Il test Università 2016 inizia ad interessare numerosi studenti che appena finita la Maturità si proiettano sul nuovo anno scolastico cercando di trovare il giusto concorso di laurea per i prossimi 3-5 anni di università. Molti però hanno l’ingresso a numero chiuso e dunque si stanno preparando in queste settimane le varie prove ed esami per i singoli Atenei. Oggi 26 luglio 2016 chiudevano le iscrizioni ai test di Medicina e Architettura con il Miur che da poco pubblicato la divisione e i numeri definitivi sui posti disponibili lungo tutte le Università del nostro Paese. Come riporta il comunicato ufficiale del Ministero dell’Istruzione, i posti definitiva sono 9224, saliti rispetto alla bozza pubblicata qualche giorno che parlava di 8817 posti totali per provare il test d’ingresso. Era attesa invece al divisione per le università delle varie città maggiori in modo da potersi preparare magari in più sedi a provare il test. «Per l’anno accademico 2016/2017 i posti per le immatricolazioni al corso di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia, destinati ai candidati comunitari e non comunitari residenti in Italia […] sono determinati a livello nazionale in n.9.224 e sono ripartiti fra le Università secondo la tabella allegata, che costituisce parte integrante del presente decreto». Clicca qui per la tabella Miur sui posti disponibili nei test d’ingresso all’università 2016.
Mentre sono già iniziati i primi test per l’università e i corsi di laurea del prossimo anno scolastico, prosegue in Puglia il concorso pubblico per un posto da infermiere promosso dalla Regione che mette in palio 119 nuovi posti e assunzioni. Ma sono i corsi di laurea con test d’ingresso che tengono sotto scacco molte proto-matricole universitarie: intanto crescono i test per l’Università rispetto allo scorso anno, con molti corsi di laurea che ormai inseriscono il test a numero chiuso per poter avere una minor “invasione” degli atenei nel prossimo anno. A Milano, una delle mete preferite per gli studi università, ormai sono due corsi di laurea su tre che richiedono il test d’ingresso. A rivelarlo è uno studio condotto dal Corriere della Sera che presenta le analisi sui principali università milanesi: all’università degli Studi di Milano, nei vari livelli scientifico e umanistico, i corsi con test obbligatorio sono 56 su 73 mentre alla Bicocca sono addirittura 27 su 36. Evidente la protesta di alcuni studenti, con l’Unione degli universitari ha appena rinnovato l’invito al Miur di rivedere le novità: «Quest’anno sono 1.700 posti in meno fra medicina e architettura, necessario cambiare e andare verso il libero accesso».
Sono giorni caldi per le scadenze ai test università 2016, le iscrizioni ai nuovi corsi di laurea della prossima stagione scolastica e anche giorni di importanti concorsi pubblici in ambito medico-sanitario. È il caso del “concorsone” per infermieri in atto da ieri in tutta la Puglia: il ritrovo a Bari alla Fiera del Levante, come potete trovare nel dettaglio qui sotto. Rispetto ai 16mila che si sono iscritti, si sono presentati al concorso pubblico per un posto da infermiere in Puglia, circa il 60% con 900 presentati per ogni 1500 iscritti ad ogni sessione. Le prove durano fino al 28 luglio e sono state messe in campo dalla Regione forme strettissime di vigilanza e forze dell’ordine: ricordiamo che infatti queste prove sono selettive e permetteranno a duemila selezionati di affrontare le fatidiche tre prove, scritta, pratica e orale. Intanto sul versante università, oggi è l’ultimo giorno per le iscrizioni ai test di medicina che si terranno nei primi giorni del prossimo settembre, ma anche a quelli di Veterinaria, Odontoiatria, Architettura e Professioni Sanitarie.
