La crisi di Emanuele Cimadoro è ancora sotto gli occhi di tutti visto che ha impegnato il finale della penultima puntata de La Caserma andata in onda ormai due settimane fa. A metterlo in crisi non è stata tanto la prova ma il fatto di essersi un po’ svegliato con la luna storta e di avere la testa e il pensiero fissi altrove. Proprio terminata l’esercitazione, la truppa è tornata in camerata e lo stesso ha fatto Cimadoro alla ricerca di un po’ di solitudine. Arrivato sul letto ha iniziato a sbuffare e stringersi gli occhi e poi nascondersi sotto il suo cappello. La recluta è visibilmente in crisi e così Andrea Rosa e gli altri si avvicinano per controllare la situazione ma in un primo momento si trovano davanti un muro ‘è già difficile parlare con me in questo momento, non posso parlare con voi’. Lui stesso poi rivela alle telecamere de La Caserma di essersi un po’ svegliato già in crisi pensando alla sua famiglia, ai suoi amici e al suo cane, e faticando un po’ a credere in se stesso e in quello che sta facendo in questo programma.
Emanuele Cimadoro in crisi ne La Caserma: “E’ difficile parlare con me stesso e…”
In suo sostegno però rimane Andrea Rosa che rivela di aver avuto tanti momenti no ma che poi lo invita a pensare che un giorno potrà raccontare questa sua esperienza ai figli o a chi vuole pensando a quello che ha fatto qua dentro in questi due mesi. Alla fine sembra che Emanuele Cimadoro si sia sciolto lasciandosi andare a un pianto liberatorio che lo ha un po’ spinto oltre la siepe. Raggiunta la sala mensa, Emanuele prende posto con gli altri e poi ricomincia a piangere ammettendo che questa volta le sue lacrime sono di gioia per quello che i ragazzi hanno fatto per lui aiutandolo nel momento giusto. A quel punto tutti si sono abbracciati e si sono stretti intorno ad Emanuele Cimadoro che si è sentito davvero felice per la loro vicinanza.