Il 6 gennaio, l’Epifania, è una andata fondamentale nell’ambito delle festività legate alla natività di Gesù, dato che si festeggia l‘incontro con il Salvatore appena nato e i re Magi, un evento significativo a 12 giorni dalla sua nascita. In base alla tradizione i tre re, Gaspare, Melchiorre e Baldassarre, esperti astronomi furono guidati da una stella e condotti a Betlemme a porre omaggio al bambino che avrebbe cambiato la storia e portato la salvezza nel mondo. Si presentarono con dei doni, come l’incenso e la mirra che sancivano la regalità di Gesù e il suo ruolo di redentore. Questo evento viene ricordato con il termine Epifania, che proviene dal greco e che può essere tradotto con il termine di rendere manifesto, facendo riferimento alla rivelazione della nascita di Gesù, e viene celebrato dalla Chiesa cattolica come simbolo dell’universalità della religione. Infatti i tre re non chiesero a Maria e Giuseppe di poter educare il bambino in base ai loro precetti religiosi, ma invece si dimostrarono sottomessi ai valori che sarebbero stati portati sulla terra grazie a Gesù: amore, verità, e carità. Dalle fonti storiche la ricorrenza cristiana è stata celebrata già dal 130 d.C, ma la prima documentazione certa si ha nel 386 d.C con la prima celebrazione nelle comunità cristiane di Antiochia che seguirono l’introduzione di questa data nel calendario cristiano dopo il concilio di Nicea.
Epifania, Le feste e le sagre
Il 6 gennaio è una data che viene festeggiata in tutto il mondo ed è una ricorrenza che fonde il ricordo della venuta dei re Magi, unita al folclore e alla cultura popolare. Il termine Epifania è stato trasformato con il tempo in un altro che è molto diffuso soprattutto in Italia che è quello di Befana. Le credenze popolari infatti raccontano di una donna anziana che nella notte tra il 5 e il 6 di gennaio giunge presso le case cavalcando una scopa e portando un dono ai bambini: caramelle per chi è stato buono, carbone per coloro che si sono comportanti in modo non corretto. Un evento collegato alle festività del natale che prevede l’utilizzo di una calza ricamata e decorata in cui la Befana ripone i doni.
Dove si festeggia l’Epifania
L’Epifania viene celebrata in tutto il mondo in modo differente. Dal punto di vista liturgico si celebra con una Santa Messa in cui viene ricordato l’incontro di Gesù con i re Magi. Dal punto di vista della tradizione folcloristica, ogni regione e città ha il suo modo di rappresentare questo evento. Per esempio a Urbino vi è la casa della Befana, a Grosseto esistono degli uomini che vengono chiamati Befani, i quali vanno in giro per le case insieme alla Befana a portare i doni, a Venezia vi sono sfilate che festeggiano la giornata. Un evento che viene celebrato in modo gioioso anche in tutto il mondo occidentale.
I santi e beati che vengono ricordati
Il 6 gennaio non si festeggia solo l’Epifania, ma si ricordano anche diversi santi e Beati: Sant’Andrea Corsini; Beato Federico; San Felice Nantes; San Carlo Sezze; San Pier Tommaso; San Raimondo de Blanes; Sante Talulla.