati del Test Invalsi ma anche le griglie di valutazione con i punteggi da attribuire da parte dei docenti. Dunque per questa prova dell’Esame di Terza Media 2016, forse la più temuta, gli alunni possono scoprire subito come è andata e disperarsi o gioire a seconda dei casi. Dopo gli altri scritti dei giorni scorsi, lunedì 13, martedì 14 e mercoledì 15 giugno, i ragazzi saranno ora impegnati in alcuni casi con un ultimo scritto, mentre per tutti manca ancora l’appuntamento con gli orali.
Si è concluso il Test Invalsi dell’Esame di Terza Media che ha visto impegnati i ragazzi questa mattina. Tanti di loro, appena usciti dalla prova, hanno subito voluto commentare come era andata. I tweet sul social network sono infatti pieni di commenti sulle domande. In particolare una di matematica, su coem stendere i panni, sembra essere stata un rompicapo per i ragazzi: “Tre anni per capire come Giovanna stendeva i panni. Io boh #seiinterzamedia”, “GIOVANNA HO PASSATO 10 MINUTI A CAPIRE CON QUALE LOGICA STENDI #seiinterzamedia #invalsi2016”, “Ho seriamente disegnato le tende sul banco per contare quante pinze usava Giovanna lol #invalsi2016 #seiinterzamedia”, “NON ME NE FREGA NULLA DI QUANTE MOLLETTE USANO PER I PANNI #seiinterzamedia”.
Molti ragazzi di terza media stanno uscendo dalle scuole, dopo le Prove Invalsi 2016 sostenute questa mattina: dunque, la grande ansia è stata confermata o la prova d’esame Miur è andata meglio del previsto? Secondo i primi studenti usciti e catalizzati subito da un’altra ansia, quella di “comunicare sui social”, sappiamo qualche indicazione in diretta: «era più facile la prova di matematica che quella di italiano», «altro che ansia, tutto semplice!», oppure una simpatica serie di tweet che parlano del quesito su “Giovanna e Luisa e il problema di matematica” dove evidentemente il tipo di problema ha suscitato ilarità generali. «Ho davvero buttato nel cesso tra anni di impegno e voti alti per colpa di un test a crocette.Boh, Prove Invalsi…»; a questo ragazza diciamo di non preoccupare eccessivamente, visto che davvero questa prova – a parte che deve essere ancora corretta quindi magari andrà meglio del previsto – e poi il voto finale viene, lo ricordiamo, composto da tutte le prove che hanno uguale peso specifico. Basterà andare meglio nelle altre, non disperare!
Tutti pronti (o quasi) per i Test Inlvasi dell’Esame di Terza Media 2016. Dalle 8:30 di stamattina i ragazzi sono impegnati con la prova nazionale dell’esame: domande di italiano e matematica a cui rispondere in 75 minuti di tempo per ciascuno delle due materie con una pausa tra le due parti di circa 15 minuti. L’ansia ieri tra gli studenti era davvero alta a giudicare da che cosa hanno scritto su Twitter. Ecco alcuni tweet: “non mi sento pronta per domani aiut #seiinterzamedia”, “ho una strizza per domaniiiii #seiinterzamedia”, “domani per le invalsi canterò “ambarabaciccicoccò” #seiinterzamedia”, “buona fortuna per gli invalsi ho ansiaaaaaaaaaaaaaaa #seiinterzamedia”, “Domani le invalsi. Piango. #seiinterzamedia #invalsi2016”.
Le Prove Invalsi di terza media sono in corso, l’esame prosegue per circa mezzo milione di studenti in ansia per le prove strutturate da Miur e sistema Invalsi che mettono in verifica le competenze e le abilità imparate in questi tre anni di scuola secondaria. Rischio bocciatura non c’è, state tranquilli, visto che questa prova vale un settimo del voto finale: ansia quindi potete metterla, al momento, da parte. La cronaca live ci dice che in questo momento, essendo iniziate le Prove invalsi 2016 alle 8.30 in tutte le scuole medie d’Italia, è finita assai quella di matematica e dopo la pausa è già iniziata quella di italiano. Ricordiamo che ogni compito dura 75 minuti e infine a tutto ci sarà il questionario dello studente a crocette con alcune domande di carattere generale, non particolarmente complicate se simile a quello degli altri anni. Ansia, emozione per una fine esami che si sta per avvicinare e volontà di di presentare un buon lavoro: sentimenti contrastanti, lo sappiamo, ma tutti uniti per concludere in bellezza queste prove nazionali Invalsi di terza media 2016.