Estate di nuovo frammentaria per tutti gli studenti, soprattutto per quanti si sono appena lasciati alle spalle la maturità. Sono in partenza infatti in questi giorni i test universitari per le facoltà destinate ad un numero limitato di iscritti. Ultimo giorno previsto per oggi, martedì 26 luglio 2016, per fare le iscrizioni alle facoltà di Medicina, Veterinaria, Odontoiatria, Architettura e Professioni Sanitarie in tutti gli atenei pubblici, con prove previste invece per settembre. Il costo è diverso a seconda dell’ateneo scelto, ma consiste in una media di 50 euro, da versare entro questo venerdì. Sono 69 i posti che il Miur ha messo a disposizione per l’Università di Foggia, facoltà di Medicina e Chirurgia, uno dei pochi test rimasti in piedi in città dopo l’abolizione di quest’anno. La decisione è stata presa per evitare il calo già presente in tutta Italia in materia di immatricolazioni. Un’occasione in più anche per riversare maggiore fiducia nella preparazione fatta negli istituti di provenienza, ma il rettore foggiano Maurizio Ricci ha voluto sottolineare, riporta LuceraWeb, che non si tratta di un passo indietro, ma di una “constatazione di come uno strumento che ritengo a garanzia della qualità della didattica come il test selettivo somministrato alle matricole, funzioni invece da deterrente”.
Si avvicina una scadenza importante per gli studenti interessati ai test per l’università: ci sono ancora poche ore a disposizione per iscriversi al test di medicina 2016. Domani, martedì 26 luglio 2016, alle ore 15:00 si chiuderà la procedura iscrizione che potete trovare online sul portale di Universitaly. Per presentare nuove domande di partecipazione o cambiare le preferenze espresse sulla lista delle università alle quali si spera di accedere bisogna, dunque, fare in fretta. Siamo ora al rush finale con le iscrizioni, per cui è importante avere presente cosa bisogna fare per non andare oltre la scadenza. La procedura si sviluppa in due fasi: ci si iscrive sul portale di Universitaly e si conferma l’iscrizione pagando il bollettino con il contributo per la partecipazione al test all’università indicata come prima scelta. E’ importante allora fare attenzione al bando del test di medicina del Miur e dell’ateneo in cima alle proprie preferenze.
Estate piena ma è periodo di test per università e concorsi pubblici dove i vari candidati provano la possibilità, rispettivamente, di accedere ad un corso di laurea e ad un posto indeterminato per una professione pubblica. Il concorso è comunque pubblico, con spesso molti candidati per pochi posti che da mesi provano e studiano le varie materie e i quiz di natura generale per ottenere l’ambito posto. È il caso di Bari dove è in corso da oggi fino al 28 luglio una settimana intensiva di concorso pubblico per infermieri. Un “concorsone” che ha mosso circa 16 mila candidati per 119 posti in palio: a Bari va in scena quindi uno dei maggiori concorsi pubblici mai organizzati in Puglia, presentato con orgoglio dal presidente della Regione, Michele Emiliano. Non ci si aspettava però questi numeri e già per la giornata di oggi dove ci sono stati i primi scritti, si è dovuto mettere in piede una struttura organizzativa imponente: scelti i padiglioni della Fiera del Levante per ospitare tutti i 16mila candidati sotto esame. Come riporta il sito della regione nella sezione bandi di concorso, ecco cosa avverrà in questi giorni: «Oltre ai 199 più bravi che si assicureranno un posto a tempo indeterminato, il concorso servirà a stilare una graduatoria finale di merito riservata a coloro i quali risulteranno idonei. Una lista che rimarrà efficace per tre anni dalla data di pubblicazione e servirà per i fabbisogni di personale successi dell’Asl Bari e di altre aziende sanitarie pugliesi». Tornando invece ai già giovani che sono in fibrillazione per i test di accesso ai corsi di laurea del prossimo anno, segnaliamo domani un importante appuntamento con il quiz di pre-accesso per gli studenti desiderosi di iscriversi al corso di Psicologia. L’università che mette a disposizione le candidature e le iscrizioni è il San Raffaele di Milano, con il calendario che prevede: la prima sessione, avvenuta il 28 aprile scorso; la seconda che prenderà il via domani 26 luglio 2016, e la terza il 25 settembre prossimo.
