ELEZIONI COMUNALI 2011 – 15 e 16 MAGGIO 2011 – NAPOLI – CANDIDATI – I cittadini di Napoli sono chiamati a eleggere il loro Sindaco e i componenti del Consiglio comunale. L’elettore, in un’unica scheda voterà per il Sindaco e per una lista. All’interno della lista scelta può segnalare la preferenza nominativa di un candidato alla carica di consigliere comunale.
L’ex pm Luigi De Magistris a primo cittadino del Comune di Napoli. Nel 1993, a 26 anni, supera il concorso in magistratura. Dopo il tirocinio svolto a Napoli, inizia ad esercitare le funzioni giudiziarie, quale Sostituto Procuratore della Repubblica, presso il Tribunale di Catanzaro, dal 1996 al 1998. L’anno successivo rientra a Napoli per svolgere le funzioni di Pm fino al 2002. Dal 2003 al 2008 torna a fare il Pm in Calabria, precisamente a Catanzaro. Nel 2009 viene eletto parlamentare europeo come indipendente dell’Italia dei Valori, ottenendo 500 mila voti. In Europa riveste il ruolo di presidente della Commissione controllo dei bilanci. Quest’anno, inoltre, è diventato responsabile del Dipartimento nazionale giustizia del partito. È sostenuto da Idv, Napoli è tua, Federazione della Sinistra e Partito del Sud Meridionalisti Italiani.
Nato a Caserta nel 1952, il Prefetto Mario Morcone è il candidato Pd per il Comune di Napoli. Laureato in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Napoli ‘Federico II’, è entrato, nell’aprile 1976, nell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza e, nell’ottobre dello stesso anno, nei ruoli dell’Amministrazione Civile del Ministero dell’Interno quale vincitore del concorso a Consigliere di Prefettura. Nell’aprile del 1988 ha ricoperto l’incarico di Capo della Segreteria tecnica del Presidente del Consiglio dei Ministri. A giugno del 1999 è stato nominato Prefetto di prima classe. Nel dicembre dello stesso anno, il Prefetto Morcone è stato nominato amministratore Onu della regione e della città di Mitrovica al confine tra Serbia e Kosovo fino al termine del suo incarico nel marzo 2000. Dal 16 ottobre 2000 è stato destinato a ricoprire la funzione di Direttore Generale dell’Amministrazione Civile al Ministero dell’Interno. Dal 26 aprile 2010 veste l’incarico di direttore dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. È sostenuto da Pd, Napoli Riformista Socialisti Laici Ecologisti, Sinistra Ecologia Libertà, Le Competenze per Napoli.
COME SI VOTA – ELEZIONI COMUNALI E PROVINCIALI – 15 E 16 MAGGIO 2011 – Le Elezioni amministrative 2011 si terranno domenica 15 e lunedì 16 maggio. Si potrà votare dalle 8.00 alle 22.00 domenica e dalle 7.00 alle 15.00 lunedì. In caso di ballottaggio, si tornerà alle urne domenica 29 e lunedì 30 maggio con gli stessi orari.
COS’E’ IL VOTO DISGIUNTO – Ogni lista presenta un candidato che può essere sostenuto da più liste. L’elettore può esprimere un voto sia per una lista che per un candidato. Si ha il voto disgiunto quando l’elettore vota per una lista, ma contemporaneamente vota anche un candidato non sostenuto dalla stessa lista.
SCHEDA AZZURRA: I COMUNI CON PIU’ DI 15.000 ABITANTI – Si voterà con una scheda di colore azzurro nei comuni con più di 15.000 abitanti, su cui sono riportati i nomi dei candidati alla carica di sindaco, e i contrassegni della lista/e a cui il candidato è collegato. È possibile votare per il candidato sindaco, per una lista o per il candidato e per una delle liste a cui è collegato, tracciando un segno sugli apposito contrassegno. Si potrà esprimere un’unica preferenza per il candidato consigliere comunale, scrivendo semplicemente il nominativo. E’ POSSIBILE ESPRIMERE IL VOTO DISGIUNTO, indicando quindi il candidato sindaco per cui si vuole votare e una lista a cui però non è collegato.
SCHEDA GIALLA: LE PROVINCE – NON E’ AMMESSO IL VOTO DISGIUNTO: Si può votare per uno dei candidati al consiglio provinciale, ma in questo modo la preferenza andrà anche al candidato alla carica di presidente della provincia a lui collegato. Si può anche votare direttamente il candidato alla carica di presidente della provincia e per uno dei candidati al consiglio provinciale. Volendo si può votare anche solo per chi è in carica a presidente della provincia.
SCHEDA AZZURRA: I COMUNI CON MENO DI 15.000 ABITANTI – Si può votare per uno dei candidati alla carica i sindaco, tracciando un segno sul simbolo della lista che lo sostiene. Sarà anche possibile esprimere la propria preferenza per un candidato alla carica di consigliere comunale, scrivendo il cognome.