Il grande momento delle Prove Invalsi 2016 è arrivato: l’esame di Terza Media entra nel vivo con la prova nazionale somministrata a mezzo milione di ragazzi cominciata stamani alle 8.30. Durerà fino al primo pomeriggio, dato che per la prova di italiano, quella di matematica e il questionario dello studente sono previsti 90 minuti ciascuno. Ma la correzione quando comincerà? Secondo disposizione del Miur, dopo l’effettuazione della prova, gli insegnanti delle varie scuole medie, assieme alle sottocommissioni, procedono alla correzione; la griglia di correzione predisposta da Invalsi direttamente, sarà resa pubblica sull’area Invalsi (clicca qui) a partire dalle ore 12 di oggi, 16 giugno 2016. I ragazzi ovviamente sapranno le loro prove come saranno andate al termine dell’esame finale, durante il colloquio orale, dove avverrà la media aritmetica sul voto finale tramite tutte le prove, comprese le Prove Invalsi 2016 compiute oggi.
Gli studenti che stanno affrontando quest’anno l’Esame di Terza Media sono alle prese oggi con il Test Invalsi: la prova nazionale uguale per tutti di italiano e matematica. Ma il voto del Test Invalsi quanto conta? I ragazzi sono preoccupati che possa abbassare la media e quindi condizionare il voto finale. Ma Studenti.it rassicura tutti sottolineando che se le domande fossero difficili non è il caso di farsi prendere dal panico. Infatti si può sempre recuperare con gli altri scritti e l’orale dell’Esame di Terza Media. E anche se il Test Invalsi dovesse abbassare la media, e quindi il voto finale, i ragazzi non devono lasciarsi abbattere perché a settembre inizierà una nuova vita e frequenteranno una nuova scuola con la possibilità di ricominciare tutto dall’inizio.
Questa mattina partono le Prove Invalsi 2016, l’unica prova nazionale dell’esame di terza media che partecipa al voto finale di mezzo milione di studenti italiani: tutto pronto, alle 8.30 scattano le prove di italiano e matematica che compongono i test Invalsi 2016, due parti differenti con strumenti e competenze da verificare complementari, per testare al meglio il grado di conoscenze generali delle scuole medie italiane. L’esame è diviso in tre parti, 90 minuti per la prova di italiano, altri 90 per quella di matematica e 30 minuti per il questionario dello studente. L’esame di oggi prevede 90 minuti di svolgimento per le due parti di italiano: la prima è comprensione del testo dove si dovranno leggere due brani e rispondere a delle domande inerenti al contenuto. Alcune domande saranno a risposta aperta e altre a risposta chiusa, ovvero a crocette. La seconda prova, il Miur e Invalsi propongono tra le 10 e le 15 domande di grammatica e schema logico; per la prova di matematica invece vi saranno questi a risposta multipla su argomenti come i numeri naturali, le frazioni e i decimali, ma anche geometria ed espressioni algebriche. Un insieme organico che vedrà gli studenti impegnati per complessivamente 220 minuti, intensi e con molte richieste da svolgere: state tranquilli però, questa prova Invalsi vale esattamente come tutte le altre prove d’esame, si effettuerà infatti media aritmetica e non ponderata tra tutte i test di questo Esame di Terza Media 2016.
Da domani, gli studenti delle scuole medie già impegnati negli esami saranno chiamati ad affrontare anche la prova Invalsi 2016, certamente una delle prove più preoccupanti anche in merito alle cose che sarà possibile fare ma soprattutto non fare. A tal proposito, il sito Skuola.net ha realizzato un decalogo di tutto ciò che non sarà ammesso nel corso dello svolgimento delle prova Invalsi 2016. Coloro che crederanno di poter puntare sull’aiuto dei professori più clementi, dovranno ricredersi perché proprio gli insegnanti non potranno intervenire in nessun modo durante le prove Invalsi 2016. I super ritardatari che giungeranno in aula solo a sessione iniziata, non potranno prender parte alla prova. La calcolatrice sarà permessa solo per le prove Invalsi di Matematica della classe II della scuola superiore. I ragazzi della terza media, dunque, dovranno fare a meno di questo valido aiuto ma sarà permesso effettuare calcoli o disegni direttamente sul fascicolo. Il dizionario, al contrario, non sarà ammesso in nessun caso. Non sarà possibile usare gomme, matite o penne cancellabili, né fogli di brutta copia. Regole ferree riguarderanno ovviamente l’uso del cellulare, assolutamente vietato. I dispositivi elettronici, dunque, non potranno essere sopra o sotto il banco né accesi durante lo svolgimento della prova Invalsi terza media. Andranno comunque spenti e consegnati ai professori (a loro discrezione) oppure conservati nelle proprie borse. Infine, come comportarsi in caso di malore o necessità di usare il bagno? Saranno permesse solo le vere situazioni di emergenza nelle quali non sarà possibile portare con sé il testo della prova Invalsi 2016 che sarà riconsegnato solo al ritorno.
