ELON MUSK SCENDE IN CAMPO
Tanto tuonò che piovve: alla fine, Elon Musk ha davvero deciso di fondare un nuovo partito politico, l’“America Party”. A dare l’annuncio è stato proprio l’imprenditore miliardario, che in un post su X ha citato un sondaggio pubblicato in precedenza sulla stessa piattaforma. Infatti, lo aveva lanciato ieri, sollecitando gli utenti sulla creazione di un nuovo partito. I risultati sono stati favorevoli per il 65,4%, portando Musk a fare l’annuncio ufficiale.
Nelle ultime ore, è tornato sui social per scrivere: “Oggi il Partito dell’America è stato costituito per restituirvi la libertà”. Comunque, il magnate aveva già parlato della creazione di un nuovo partito politico dopo la lite pubblica con il presidente americano Donald Trump; ora passa ai fatti. “Volete un nuovo partito politico e lo avrete!”, ha aggiunto Elon Musk, evidentemente pronto alla sua scalata politica.

Tutto è cominciato con l’endorsement al tycoon, di cui è poi diventato consigliere speciale e supervisore del Dipartimento per l’efficienza del governo. Negli ultimi mesi, però, i rapporti si sono incrinati, al punto da arrivare a una spaccatura che ha dato vita anche a scontri sui social.
GLI SCONTRI TRA ELON MUSK E DONALD TRUMP
In realtà, molti avevano previsto che l’amicizia tra i due avrebbe avuto vita breve; non a caso, ci sono stati siti di scommesse che hanno puntato sulla rottura. Stando a quanto riportato dal “Mail”, gli scommettitori davano per scontata una rottura prima del 1º luglio 2025, meno di sei mesi dopo l’ingresso di Elon Musk nell’amministrazione Trump come consigliere speciale.
Dopo aver speso 288 milioni di dollari per la campagna elettorale di Trump, Musk ha deciso di sfidarlo. L’ultimo scontro si è verificato a causa del “Big Beautiful Bill” di Trump, che pone fine alle agevolazioni fiscali per i veicoli elettrici, tema ovviamente caro al CEO di Tesla, per il quale il disegno di legge compromette gli sforzi di riduzione dei costi del DOGE, aumentando il deficit.
La frattura si sarebbe aggravata dopo che il presidente USA ha ritirato la proposta di nomina a amministratore della NASA per Jared Isaacman, amico di Musk, a causa delle donazioni fatte da quest’ultimo ai democratici.
Sin da quando si è consumata la fine dell’amicizia, Musk ha iniziato a minacciare la fondazione di un nuovo partito politico. Ora passerà dalle parole ai fatti?
By a factor of 2 to 1, you want a new political party and you shall have it!
When it comes to bankrupting our country with waste & graft, we live in a one-party system, not a democracy.
Today, the America Party is formed to give you back your freedom. https://t.co/9K8AD04QQN
— Elon Musk (@elonmusk) July 5, 2025