Come muoversi in un orizzonte divulgativo sempre più vasto ma sempre più frammentario?
La Rivista Emmeciquadro in questa pagina dedicata ai “Libri Ricevuti” propone brevi segnalazioni di testi culturalmente significativi o di contenuto scientifico specifico.
F. Arzarello, C. Danè, L. Lovera, M. Mosca, N. Nolli, A. Ronco
Dalla Geometria di Euclide alla Geometria dell’Universo
Springer – Milano 2012
Pagine 195 – Euro 24,95
OPEN SCIENCE/ L’importanza dei dati FAIR e il caso della piattaforma IODH
 Il saggio propone percorsi didattici, esito di sperimentazioni condotte in alcune scuole secondarie di secondo grado di Torino.
L’idea portante è analizzare concretamente i concetti della geometria euclidea, ponendo domande in apparenza ovvie, quali «cosa significa tirare una linea diritta tra due punti?», in ambienti geometrici diversi dal piano, come la sfera, il cilindro o la pseudosfera. Si giunge in tal modo a rivedere concetti noti e a introdurne di nuovi, come quello di geodetica o di curvatura. Molto utili le applicazioni a questioni concrete come le carte geografiche e il sistema GPS.
SOMMARIO/ N° 88 – Settembre 2024 – Talento, Ricerca, Scoperta
Letto da Doriana Fabiani |
Bernard Thiébaut
Come si riproducono le piante?
Dedalo – Bari 2013
Pagine 64 – Euro 7,50
 Questo piccolo libro, di facile lettura, descrive le modalità secondo cui le piante si riproducono mettendo in luce per quali versi esse sono simili a quelle della specie umana e per quali versi no; in questo caso (riproduzione vegetativa) si mostrano le conseguenze dal punto di vista dell’impossibilità di ottenere variazioni nel nuovo vivente.
Può essere proposto a ragazzi tra gli 8 e gli 11 anni o utilizzato dai docenti come ripresa piacevole di contenuti affrontati a scuola. Nelle ultime pagine sono utilmente presenti un glossario, una bibliografia, una sitografia e un indice analitico.
EDITORIALE n. 88 - Talento, Ricerca, Scoperta
Letto da Nadia Correale |
Walter Lewin
Per Amore della Fisica
Dedalo – Bari 2013
Pagine 356 – Euro 16,00  L’autobiografia didattica di un fisico docente al MIT, ma anche con esperienza di insegnamento nelle scuole secondarie. Un percorso da libro di testo, dove però il contenuto è introdotto con osservazioni sulla realtà quotidiana e per via sperimentale.
Così si esprime l’autore: «La maggior parte degli studenti detesta la fisica, perché viene insegnata come un complicato set di formule matematiche. Non è l’approccio che ho utilizzato in questo libro: mi piace presentare la fisica come un modo per esplorare il nostro mondo».
Gli esempi fatti possono costituire utili suggerimenti per la didattica.
SCIENZA&LIBRI/ Machina sapiens
Letto da Lorenzo Mazzoni |
Marie Curie
Marie Curie e le sue figlie. Lettere
Dedalo – Bari 2013
Pagine 360 – Euro 18,00 Oltre 200 lettere della scienziata insignita di due Nobel, scritte tra il 1905 (l’anno precedente la morte tragica del marito) e il 1934 (anno della sua scomparsa), indirizzate alle figlie amatissime Eve e Irène, orfane del padre a 9 e 2 anni (musicista e scrittrice la prima, scienziata insignita del Nobel la seconda).
Dagli scritti traspare tenerezza, apprensione, sofferenza, a volte solitudine, squarci di vita quotidiana, tracce di eventi scientifici o di vicende socio-politiche: l’acuta intelligenza e la profonda umanità di questa «grande» donna, protagonista della storia del Novecento.
SCIENZA&LIBRI/ Nonostante tutto. Una vita nella scienza
Letto da Maria Elisa Bergamaschini |
© Pubblicato sul n° 51 di Emmeciquadro
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Il saggio propone percorsi didattici, esito di sperimentazioni condotte in alcune scuole secondarie di secondo grado di Torino. 
Questo piccolo libro, di facile lettura, descrive le modalità secondo cui le piante si riproducono mettendo in luce per quali versi esse sono simili a quelle della specie umana e per quali versi no; in questo caso (riproduzione vegetativa) si mostrano le conseguenze dal punto di vista dell’impossibilità di ottenere variazioni nel nuovo vivente. 
L’autobiografia didattica di un fisico docente al MIT, ma anche con esperienza di insegnamento nelle scuole secondarie. Un percorso da libro di testo, dove però il contenuto è introdotto con osservazioni sulla realtà quotidiana e per via sperimentale. 
Oltre 200 lettere della scienziata insignita di due Nobel, scritte tra il 1905 (l’anno precedente la morte tragica del marito) e il 1934 (anno della sua scomparsa), indirizzate alle figlie amatissime Eve e Irène, orfane del padre a 9 e 2 anni (musicista e scrittrice la prima, scienziata insignita del Nobel la seconda). 