Domani scattano le prove Invalsi 2016, l’unica prova d’esame nazionale per tutti i ragazzi che stanno svolgendo gli esami di terza media: il test che ci sarà domani sui banchi di mezzo milione di ragazzi sarà diviso in due, tra italiano e matematica, e le prove saranno ovviamente di diversa competenza e con strumenti che possono risultare utili per uno e per l’altra compito. Per quanto riguarda matematica, l’Invalsi permette come supporto della prova un righello graduato (necessario), una squadra (strumento fortemente consigliato) e compasso con goniometro (strumenti consentiti). Il regolamento di Invalsi riporta come «in generale la soluzione dei quesiti di matematica non richiede calcoli complessi e gravosi; tuttavia alcuni strumenti possono agevolare gli allievi nell’individuazione della risposta corretta». Da questo si può evincere una grande notizia per tutti voi: non saranno calcoli complessi e magari la vostra allenata testolina potrebbe addirittura fare a meno dei vari strumenti di supporto.
Domani è il grande giorno: le Prove Invalsi 2016 stanno per arrivare sui banchi di mezzo milione di ragazzi, con l’ansia e il timore che ovviamente sale per la prova più temuta dagli stessi studenti. I test che verranno somministrati per l’esame di Terza Media 2016 sono divisi in matematica e italiano a forma di quiz e verranno valutati come una delle prove che comporranno il voto finale di uscita dalla scuola secondaria. Ma non fatevi prendere dal panico, racconta anche il presidente del Sistema Invalsi, Roberto Ricci: «Si tratta di quesiti comunque affrontabili attraverso il ragionamento e non affidandosi esclusivamente alla memoria: niente panico dunque, state tranquilli anche se incontrate argomenti mai affrontati durante l’anno». Quindi tanto ragionamento? Beh ascolta magari un po’ delle massime di Alexis Carrel, grande medico e scienziato del passato che diceva sì ottimo il ragionamento, ma “molta osservazione e poco ragionamento conducono alla verità”. Tutto chiaro?
Occhio ragazzi, i professori si sono fatti più furbi: per l’esame di terza media 2016 in atto in questi giorni, con le varie prove scritte prime del test Invalsi nazionale di domani, le misure anti-copioni sono ancor più strette e la lotta alla tecnologia si fa serrata. Sappiamo che voi sarete integerrimi sulla prova, ma se per caso qualche “vostro amico” dovesse provare a copiare, sappia che per prima cosa sono ultra banditi cellulari e tutte le apparecchiature elettroniche che possano collegarsi ad Internet, quindi il vostro iPod Nano magari non portatelo neanche, il rischio è alto. Altra misura riguarda il luogo della prova: il Miur scrive che i test Invalsi devono tenersi in un locale adeguato, corridoio è preferito in modo che «i banchi, uno per candidato, siano disposti a conveniente distanza l’uno dall’altro e che gli alunni siano attentamente vigilati durante lo svolgimento della prova in modo che non possano in alcun modo copiare gli uni dagli altri o suggerire le risposte». Come invece ricorda anche Studenti.it, occhio ai sorveglianti che gireranno tra i banchi: ah, dimenticavamo, occhio al “vostro amico”.
Si è svolta oggi la terza prova scritta dell’Esame di Terza Media 2016 che in alcune scuole è stata quella di matematica mentre in altre è stata quella di lingua straniera. E cresce l’ansia tra gli studenti per la prova nazionale di domani 16 giugno, il tanto temuto Test Invalsi. Per i ragazzi si tratta di una prova che desta preoccupazione perché si articola in due parti, una riguardante l’italiano e l’altra la matematica. In tutto i ragazzi hanno a disposizione due ore e trenta minuti per svolgere il Test Invalsi, con una pausa tra le due fasi della prova. La prova di italiano si articola, a sua volta, in due parti: la prima dedicata all’analisi e comprensione dei testi, la seconda alle conoscenze grammaticali. Anche la prova di matematica prevede la stessa tipologia di domande e il contenuto viene elaborato sulla bse dei programmi dell’ultimo anno.
