Chi è Elena Sofia Ricci, conduttrice dei David di Donatello 2025: dalle violenze subite da bambina al riscatto grazie al cinema
Una vita tra cinema, tv e teatro: chi è Elena Sofia Ricci, conduttrice dei David di Donatello
Dalle serie tv al cinema e il teatro, la lunga carriera di Elena Sofia Ricci offre spunti infiniti. E ora la mitica interprete di Suor Angela in Che dio ci aiuti, si appresta a condurre al fianco del cantante Mika, i David di Donatello 2025. Nonostante abbia le spalle larghe, l’attrice e presentatrice approccia a questo appuntamento in punta di piedi e con la massima umiltà. “Ho paura, penso sia più difficile condurre i David che Sanremo. Avremo 26 mine vaganti”, ha detto in una intervista rilasciata al Corriere della Sera.
A proposito di David di Donatello, Elena Sofia Ricci vanta un David grazie alla sua audace interpretazione in Loro di Sorrentino. Un traguardo importantissimo per l’attrice cinquantacinquenne, che sottolinea orgogliosamente il suo percorso nel cinema, fatto di sacrifici e tanta passione. “Quel premio è stata la mia rivincita, perché il cinema non mi filava”, le parole dell’attrice.
Elena Sofia Ricci choc: “A dodici anni ho subito violenze”
Guardando al suo passato, invece, il ricordo più tenebroso riguarda una violenza subita ancora bambina, all’età di dodici anni. Un ricordo tremendo, incancellabile e ancora oggi doloroso, se Elena ripensa ai mille dubbi e alle tante paure che la attanagliavano in quel momento. Parlando di tale accadimento in una intervista a Belve, Elena Sofia Ricci, ha approfondito il tasto dolente, condividendo con il pubblico tutta la sua commozione.
“Fu brutto e molto doloroso. Poi scatta un senso di colpa perché non capisci cosa stia succedendo, sei nel pieno della pubertà”, sottolinea l’attrice. Elena aggiunge poi altri dettagli agghiaccianti su quell’esperienza che inevitabilmente ha segnato il suo pensiero sul mondo maschile. “Tra abbandoni e maltrattamenti sento che il maschile mi debba qualcosa”, ha confidato.