Decisamente curiosa la vicenda medica relativa ad un uomo di 69 anni, che dopo essere stato ricoverato in ospedale causa covid, ha avuto un’erezione decisamente prolungata. La notizia ha destato estrema curiosità in ambito medico ed è stata rilanciata da diversi media, a cominciare dall’American Journal of Emergency Medicine, passando per alcuni giornali internazionali e arrivando fino a Fox News. Il paziente, mentre era ricoverato per una grave insufficienza polmonare presso l’ospedale di Miami Valley Hospital, negli Stati Uniti, ha avuto appunto un’erezione durata ben tre ore mentre era in coma, ma secondo gli esperti non si è trattato di un caso così raro.
Infatti l’erezione viene definito “spiegabile” in quanto legata all’infezione del virus, ed inoltre, può essere a volte molto dolorosa. Ad accorgersi del fenomeno, definito in gergo medico priapismo, sono stati i medici durante una visita di controllo al paziente: gli specialisti avevano già sottoposto il 69enne ad alcune terapie ma nonostante i farmaci l’erezione continuava, di conseguenza, dopo tre ore, i sanitari hanno deciso di drenare il sangue nel pene dell’uomo con un ago, risolvendo così la questione.
PAZIENTE COVID CON EREZIONE DI TRE ORE: A GIUGNO UN CASO SIMILE
Dopo che il pene del paziente è tornato a riposo, i medici, attraverso il loro rapporto scritto sul trattamento, hanno fatto sapere che “Il priapismo non si è più ripresentato”, specificando poi che l’erezione è stata causata da una reazione immunitaria del paziente stesso, ovviamente eccessiva, che in gergo viene definita “tempesta di citochine”, e che spesso e volentieri provoca il covid, noto per causare coaguli di sangue. Purtroppo il paziente non ce l’ha fatta (ovviamente non per l’erezione), e dopo una decina di giorni di ventilazione artificiale e di ricovero in terapia intensiva, l’uomo è deceduto a causa di un grave collasso polmonare provocato dall’infezione. Come detto sopra il priapismo non è un sintomo raro del covid e già a giugno del 2020 sempre sull’American Journal of Emergency era stato segnalato il caso di un 62enne francese che aveva avuto un’erezione di ben quattro ore.