Ci sono dei miti da sfatare nel mondo dei test Invasli per l’esame di Terza Media anche quest’anno in scena per decretare il voto finale per ogni allievo 14enne: in molti pensano che la differenziazione tra risposte facili e difficili nel test che verrà somministrato per questo 2016 domani, giovedì 16 giugno, sia solo una bufala o una invenzione “sinistra” per depistare lo svolgimento dei compiti. Nulla di tutto questo, è proprio vero che il Miur e il sistema Invalsi ha scelto di inserire una serie di domande facili e anche qualcuno difficile: ma come funziona questa differenziazione di livelli, lo spiega a Skuola.net il presidente del sistema di valutazione nazionale, Invalsi, Roberto Ricci. «Facile, intermedio e difficile, questi i livelli in cui sono raggruppate le domande del test: perché si raggiunge almeno la sufficienza è necessario rispondere bene all’85% delle domande facili, sia per matematica che per italiano». Ma come capire quali sono facili e quali difficili? Posto che cari studenti, domani mattina, il tempo sarà dedicato nella vostra testa a risolvere le domande richieste, quindi magari questo aspetto interessa più i vostri genitori o amici: «individuarle è semplice, si tratta di quesiti base a cui la maggioranza degli studenti dovrebbe sapere rispondere senza pensarci troppo». Arrivare al 10 insomma, secondo Ricci, non è così impossibile e non bisogna per forza indovinare tutte le risposte: come vedete, qualche speranza cari esaminandi esiste!
Ragazzi tranquilli, per l’esame di terza media 2016 i test Invalsi che stanno per sbarcare domani in tutta Italia – mentre proseguono le prove singole scuola per scuola, da lingua a matematica – non sono la fine del mondo! Anche se ogni anno vengono accompagnati da una fortissima dose di polemiche, critiche e scioperi, come abbiamo visto per le prove Invalsi effettuate ai ragazzi delle elementari e delle superiori, questi test sono tutt’altro che impossibili e compiono un ruolo non decisivo ma comprimario nell’esame generale di terza media. Una prova nazionale e seria, questo sì, ma che vale come tutte le altre dal punto di vista del punteggio: rischio bocciatura quindi cari ragazzi non esiste, visto che il Test Invalsi può mettere a rischio la promozione dello studente in una percentuale del 15% rispetto al voto finale. Se anche nel test si ottiene il punteggio minimo di 4 ma si ha la sufficienza risicata in tutte le altre prove d’esame, allora la promozione arriva lo stesso: siete ora un po’ più tranquilli?
Terza giornata oggi di prove scritte dell’Esame di Terza Media 2016. Gli studenti saranno impegnati con la prova di matematica o di lingua straniera a seconda di quella che hanno sostenuto ieri nel secondo giorno di prove. Gli scritti si concludono questa settimana, con la prova più temuta ovvero quella del Test Invalsi in programma domani in tutte le scuole, e poi inizieranno gli orali. Il voto dell’Esame di Terza Media 2016 è importante per i ragazzi anche perché sembra che influenzi la scelta dell’istituto superiore. E’ quanto emerge dai dati diffusi dall’ufficio statistico del Ministero dell’Istruzione relativamente ai risultati degli scrutini finali e degli esami di terza media 2015, come riporta Skuola.net: “chi è uscito dalla terza media con il sei è andato agli istituti tecnici per il 44%, al professionale per il 35% e solo il restante quinto ha tentato la via dei licei. Basta prendere un 7 e già la quota di chi punta al liceo si raddoppia (oltre il 40%) e si triplica in chi arriva all’8. Chi, poi, prende 9 o 10 va al liceo in massa”.
Gli studenti affrontano oggi, per quanto riguarda l’Esame di Terza media 2016, la prova di matematica o di lingua. Si tratta di una prova, dopo quella di italiano di lunedì scorso, redatta sempre dai docenti di ogni istituto, mentre domani 16 giugno sarà la volta del Test Invalsi, prova nazionale uguale per tutti. Per quanto riguarda la prova scritta di matematica delle medie la normativa, come ricorda Skuola.net, dice che “uno dei quesiti potrà riguardare gli aspetti matematici di una situazione avente attinenza con attività svolte dagli allievi nel corso del triennio nel campo delle scienze sperimentali. La commissione deciderà se e quali strumenti di calcolo potranno essere consentiti, dandone preventiva comunicazione ai candidati”. I ragazzi hanno tre ore di tempo a disposizione per effettuare questa prova dell’Esame di Terza media 2016. E i consigli per gli studenti sono quelli di leggere con attenzione le tracce e ricontrollare i calcoli fatti. Per essere poi davvero sicuri che il risultato sia giusto è bene fare anche la prova.