In continuità con la recensione del libro che racconta la vita di Katherine Johnson pubblicata sul n. 68 – Marzo 2018, non potevamo non considerare anche la matematica afro-americana Dorothy Vaughan, una delle tre protagoniste assieme a Katherine del film Il diritto di contare.
Anche in questo caso proponiamo la lettura di un testo destinato a bambini dei primi anni della scuola primaria di madrelingua inglese (5-7 anni corrispondente al primo livello), ma che può essere proposto a ragazzi italiani più grandi che stanno apprendendo la lingua inglese.
La casa editrice Cherry Lake è specializzata nel settore scolastico per tutte le fasce di età e per tutte le discipline. In particolare questa collana – dedicata a Scienza e Tecnologia e destinata a bambini alle prime armi con la lettura – prende il nome di My Itty-Bitty Bio; quella per ragazzi più grandi si chiama Cool Science STEAM e presenta la biografia di esperti e scienziati che hanno contribuito allo sviluppo di diversi ambiti di ricerca nell’ultimo secolo (biologi, esperti di nano-tecnologie, di matematica e di programmazione aerospaziale come in questo caso, ma anche architetti, investigatori di omicidi, astronauti).
La Vaughan nasce nel 1910 a Kansas City ma frequenta la scuola superiore nel West Virginia che termina a quindici anni. A diciannove si laurea in matematica presso l’università di Wilbeforce per persone di colore. Poco tempo dopo si sposa e dal suo matrimonio nascono sei figli.
Inizialmente insegna ma nel 1943 comincia la sua carriera di matematica e programmatrice presso il Langley Research Center in Virginia, diventando un’esperta del linguaggio Fortran e di calcolo di voli per lo Scout Project.
Poco tempo dopo – grazie al nuovo impulso favorito da Roosevelt volto a sviluppare l’industria aeronautica e alle nuove leggi razziali meno restrittive – Dorothy viene assegnata alla West area computers della National Advisory Committee for Aeronautics (NACA, ex NASA nata nel 1958), di cui fanno parte solo donne di colore capaci di sviluppare calcoli molto complessi.
Nel 1949 diventa la prima supervisor di colore, riconosciuta come esperta di programmazione in grado di accompagnare le sue colleghe (tra cui anche Katherine Johnson) in questa importante fase di transizione.
Loh-Hagan
Dorothy Vaughan
Cherry Lake – Virginia 2018
Pagine 24 – $19.95
Recensione di Nadia Correale
(Membro della Redazione di Emmeciquadro)
Vai alla Home-Page della Rivista | Chi Siamo | Vai al Sommario del n° 69 – Giugno 2018 |
Vai alla Sezione SCIENZA&LIBRI | Vai agli SPECIALI della Rivista |
© Pubblicato sul n° 69 di Emmeciquadro