Elena Marzano sarà una delle protagoniste del concertone di Melpignano di questa sera, presente sul palco della provincia di Lecce per dare vita alle coreografie scelte per la Notte della Taranta 2019. La ballerina che da tempo milita nella Compagnia di Montecarlo Les Ballets non sarà l’unica a esibirsi sotto la guida di Davide Bombana: al suo fianco troveremo il ballerino de La Scala Gabriele Corrado e Luigi Campa. Tre eccellenze salentine quindi, con performance che uniranno rap, pizzica, musica d’orchestra e classica. Il tutto reso possibile dall’estro creativo del direttore artistico Bombana, forte già di tante coreografie per artisti importanti come Vasco Rossi ed eventi quali il Capodanno di Vienna, dove interviene già da tre edizioni. La Marzano e gli altri due danzatori ospiti saranno di sicuro al centro della scena della Notte della Taranta 2019, in diretta su Rai 2 nella seconda serata di oggi, sabato 24 agosto.
ELENA MARZANO PRONTA A BALLARE SUL PALCO DI MELPIGNANO
Non saranno i soli, visto che il concertone potrà contare su un corpo di ballo scelto, ma la Marzano regalerà di sicuro quel qualcosa in più grazie alla sua carriera internazionale. Dopo aver iniziato a muovere i primi passi alla scuola di danza leccese di veronica Frisotti e Maria Rosaria Di Lecce, è entrata infatti al Royal Ballet Summer School nel 2001, prima ancora di conseguire il diploma ed entrare nel corpo di ballo de La Scala di Milano sotto la guida di Frederic Olivieri. Saranno dodici le coreografie che coinvolgeranno Elena Marzano e gli altri due danzatori ospiti, oltre al corpo di ballo scelto dal direttore artistico Davide Bombana. L’etoile salentina regalerà una versione visiva dei tanti brani che verranno interpretati sul palco, con tematiche che spaziano dal duello all’amore, alcuni parte della cultura contadina e del presente.
GLI IMPEGNI INTERNAZIONALI
Negli scorsi mesi invece la ballerina è stata impegnata con Les Ballets de Monte Carlo, dove milita da alcuni anni, in seguito ai ruoli principali ottenuti già nove anni fa con il Balletto del Sud. In particolare Mozart, L’uccello di fuoco e Sheherazade, riuscendo a farsi notare non solo per le sue doti nel ballo, ma anche per la sua forte capacità artistica, “che la rende versatile sia nel repertorio classico che in quello più libero e moderno”, ha specificato il direttore Fredy Franzutti. Un modo intenso di concepire la danza: la Marzano sfrutta la grande conoscenza del linguaggio classico maturato in Accademia per trasformare il tutto in un’interpretazione personale, realizzata con grande disinvoltura. In particolare Fanny Winter, si legge sul sito Balletto del Sud, ha elogiato la sua Carmen: “Punte d’acciaio, tecnica brillante e fascino mediterraneo. Sono gli ingredienti del successo di questa giovane star della danza italiana”.