Ridevano e non mostravano alcuna emozione: ci hanno detto di aver ucciso un uomo. E’ il racconto fatto dai due amici delle quindicenni che si sono auto accusate di aver ucciso un pensionato, Mirko Sacher, alcuni giorni fa. Un racconto inquietante che fa il paio con le dichiarazioni delle stesse ragazze: sembrava di essere dentro un video gioco. La verità sul caso della morte dell’uomo di 66 anni è ancora lontana dall’essere appurata, ma continua a mostrare risvolti inquietanti. Adesso è stato reso pubblico un video mostrato su Sky Tg 24 dove si vedono le due ragazzine entrare in una gelateria con l’uomo, alcune ore prima che morisse. Come si sa le due su consiglio di due loro amici si sono costituite accusandosi di aver ucciso Mirko Sacher per difendersi da un tentativo di stupro. Ma questa versione è tutta da appurare: ci si chiede come due ragazzine di 15 anni abbiano potuto uccidere un uomo di quella età da sole. Inoltre è ancora da verificare come siano potute arrivare in macchina da sole fino a Padova da Pordenone, non essendo in grado di guidare come avrebbero ammesso anche loro. Si sospetta dunque la presenza sul luogo del delitto e anche dopo di altre persone anche se nessuno è ancora indagato oltre a loro due che rimangono in stato di fermo in una struttura carceraria minorile. E’ stato invece smentito che le due ragazze abbiano usato il bancomat che è stato rubato all’uomo: i movimenti bancari mostrano che a usarlo è stato lui per l’ultima volta domenica mattina. Pare di particolare interesse la ricostruzione fatta dagli amici delle ragazzine alle autorità: le due potrebbero aver agito in uno stato di incoscienza dovuto a ubriacatura: “Prima di andare in quel luogo appartato assieme all’anziano erano andate in un supermercato per comprare dei super alcolici, che intendevano consumare proprio in una località lontana da occhi indiscreti. Un pomeriggio di sballo: questo era l’obiettivo che stavano perseguendo”. In seguito la situazione potrebbe essere degenerata per motivi ancora oscuri.