Il presidente della Turchia Erdogan ha ribadito gli obiettivi di adesione all’Unione Europea e la volontà di partecipazione al programma di difesa comune e riarmo, chiedendo anche all’Ue di riconoscere l’importante ruolo del paese negli affari globali e soprattutto le azioni intraprese per garantire la stabilità regionale. Alla riunione di governo tenuta lunedì scorso, Erdogan ha poi anche sottolineato che le strutture del potere globale stanno crollando sotto il peso delle loro stesse contraddizioni.
Un’affermazione nella quale ha fatto specifico riferimento alle parole di Donald Trump, alle quali sono seguite importanti decisioni nel contesto della sicurezza prese proprio per l’improvvisa urgenza di cambiamento di dinamiche che la situazione ha imposto.”I colpi più forti all’ordine internazionale provengono dai suoi stessi fondatori“, ha detto, aggiungendo quanto già espresso in un nota presidenziale diffusa sabato scorso: “Spero che i nostri amici europei riprendano i negoziati per la nostra inclusione, anche perchè non ci sarebbe nessuna giustificazione per escluderci dai programmi di ricostruzione d difesa“.
Erdogan chiede all’Ue di riavviare i negoziati per l’adesione della Turchia e ribadisce il sostegno al nuovo governo siriano
La Turchia pronta a riavviare il processo di inclusione nell’Unione Europea e a partecipare ai piani di difesa comune, il presidente Erdogan al governo ha fatto appello alle istituzioni Ue invitandole a riconsiderare il riavvio dei negoziati ricordando l’importante ruolo che Ankara ha avuto recentemente nei processi di stabilizzazione geopolitici internazionali e regionali. Con l’occasione ha infatti ricordato anche il merito dell’intervento in Siria, come attore chiave nell’impegno diplomatico e sul campo.
E alla luce delle ultime stragi ha dichiarato: “Condanniamo fermamente queste forme di aggressione che stanno minacciando l’integrità territoriale“. Tuttavia ha anche ribadito il sostegno per l’attuale governo che è riuscito a riportare la situazione sotto controllo anche e restano elevate ancora le tensioni. Ha poi esortato il presidente al- Sharaa a continuare con le azioni contro l’illegalità assicurando che la Turchia continuerà a vigilare per prevenire eventi in Siria che possano causare pericoli di sicurezza.