Ennio Morricone, com’è morto il celebre compositore? Il declino repentino dopo una rovinosa caduta
Era il 6 luglio 2020 quando il celebre compositore Ennio Morricone venne a mancare, all’età di novantuno anno. Il famoso musicista e direttore d’orchestra, considerato da molti il re delle colonne sonore, è morto in seguito ad una caduta. L’artista si era rotto il femore alcuni giorni prima e nonostante un’operazione chirurgica, le sue condizioni di salute sono precipitate rapidamente. Ennio Morricone è morto a Roma, circondato dall’amore dei suoi cari e soprattutto di sua moglie Maria Travia, sposata nel 1956.
Con la sua dolce metà mise al mondo ben quattro figli, ovvero Marco, Alessandra, Giovanni e Andrea. Andrea, proprio come l’amato papà, è diventato compositore, direttore d’orchestra e autore di colonne sonore. Il fratello Giovanni, invece, lavora nel mondo del cinema come regista.
Ennio Morricone, la lettera d’addio prima della sua morte: “C’è una sola ragione che mi spinge a questo…”
Poco prima di morire, Ennio Morricone aveva scritto una lettera d’addio commovente, rivolta ai suoi familiari e alla sua amata moglie. Una lettere scritta con grande lucidità ed emozione da parte dell’indimenticabile direttore d’orchestra, che salutava con discrezione e delicatezza le persone che hanno fatto parte della sua vita.
“C’è una sola ragione che mi spinge a salutare tutti così e ad avere un funerale in forma privata: non voglio disturbare”, le parole di Ennio Morricone, che menziona ogni componente della sua famiglie e gli amici più vicini. “Ai miei figli Marco, Alessandra, Andrea, Giovanni […] spero che comprendano quanto li ho amati. Per ultima Maria (ma non ultima). A mia moglie rinnovo l’amore straordinario che ci ha tenuto insieme e che mi dispiace abbandonare. A Lei va il più doloroso addio”.